BUONA LA PRIMA PER IL TEAM LAGO PASCOLI

Sabato mattina, nello stupendo impianto dei Laghi di Molinella, si è svolta l’andata della super sfida tra i team Molinella VS Lago Pascoli, in collaborazione con l’ associazione NOI AMICI DELLA PESCA PER LA SCLEROSI MULTIPLA.

Super sfida, semplicemente per il fatto che le due squadre erano formate da 20 pescatori ciascuna, i quali hanno gareggiato fianco a fianco, lungo le due sponde del lago, e per la stipula della classifica,   sono stati presi i miglior dieci pesi di entrambe le formazioni.

Oltre ai tesserati dei due laghi avversari ed ai simpatizzanti, hanno preso parte nei team diversi nomi noti del feeder italiano, che hanno potuto toccare con mano la voglia di entrambe le formazioni, di vincere e sfottere gli altri.

Veramente, gia’ nei giorni antecedenti questa prima manches, gli uomini di punta, ovvero Ferracin e Benini, anche tramite un video, avevano lanciato sul web la sfida, soprattutto il primo risultava essere carico come una pila!!

I ragazzi di Molinella capitanati da Mauro Benini, si sono scontrati con la formazione del Lago Pascoli condotta dal ct Enrico Zani, e purtroppo all’ultimo non hanno potuto partecipare alla gara Ferracin e Grilli.

Soprattutto l’assenza del primo si è fatta sentire molto, infatti gli sfotto’ erano sotto la media.

Il lago, come sempre ha risposto alla grande, regalando tante, ma tante catture, in prevalenza carpe e qualche pesce gatto.

I partecipanti le hanno pescate, lanciando pasturatori method e pellet feeder  da 15 fino a 45 grammi oppure molto gettonate anche le  gabbiette in plastica o ferro.

Il regolamento prevedeva come distanza minima   20 metri, ma la pescata attaccati alle sponde dell’isole a circa 40 metri è stata quella che ha reso di piu’.

Come ho riportato piu’ volte nei miei articoli,  questo lago è sempre molto tecnico, nonostante l’alta densita’ di carpe presenti nelle sue acque e lanciare in modo preciso anche a distanze di 40 metri, appoggiando il method in spazi molto ristretti, a causa della folta vegetazione, soprattutto in presenza di vento, è veramente molto difficile, ma fa’ la differenza a fine pescata.

E come ormai ho potuto constatare piu’ volte, utilizzare canne di lunghezza compresa tra 10” ed 11” morbide, è la soluzione perfetta, per eseguire un lancio preciso, e fare meno rumore possibile quando il pasturatore cade in acqua, senza  spaventare le carpe.

Anche in questa giornata, via libera a pastura e pellet, con l’aggiunta di additivi liquidi o in polvere di vari colori, ed inneschi naturali o soliti bandum affondanti o galleggianti, di vari colori e gusti.

Nonostante il tantissimo pesce presente in questo lago, durante ogni gara, succede sempre che bisogna far girare gli inneschi, ed essere costanti nella pasturazione, altrimenti si rischia di avere dei momenti vuoti e li’ ci si gioca la gara!

Quindi chi è piu’ elastico di mente, magari grazie all’esperienza oppure alla bravura, alla fine è sempre nelle prime posizioni.

Sabato dopo quattro ore di gara, ad avere la meglio è stato il Team Lago Pascoli, che grazie ad una super prestazione di tutti i componenti ed al risultato di Angelo De Pascalis, che da solo totalizza oltre 83.000 punti, prevale sui padroni di casa, distaccandoli alla fine di circa 35 kili complessivi.

Da segnalare l’ottima performances del un giovanissimo Cesar, che ha dovuto “braccare” un Nizzoli in grande spolvero.

Appuntamento al 10 giungo al Lago Pascoli, per il ritorno, dove il team di Molinella si giochera’ il tutto per tutto,  anche se i padroni di casa con questo vantaggio potrebbero gia’ dormire sonni sereni!

Per M.F.

Natascia Baroni


 

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