TROFEO VAN DEN DEN EYNDE FEEDER AL LAGO SAPABA: LA PAROLA AI PROTAGONISTI CRIVELLIN E SALVATORI

Sono passati pochi giorni dalla gara nazionale Memorial Van den Eynde alla quale sono stati affiancati due trofei: il Trofeo Mauro Buzzoni per la gara riservata al solo feeeder fishing e il Trofeo Tubertinifeeder.it riservato alla tecnica del method feeder.

Il complesso dei laghi Sapaba si trova, come già detto in precedenti articoli, a ridosso del fiume Reno tra Casalecchio di Reno e Sasso Marconi e lo si raggiunge percorrendo la via Porrettana.

Il lago grande, quello con l’isola in mezzo, è stato scelto per queste evento e la bella giornata di sole non solo ha favorito la partecipazione di un discreto pubblico ma ha aumentato l’attività del pesce che si è vista maggiormente nella seconda parte di gara.

60 iscritti nel feeder classico e 20 nel method feeder si sono dati battaglia per cercare di aggiudicarsi la posta in palio.
I vincitori dei due trofei sono stati Maurizio Crivellin nel feeeder classico e Domenico Salvatori nel method feeder.
Come hanno risolto la pratica i due forti agonisti ce lo hanno spiegato nell’intervista di Sabrina Converso.

 

Maurizio Crivellin oggi grande protagonista nella VDE feeder Trofeo Mauro Buzzoni qui a Bologna. È la prima volta che peschi in questo lago?

Si direi che il battesimo è stato ottimo, meglio di così non poteva andare, tutto è andato per il verso giusto.

Sei venuto sorteggiato nella sponda fronte fiume Reno vero?

Si, ero davanti all’isola.

Avevi un picchetto secondo te favorevole oppure hai scelto una linea di pesca e sei stato lì e ti è andata bene?

Sono partito attaccato alla sponda opposta vicino all’isola e sono sempre rimasto li fino alla fine, quindi a 48 metri per l’esattezza.

Quanti pesci sei riuscito a prendere?

7 carpe e in piu 2 mi hanno rotto comunque avevo il pesce quasi in battuta tutte carpe.

Che tipo di approccio hai usato? Mais o bigattino incollato?

Solo bigattino incollato con amo piccolo con finale del 16. Sono partito con quella canna e sono arrivato con quella canna e tutto é filato liscio.

Ma ci davi del bigatto sfuso o incollato?

No solo in colla

Che pasturatore hai usato?

Un pasturatore a cestello, un cage della Turbertini, Roket da 44 grammi quello piccolo. Sono partito con pasturatore chiuso ma dopo due pesci si è bloccata la pesca allora ho messo il cestino e con quello sono andato fino alla fine.

Bene Maurizio ancora tanti complimenti.

Adesso scambiamo due parole con il vincitore della gara Trofeo Tubertinifeeder.it Domenico Salvatori sempre protagonista nelle gare che contano.

Domenico come mai hai scelto di patrtecipare a questa gara nella sezione methd feeder?

È stata più che altro una curiosità e vedere se in questo lago dove non avevo mai pescato prima si riusciva a far qualcosa. Mi avevano detto che qui le carpe sono grosse e numerose e così ho pensato che tecnica migliore del method non poteva esserci. Questo inverno l’ho praticata parecchio in giro nei laghi e mi sono trovato sempre molto bene e anche qyuesta volta mi è andata bene.

Dal mare, al fiume, alla pesca alla trota, sei stato campione italiano di pesca alla carpa, ora ti sei buttato nel feeder e con ottimi risultati…insomma ti piace farle tutte le pesche..

Si devo dire che questa tecnica del feeder mi ha preso molto e quella del method è anche divertente perché le mangiate sono molte di più in più se la pastura la fai giusta, se fai le cose giuste, il divertimento è sempre assicurato.

Parliamo del tipo di strategia che hai usato? pellet, pastura cosa hai scelto per prendere le carpe?

Ho adoperato il mais all’amo e il pellet nel method, perché secondo me qui il mais le carpe lo conoscono bene e poi ho visto che andava bene e poi devo dire grazie a te Sabrina perchè ogni volta che arrivavi al mio picchetto mi partiva la canna.

Quindi matchfishing ti ha portato fortuna?

Si si ah ah ah mi ha portato molta fortuna.

A che distanza l’hai fatta la tua pescata?

A mezzo metro dalla sponda di lá.

Quindi eri davanti all’isola tu?

Sì sì appoggiato all’isola.

Hai avuto strada facile con le carpe oppure ti sei dovuto arrabbiare?

Ma guarda qui le carpe tirano da matti, sono pesci che nuotano in acqua pulita e hanno molto spazio per nuotare e quindi hanno molta forza tant’è che qualcuna mi si è anche intanata. Quando ho capito come si comportavano dopo averle allamate gli ho dato di prepotenza e sono riuscito a tirarle via dalla sponda opposta altrimenti era dura tirarle fuori.

Molto bene Domenico allora ancora tanti complimenti per la vittoria e ci vedremo in giro con altre gare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *