AGONISMO FEEDER: LA SECONDA PROVA DEL REGIONALE VENETO A PIANTAMELON
Un buon Piantamelon ha ospitato la seconda prova del campionato Regionale VENETO di Feeder, tenutasi Domenica 11 giugno.
5 squadre ed un totale di 37 partecipanti si sono ritrovati sulle sponde del canal bianco in località Piantamelon di Adria, dove hanno trovato un campo difficile che presentava il livello dell’acqua basso e con una marea in crescita e con l’acqua quasi ferma.
I concorrenti hanno pescato su varie linee, dai 10 metri fino ai 46/47, passando per i 15 e 18 e quasi tutti hanno trovato il pesce, quasi tutte breme, ma solo pochi sono riusciti a trovare la taglia, che come sempre, ha fatto la differenza.
Comunque, come dicevamo all’inizio, visto le condizioni di marea del canale e la salinità un po’ elevata dell’acqua dovuta alla stagione estiva, Piantamelon ha regalato una bella gara con un pescato medio procapite di 3,938 kg.
Questa seconda prova ha visto vincitrice la squadra A della A.S.D. Pesca Piacentina Preston con 18 penalità, seguita a 19 penalità la squadra A della S.P.S. Papa Colmic e terza la squadra A della A.S.D. Pescatori Padovani Tubertini.
Per gli individuali, al primo posto troviamo LORENZON Walter della Lenza Club Mogliano Preston (10600 punti), al secondo ALESSI Mattia della ASD Pesca Piacentina (7060 punti) e terzo DALSECCHI Daniel della ASD Futura 2000 Colmic.
La classifica progressiva squadre, alla chiusura della seconda prova, vede in testa la squadra A della SPS Papa con 38 penalità, seguita dalla squadra A della ASD Pescatori Padovani con 40 penalità e terza la squadra A della ASD Pesca piacentina con 40 penalità, mentre la classifica progressiva individuale vede in testa LORENZON Walter della Lenza Club Mogliano con 2 penalità, seguito da STEVANATO Enzo della SPS Papa con 5 penalità e da FAVARETTO Andrea della ASD Pescatori Padovani con 5 penalità.
La prossima prova si terrà il 16 luglio sul Fiume Malgher con raduno alle ore 07.00 presso la Trattoria “DA MIMMO” a Stretti di Eraclea (VE).
Da Piantamelon per MF, Giuseppe Segarelli, foto Sabrina Converso.