MONDIALE CLUBS FEEDER: NEWS SULLA PRIMA PROVA

Sul campo gara di Fortaleny e Riola, dove scorre il Rio Jucar, si è conclusa la prima manche del 1° Campionato del mondo per Clubs di pesca con il feeder.

Sul posto abbiamo la nostra Natascia Baroni che ci ha inviato i primi commenti su questa giornata di pesca.

“Amici di MF ben trovati. Vi informo che la prima manche si è conclusa  da poche ore e tutti siamo ancora in attesa delle classifiche che saranno rese note verso sera.

Il campo gara è stupendo e su questo non si discute. I campi gara sono stati due: il tratto di Fortaleny e quello di Riola.

Gli esterni a Fortaleny hanno fatto la differenza andando a vincere con oltre 30 chili e siccome il fiume in questa zona è più stretto i concorrenti hanno pescato attaccati alle cannette con grammature da 60 grammi utilizzando dei long distance, open end e bullet feeder e dei zippla.

In entrambi i campi gara si è pescato quasi esclusivamente a bigattino incollato a senso unico e tre – quattro bigattini sull’amo ed eventualmente con l’aggunta di un pinky.

Nel tratto di Riola i settori erano tre segnati da una bassa attività del pesce e anche qui la differenza l’hanno fatta gli esterni.

Per quanto riguarda gli italiani ottimo risultato per Marco Manni che vince il suo settore e di Roberto Franzosi dei Cagnacci anch’esso primo di settore.

A Riola invece i pescatori hanno utilizzato dei feeder con grammature più basse dai 30 fino ai 45 grammi e nel’ultima ora in diversi hanno tentato la pesca corta sotto dove ci sono le carpe più grosse da 5 o 6 chili e qualcuna è anche stata presa.

A Fortaleny comunque abbiamo fatto un ottimo risultato con Marco Costantini dell’Alto Panaro Sensas che ha preso una bellissima carpa sui 5 chili . Anche qui il campo gara è molto bello ma difficile e tecnico.

Le squadre italiane nel suo insieme non hanno fatto una grande prestazione ma anche gli inglesi del Team Drennan, che alla vigilia li davano tra i favoriti per come erano stati visti in pesca, non hanno fatto un ottima prestazione.

I concorrenti a maggioranza hanno usato una pastura gialla o ocra con aggiunta di mais e vermi tagliati ma alla fine la differenza l’hanno fatta i bachi incollati.

Per la pasturazione sotto sono stati utilizzati anche i cage feeder generosi nella capienza.

Gli italiani venivano da una settimana difficile con una pescata non esaltante ma grazie a qualche buon risultato individuale le premesse per fare bene in gara due ci sono tutte.

La giornata è stata segnata da un forte vento costante e fastidioso che ha accompagnato i concorrenti per tutte le cinque ore di gara.

Dunque hanno pescato 31 squadre dislocate in quattro zone in settori da 15 e da 16 concorrenti..

Per la Federazione italiana erano presenti il Presidente Claudio Matteoli e Gianni Breda.

A più tardi con altri aggiornamenti”.

Ecco i primi risultati:

Per il momento la sportvisserij club dei paesi bassi è primo con 14 penalità, secondo è Dunaev club della Russia con 16 penalità e terzo Flagman Club of Ukraine con 16 sanzioni.

L’Alto Panaro è 16° e i Cagnacci sono 18°.

GALLERIA FOTOGRAFICA

Natascia

 

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