TEAM LBFITALIA PRESTON INNOVATIONS CAMPIONE D’ITALIA FEEDER: INTERVISTA AL PRESIDENTE STEFANO LINATI

Si è appena concluso il CIS FEEDER, il quale ha visto la vittoria del TEAM LBFITALIA PRESTON INNOVATIONS, con due super gare nel Lago di Corbara, 13 e 6 punti, e le ultime due lo scorso week end ad Ostellato, dove totalizzano 24 e 22 penalita’, perdendo la vittoria di giornata, in entrambe le prove, solo per i piazzamenti.

E’ stato un campionato duro ed avvincente fino alla fine, con la Lanza FishingItalia.com, che ha vinto meritatamente il girone dell’Eccellenza Nord, e che nel CIS è stato sempre li’, in seconda posizione, in attesa di un piccolo errore, da parte dei primi in classifica, per poter rimontare quegli undici punti di svantaggio accumulati nel lago umbro .

Ed infine,  il sorprendente Lenza Club Riccione Artico, partito ultimo, nella prima prova dell’Eccellenza Nord, che rimonta gara su gara, conquista il diritto di entrare in finale, con la quinta posizione e poi nel CIS, lotta fino alla fine per il terzo posto, conquistando la medaglia di bronzo, a scapito dell’Emiliana Tubertini .

Quest’anno si è visto notevolmente, un miglioramento delle qualita’ tecniche dei feederisti italiani, anche Tommy Pickering, lo disse qualche mese fa’ in occasione del Festival Preston a Corbara, ed effettivamente, le classifiche cosi’ corte ed i punteggi parlano da soli!

Sicuramente questo è merito anche della Federazione, che da sempre ha creduto nel feeder, Maurizio Natucci in primis, e dopo la vittoria di giugno al Campionato del mondo per Nazioni, il duro lavoro svolto inizia ad essere ricompensato.

Inoltre, sia a Corbara, che ad Ostellato, nel post gara del sabato, si sono svolte due riunioni con il Responsabile del Comitato feeder del settore Pesca di Superficie, Gianni Brera, la commissione tecnica ed alcuni pescatori in rappresentanza delle societa’ , per discutere sulle migliorie da apportare e sui campi di gara della prossima stagione agonistica.

Certo, ci sono delle cose da sistemare nei regolamenti, ma sono sicura, che con la buona volonta’ da parte di tutti,  il movimento feederistico italiano puo’  che crescere, e lo sta dimostrando!!!

Bene, dopo questa premessa, e’ il momento di leggere l’intervista che mi ha rilasciato il Presidente del Team LBFITALIA PRESTON INNOVATIONS, Stefano Linati, su questa vittoria   tanto desiderata da tutta la societa’, compresa io, ed ho sempre detto e lo ribadisco, di essere onorata di far parte di un gruppo cosi’ affiatato………..e lo ammetto………….ci divertiamo un sacco!!!

Stefano, immagino la tua gioia, nel conquistare per la prima volta il titolo di Campioni d’Italia a squadre. Una vittoria che mancava ad una società importante come la vostra, ricca di campioni, del panorama feederistico italiano?

            Ciao Natascia, non posso nascondere la gioia per questo risultato, mancava questo titolo ufficiale, anche se, per onore di cronaca, avevamo vinto la prima Coppa Italia per squadre di società, che era il preludio per quello che oggi è il Campionato Italiano; finalmente è arrivato e tutta la società è felice di questo risultato.

Circa un anno fa’, parlavamo del Team LBFItalia Preston Innovations 3.0. Una rivoluzione, con alcuni addii e diverse new entry in società……. un nuovo inizio, con tanti progetti da realizzare. E direi che uno di questi si è già avverato?

            Si, alla fine dello scorso anno sapevamo che alcuni soci importanti sarebbero andati via, si dovevano prendere delle decisioni importanti per poter tenere alto il tasso tecnico della società, devo ringraziare il CD della società perché ha creduto nei cambiamenti proposti e i risultati ci stanno dando ragione. Per il prossimo anno ci saranno altri inserimenti, vogliamo costruire delle squadre con dei giovani per poter andare avanti e rimanere in vetta alle classifiche ancora per molto tempo.

 

Vi siete presentati all’Eccellenza Nord, con due squadre, una delle quali era stata gia’ designata come una possibile vincitrice del titolo, con all’interno nomi importanti e personaggi di peso, come i fratelli Angelo e Massimiliano De Pascalis, Christian Gadda e Mirko Govi. Sentivate un po’ addosso il “dovere” di vincere?

            Un po’ si, sulla carta era la squadra da battere, 3 nazionali più Max che non è più un’ azzurro, ma che ha le capacità e le potenzialità per vestire nuovamente la maglia della Nazionale; questo per loro è il loro primo anno di pesca insieme, l’inserimento di Mirko è stato importante e la promozione di Christian in prima squadra ha completato il quadro, 4 persone differenti ma 4 agonisti maturi che hanno saputo mettere la squadra davanti alla propria voglia di mettersi in evidenza.

Analizziamo il girone dell’Eccellenza Nord, dove avete chiuso in decima posizione: siete partiti alla grande, e poi quel brutto risultato in Lama. Non voglio trovare scusanti, perche’ so benissimo com’è andata tutta la situazione, ma nonostante questo “passo falso”, i ragazzi hanno dimostrato di essere veramente una squadra unita, e si sono ritrovati al raduno, con il loro solito spirito, facendo i complimenti ai vincitori. Direi che quella gara sbagliata, ha evidenziato la forza del TEAM???

            Abbiamo chiuso una brutta Eccellenza, dopo la brutta prestazione del Cavo Lama l’obiettivo era la qualificazione almeno per la prima squadra, come dicevo sono persone in gamba e sono riusciti a mettersi la delusione alle spalle e, come dico di solito, “testa bassa e lavorare” a centrare l’ingresso alla fase finale del CIS

E poi le due magiche prove di Corbara. Totalizzare 13 e 6 punti, in settori da 20 concorrenti, era impensabile. Te lo saresti immaginato?

            Conosco bene le loro potenzialità ma devo essere onesto non mi aspettavo una seconda gara da 6 punti, ero al Lago Segugio (nostra sede) a pranzo con alcuni soci e quando è arrivata la voce del risultato ci siamo guardati e senza dire nulla ci siamo detti “Questa volta è nostro”.

Ed infine, arrivate ad Ostellato, con 11 punti di vantaggio, sulla fortissima Lanza, una squadra che è rimasta sempre con il fiato sul collo del Team, e non ha mai mollato, anzi credendo fino alla fine di poter rimontare e sorpassare. Onore alla Lanza, perche’ hanno reso questo campionato ancora piu’ avvincente, fino all’ultimo secondo. Sei d’accordo come me?

            Bisogna dare merito alla Lanza che ha condotto un ottimo campionato vincendo l’Eccellenza. I ragazzi di Luca Pera, con elementi di punta come Angelo Pizzi e Giuseppe Cipolla, hanno saputo darci del filo da torcere sin dall’inizio rimanendo sempre in corsa, credo che queste 2 squadre si troveranno spesso a darsi battaglia al vertice del feeder Italiano.

Ostellato, verra’ ricordato, non solo per il vostro primo titolo italiano a squadre conquistato, ma anche per l’appoggio, dei tanti ragazzi della societa’, che hanno rinunciato ad un fine settimana con le famiglie o magari prendendo un giorno di ferie dal lavoro, per fare da sponde ai loro compagni. Solo il TEAM LBFITALIA, aveva due sponde per ogni settore, dimostrando ancora una volta, la forza di questa societa’. E sicuramente questo è stato il vostro punto forte!!! Vogliamo ricordare i loro nomi?

            La società ha dato prova di essere unita, voglio ringraziare Salvatore Niro, Umberto Mazzolini, Simone Vignati, Mirco Gautieri, Roberto Maini, Pasquale Vitale e te Natascia, per il supporto dato con entusiasmo ai ragazzi, sono sicuro che la squadra ricambierà a loro volta.

Avete acquisito il diritto di partecipare al mondiale per clubs del prossimo anno in Bielorussia. Lo so che ci sono diverse problematiche da risolvere e non è una trasferta facile. Come pensate di muovervi nel frattempo? 

            Un traguardo anche quello molto importante, Il Mondiale si svolgerà in Bielorussia, non ti nascondo che sono preoccupato per i costi che ci saranno da sostenere; la formula rispetto alla prima edizione che si è svolta in Spagna, è cambiata le squadra saranno formate da 5 atleti e non più da 4, cominceremo con individuare il quinto componente e l’eventuale riserva, poi partirà la macchina organizzativa.

Concludiamo questa intervista con i ringraziamenti di rito, Stefano?

            Per primi ringrazio i ragazzi della squadra: Angelo, Max, Christian e Mirko per le emozioni che hanno regalato, tutto il Team LBFItalia che da casa ha sostenuto e fatto il tifo per noi, la Federazione che ha sempre creduto nelle potenzialità di questa disciplina, e poi ancora Preston Innovations, Betti Sport, Obiettivo Pesca ed il Lago Segugio per il supporto datoci ed infine, lasciati fare un ringraziamento e un complimento particolare per la passione che metti ogni volta.

Grazie Presidente, e goditi il tricolore!!!!

 

Per Match Fishing Italia

Natascia Baroni