MEMORIAL V.D.E. FEEDER: IL TR. MAURO BUZZONI A CRIVELLIN E IL TUBERTINIFEEDER.IT A SALVATORI

Lungo la strada Porrettana in quel di Casalecchio di Reno sono visibili i laghi SaPaBa gestiti dalla Fipsas di Bologna con grande attivismo da Rosa Dino e i ragazzi della società Sasso Marconi.

Un impianto di pesca inserito nel circuito delle gare nazionali grazie alla volontà di patron Tubertini il quale ha voluto utilizzare questo bellissimo impianto di pesca per dare al mondo del feeder un momento di visibilità distinto dalla pesca al colpo.

Infatti il Memorial V.D.E nel 2017, a differenza delle precedenti edizioni, è stato suddiviso per discipline e in date diverse.

A Loreo sul Canalbianco ad inizio aprile con il colpo e a Bologna nei laghi Fipsas con il feeder.

Glauco ha voluto riservare il palcoscenico del Memorial Van den Eynde per ricordare l’amico e collaboratore Mauro Buzzoni un bravo pescatore che purtroppo ci ha lasciati prematuramente alcuni anni fa.

A questo evento hanno partecipato 80 concorrenti, partecipanti a due distinti trofei: 60 hanno pescato a feeder classico nel Memorial M. Buzzoni mentre 20 hanno scelto di partecipare alla pesca con il method previsto dal regolamento del Trofeo tubertinifeeder.it.

Tutti hanno preso posto nel lago grande, quello con l’sola in mezzo, occupando entrambe le sponde con i 20 del method feeder relegati nella parte alta del lago (fronte Reno).

La gara della durata di 4 ore è stata ben organizzata dai ragazzi della società GPO Imolese Tubertini supportata dai gestori del lago e dagli amici della ditta Tubertini con Enrico Landi e Liviu Moldovan su tutti.

La gara:

Tutti hanno deciso di partire per insidiare il pesce grosso, molto presente in queste acque, soprattutto carpe e carassi anche se le carpe hanno fatto la differenza, e questo lo si sapeva, per vincere nei settori.

Le temperature molto basse, + 3,5 gradi di primo mattino, hanno bloccato il pesce per metà gara, ma quando la temperatura si è alzata le mangiate si sono viste con maggiore frequenza.

Carpe di qualche chilo  ma anche esemplari superiori hanno deciso le sorti della classifica che alla fine è risultata la seguente:

Gara feeder:

1° classificato Maurizio Crivellin Pescatori padovani Tubertini

2° classificato Alessandro Scarponi Gambero Milord Maver

3° classificato Mario Casale Lenza Emiliana Tubertini

 

Gara Methd Feeder:

1° classificato Domenico Salvatori Lenza Club Riccione Artico

2° classificato Luigi Facondini Lenza Club Riccione Artico

3° classificato Marco Monduzzi Panigale Bazza

La vittoria degli assoluti nelle due specialità è stata conseguita nella sponda fronte Reno pescando carpe a ridosso dell’isola.

Crivellin ha trovato una bella pescata di carpe da 13000 punti pescando a bigattini incollati e bigattini sull’amo mentre Salvatori ha scelto il method con pellet a richiamare le carpe e per innesco un chicco di mais.

La gara è stata ripresa dalle telecamere di Italian Fishing TV canale 811 di Sky  con la cronaca condotta da Angelo Borgatti mentre per Match Fishing la galleria fotografica è stata curata dalla bravissima Sabrina Converso che oggi ha fatto il suo debutto ufficiale come reporter di Match Fishing in questo lago.

L’evento è stato chiuso con le premiazioni davvero generose, come sempre quando di mezzo c’è l’organizzazione della ditta Tubertini, un marchio italiano di grande prestigio che dopo il colpo ha creato anche per il feeder numerosi prodotti che tutti stanno utilizzando per la loro efficacia e qualità.

Tubertini non è solo accessori e attrezzi da pesca per le varie specialità ma anche pasture con commercializzazione in Italia del marchio Van den Eynde.

Tra l’altro tutti i concorrenti sul posto di pesca hanno trovato in omaggio un presente di benvenuto rappresentato da un pacco di Turbo Black e un secchio.

Tubertini da diversi anni produce pasture a marchio proprio grazie ai consigli dei tanti campioni che militano in società legate a questo marchio sia nella pesca in acque interne che in mare.

Prima delle premiazioni degli atleti, sono stati chiamati sul palco i familiari di Mauro Buzzoni è stato consegnato un piatto ceramico in ricordo, hanno preso la parola Glauco Tubertini per ringraziare tutti i partecipanti e di Alberto Rossi Avvocato Presidente della Fipsas di Bologna, il quale non ha mancato di ricordare come questi laghi sono stati per molti giovani bolognesi una vera palestra di pesca per crescere.

Oggi questo impianto può ospitare appassionati della pesca al colpo (inglese e roubaisienne) ma anche il feeder, il carp fishing e la pesca a spinning.

Al termine l’organizzazione dell’evento ha offerto a tutti i partecipanti le famose crescentine emiliane con porchetta e prosciutto per tutti.

 

GALLERIA FOTOGRAFICA

 

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