MATTHIAS WEIGANG VINCENTE CON PASTURE FISHING TACKLE MAX

Il suo primo trofeo lo vinse in Irlanda nel lontano 2003 nella finale del King of the Team e poi via via tanti altri conquistati durante la sua splendente carriera sportiva che lo collocano tra gli agonisti più vincenti del suo paese, la Germania.

Matthias Weigang nasce in Germania il 12 novembre 1969 , vive nella città di Düren, e nella vita di professione commercializza prodotti a marchio Fishing Tackle Max e i prodotti a marchio Tubertini.

Matthias  pochi giorni fa ha partecipato in Austria sul fiume Drava al 2° trofeo “Frontiere Aperte” e al termine delle due manche ha sbaragliato la concorrenza classificandosi primo assoluto.

A Matthias pescare in Drava piace da matti tanto che pure nella prima edizione del “frontiere aperte” si è messo in luce classificandosi al secondo posto assoluto dietro solo all’italiano Luca Pera del Team Matrix.

Il campione tedesco, che in passato ha vestito anche la maglia della nazionale di pesca con il feeder, adora pescare in questo fiume austriaco, presso le riserve gestite da Gargantini,  soprattutto per la varietà dei pesci e la bellezza dell’ambiente.

Matthias pare abbia un feeling particolare con la grande Drava visto che ogni volta riesce a realizzare tante catture come quelle immortalate nelle sessioni di pesca di poche settimane fa.

Weigang per pescare in Drava e vincere i trofeo “frontiere aperte” ha utilizzato le sue pasture di color nocciola composte da prodotti naturali dei quali il 90% è destinato all’alimentazione umana quindi commestibili.

Non usa pasture al formaggio che riserva in acque dove la presenza dei pesci è riservata ai barbi. Qui essendoci una varietà notevole di pesci e di grande taglia ha deciso di utilizzare la Master Mix e la Aktiv Mix miscelate insieme.

Alla pastura di grana media e dalla meccanica soffice Matthias aggiunge sempre tante esche come vermi, caster o bigatini stirati.

La differenza tra bigattini vivi e quelli stirati, ci dice il campione tedesco, è che in un fiume con acqua corrente i bigattini morti sono più leggeri e quindi creano una scia più efficace mentre con i bigattini vivi che sono più pesanti il potere attirante si riduce notevolmente.

Ovviamente parliamo di pesca con il feeder dove le esche vengono veicolate sul fondo tramite il pasturatore che deve essere rigorosamente formato da una gabbietta perchè se si usa un open end la pastura non fuoriesce con naturalezza e quindi i pesci rischiano di tardare ad entrare.

Quindi gabbiette dal peso variabile tra i 40 grammi e i 120 grammi.

Matthias nel trofeo “Frontiere aperte” nel settore diga di Feistritz ha pescato nel picchetto terminale a valle del ruscello che immette sempre acqua più fredda quindi più adatta per salmonidi, così ha deciso di andare a centro fiume con pasturatori più pesanti e cercare i barbi che sapeva esserci presentando esche più voluminose. I barbi alla fine li ho trovati e ha vinto il settore.

Nell’altra manche Matthias è capitato nel settore “mucche” ed ha pescato in uno dei picchetti a monte, il numero 2, quindi poco favorevole sulla carta ma con una grande prestazione è riuscito a catturare nasen e breme di taglia che gli hanno consegnato il primo assoluto di settore.

Quando ha pescato nel settore mucche Matthias ha messo nel pasturatore anche tanti bigattini stirati e sull’amo ha innescato 10-12 bigattini stirati , quindi un boccone ben voluminoso che ha convinto i nasen e le breme ad abboccare con facilità.

Matthias era giunto in Carinzia qualche giorno prima per avere il tempo di provare il campo di gara in compagnia dell’amico olandese Jilles e trovando un fiume perfetto ha realizzato delle pescate da favola come solo le acque della Drava gestite dalla famiglia Gargantini sanno regalare.

Oltre a super nasen, barbi e cavedani sono usciti anche un luccio del peso superiore a 10 chili.

Sul fiume Drava lo abbiamo seguito da vicino e gli abbiamo chiesto di presentarci alcune delle sue pasture.

Sotto il nome “Active Mix” si nasconde il prodotto più versatile della gamma Next Generation. Una pastura adatta per la pesca in un fiume, lago o canale una pastura testata in milioni di ore d pesca e con questa si va sempre sul sicuro.

Come suggerisce il nome questo tipo di pastura è particolarmente attiva e la sua funzione è quella di attirare il pesce più rapidamente possibile sul luogo di alimentazione. Tuttavia, grandi quantità di esche vive possono essere aggiunte alla miscela e in queste situazioni basta tenere il composto leggermente più umido.

La pastura Aktiv mix può essere usata sia da sola o ben si presta per l’aggiunta di ulteriori additivi alimentari. Questa pastura come dicevamo è a grana media.

La pastura Method Mix che si presenta con miscela a grana più grossolana, quindi adatta anche da miscelare con la Aktiv Mix in caso di pescata in fiumi con corrente sostenuta, si presta per insidiare il pesce grosso e la pastura si mantiene in posizione per più tempo. E’ composta da preziosi ingredienti che la rendono vincente soprattutto quando il pesce si presenta schizzinoso.

Le nuove particelle di cibo fluo sono adesso disponibili nei colori rosso, giallo e arancione. Contenuto: 400g per confezione.
Oltre al colore brillante, un’altra caratteristica è la caduta immediata di particelle senza verso il fondale.

Per saperne di più su Matthias Weigang e sulla sua vittoria in Carinzia nel Frontiere aperte vi invitiamo a guardare il video che sarà pubblicato tra breve dopo il termine del montaggio curato da Sabrina Converso di Match Fishing.

Trofeo Frontiere Aperte by Matchfishing Italia.

1. Mattia Weigang Germania
2. Jilles Bijsterveld Paesi Bassi
3. Pierluigi Cascianini Italia

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