PROVINCIALE CANNA DA RIVA: ALESSIANI (FIMA) 2° SULLA DIGA DI VOLTRI
Si difendono gli altri atleti FIMA: 6° Botto e 9°Bellusci
Chiavari – Le raffiche di vento causa la perturbazione di ponente, hanno disturbato molto l’azione di pesca degli atleti impegnati nella 2° prova di Campionato Provinciale di pesca in mare da riva, chiamata in termine tecnico “Canna da riva”. Organizzato domenica 9 giugno sulla diga foranea di Genova Voltri dalla Lega Navale Italiana Sezione Cogoleto.
Per la FIMA Chiavari, partecipavano Alessio Alessiani che chiude la sfida al secondo posto con 1380 grammi di pescato, battuto x soli 20 grammi di differenza da Giuliano Magni della LNI di Sestri Ponente. Enrico Botto si è difeso con il 6° posto con 380 grammi, ancora più magro il bottino x Basilio Bellusci con 160 gr, ciò dimostra la quasi assente pescosità, resa ancora più complicata dalle raffiche violente di burrasca.
Per Alessiani, il cammino per salire sul podio o per accedere alla rosa dei qualificati per gli Italiani 2020, si presenta più agevole, aiutato anche dalla grande esperienza che gli ha permesso di raggiungere non solo titoli italiani, ma pure la Nazionale partecipando ai campionati mondiali ed europei gli scorsi anni, come l’ultimo Europeo del 2018 in Grecia che gli ha maturato un bronzo x nazioni.
Proprio con Alessiani, ritornato in FIMA appena due anni fa, il Team Chiavarese, sponsorizzato x tale specialità dalla ditta ElleVi, si è affacciato nuovamente al Campionato Provinciale di Canna da Riva, affiancato appunto da Botto e Bellusci, interessati ad apprendere e migliorarsi in questa difficile tecnica di pesca.
Per cui in questo 2019, FIMA arricchisce il palcoscenico di successi, anche con la Canna da Riva, dopo il Long Casting, il Surf Casting, tecniche del Mare, mentre in acque interne, dopo la Mosca, vediamo partecipazione nei campionati Feeder e Colpo (ciprinidi), oltre alle attività ricreative di pesca alla trota in torrente e lago.
Prossimi appuntamenti del Campionato Provinciale Canna da Riva, sono l’ 8 e il 29 settembre 2019 sempre a Genova.
Umberto Righi