TEAM RAVANELLI TRABUCCO: I CAMPIONI DELLA SERIE A1

Il trofeo di serie A1 ha preso il via il 23/04/2017 sul campo gara del Canal Bianco in località Loreo e subito la squadra di Simone Ravizza parte con il piede giusto vincendo la prova con 6 penalità;

Un mese e mezzo dopo il 10/06/2017 sul campo Gara del Cavo Lama nella seconda prova arrivano 14 penalità le stesse 14 penalità del giorno dopo sullo stesso campo gara.

Al giro di boa i ragazzi del team di Soresina affrontano il Mincio a Peschiera ma le cose non vanno e sul groppone piovono 17 penalità. Sembra ormai compromesso il campionato, con una media da 15 punti nelle ultime tre prove si farà fatica ad arrivare sul podio.

Arriva così la doppia prova del Fissero, il 30 settembre e il 1 ottobre il team di Trabucco sfodera una prova d’orgoglio e riesce a portare a casa 12 penalità che ridanno morale al gruppo.

Morale che rimane alto anche nell’ultima prova e che regala ai ragazzi 8 penalità la ciliegina sulla torta che li rimette in corsa per il podio, che arriva e che addirittura li porta sul gradino più alto.

Per ripercorrere le tappe di questo incredibile torneo A1 del Team Ravanelli Trabucco abbiamo rivolto alcune domande al nostro storico collaboratore e fortissimo agonista Simone Ravizza sbarcato in questa società da poco tempo e che subito contribuisce, con i suoi compagni di squadra, a raggiungere il successo e la promozione nel CIS colpo del 2018.

Simone per prima cosa ti rinnovo i complimenti per questo successo, ci avete creduto fino alla fine oppure avevate abbassato la guardia?

R:Ciao Alessandro, grazie e’ stata una bella soddisfazione siamo partiti subito bene e durante tutto il campionato siamo stati nelle prime posizioni.

Prima di entrare nel cuore dell’intervista ci vuoi presentare i tuoi compagni di squadra?

R:I miei compagni di squadra sono Roberto Salmi, Fracassi Marco e Luca Premi, con Massimo Toretta che ha partecipato alla 1° prova.

Siete partiti alla grande con 6 penalità e avete chiuso con un altro botto da 8 penalità, e nel mezzo quattro gare con punteggi da mezza classifica. Secondo te, voi siete più squadra da 6 – 8 punti oppure da 14-17 punti?

R: Si e’ vero Alessandro siamo partiti subito molto bene ma poi abbiamo fatto delle gare come il cavo lama o Peschiera dove si e’ voluto scegliere una pescata di squadra e quindi abbiamo cercato di raccogliere il piazzamento per la squadra; poi ci sono delle gare che sono andate meglio e dipende anche dalle caratteristiche dei vari campo di gara.

Simone, società nuova e compagni nuovi, vi siete affiatati subito bene?

R: Si con i nuovi compagni mi sono trovato molto bene, ma anche con l’altra squadra e gli altri componenti della società si è creato un bel gruppo.

Hai affrontato quattro campi gara diversi in sei prove, qual’è stato il canale più ostico e quello più facile?

R: Secondo me il campo gara che ci ha creato qualche difficoltà in più è stato Peschiera che oltre ad essere un fiume si e’ stravolta la gara a causa del forte temporale del sabato sera che ha sporcato l’acqua di bianco e ha cambiato il tipo di impostazione della gara.

Come prepara una gara importante il team Ravanelli?

R: La preparazione parte dalle settimane prima dove si va a vedere delle gare sul campo di gara se ci sono, e con delle prove sul campo di gara i giorni precedenti la gara.

Nella prima squadra milita gente del calibro di Gigi Sorti, Maurizio Fedeli, e altri ancora, mi puoi dire come è stato il rapporto con questi top player e se vi hanno aiutato e sostenuto durante l’anno?

R: Certo Alessandro, nella societa’ ci sono dei grandi campioni che ci hanno aiutato durante tutto il campionato; al lama e al fissero abbiamo addirittura potuto seguirli nelle loro gare del Cis la settimana prima della gara.

Inoltre sono sempre molto disponibili nell’aiutarci nelle prove e nella gara, ma anche i giorni precedenti la gara per dei consigli anche telefonici per la preparazione dell’attrezzatura.

Siete sponsorizzati dall’azienda Trabucco, un marchio che ha fatto la storia dell’agonismo in Italia e che ha prodotti e articoli di grande qualità. Ci fai un commento e ci descrivi cosa avete utilizzato per vincere il Trofeo?

R: La ditta Trabucco ci ha aiutato durante tutto il campionato mettendoci a disposizione tutti i suoi prodotti durante la stagione partendo dalla pastura, ai galleggianti, agli ami, al filo oltre all’attrezzatura che poteva servire in base ai vari campi di gara, oltre ai consigli di tutti i campioni e collaboratori dell’azienda.

Quando si vince di solito c’è sempre qualcuno da ringraziare, adesso ci farai anche tu l’elenco delle persone da ringraziare…

R: Si, vorrei ringraziare l’azienda Trabucco, tutta la societa’ Ravanelli (in particolare Marco Ferrari e il presidente Walter Zangani).

Quali sono i prossimi appuntamenti in agenda?

R: Adesso c’e’ in programma L’Italian Master al sabato a Ostellato e alla domenica il Trabucco Day sempre a Ostellato. Ci sono in programma anche altri Trabucco Day nelle seguenti date:

-5 novembre Lago Frascarolo Pavia

-12 novembre Gessate

-19 novembre Telgate

-26 novembre Lago Segugio

-9 dicembre Laghi mezzaluna Roma

-17 dicembre Tensi

-6 gennaio Tainate

-21 gennaio Lago bel Sit

Grazie Alessandro per questa intervista e mi hai fatto e se mi permetti volevo dare la parola anche ai mie compagni di squadra.

ROBERTO SALMI

Ciao Roberto come ti e’ sembrato questo campionato?

Ciao Simone, appena presentato questo campionato ero un po’ scettico riguardo al canale bianco, solo perché a me personalmente non piace tanto, ma alla fine con l’aiuto del di tutta societa’ e la collaborazione delle due squadre e delle breme è uscita la gara più bella dell’ annata. Per quanto riguarda gli altri campi, tutti già presenti anche negli anni precedenti con qualche variazione dei tratti (vedi Lama) sono stati tutti all’altezza delle aspettative. Mi è sembrato un campionato bello e ricco di pesce, sinonimo di una buona distribuzione dei campi gara nei periodi di massima resa.

Quali campi di gara ti hanno dato maggiori risultati?

Quest’anno i risultati sono arrivati praticamente da tutti i campi, 2 in Canal Bianco, 1e2 dalla Lama, 2 da Peschiera e 6 e 1 dal Fissero, che rappresenta l’annata più bella della mia vita agonistica. Le maggiori soddisfazioni sono arrivate dalla Lama uno dei campi che mi piacciono e conosco di più, quasi 15 kg di carassi e carpe. Che gare era tanto che non mi divertivo così nella Lama. Non da meno sono stati gli altri campi gara come Peschiera e il Canal Bianco del Fissero.

Grazie agli ottimi risultati sei riuscito a qualificarti per il Pasinetti al prossimo anno una bella soddisfazione oltre alla vittoria del campionato?

Essere riuscito a qualificarmi per il Pasinetti è stata la ciliegina sulla torta di un’annata perfetta, una soddisfazione immensa ma mai quanto aver vinto per il secondo anno consecutivo il campionato con una squadra di amici.

Volevo ringraziare in primis Marco e Walter che ci danno la possibilità di andare a pescare poi Mauri che ha creato e creduto nella nostra squadra e adesso gruppo poi Tania che non ci ha mai fatto mancare niente ed in fine tutto il gruppo dell’A1 e tutti quelli che hanno dato il loro contributo (Nico Gabri ecc…) per questa ennesima vittoria.

MARCO FRACASSI

Ciao Marco un campionato molto combattuto?come ti e’ sembrato? E la nuova formula delle doppie gare sabato e domenica?

Ciao Simone, si direi che, anche se sono solo tre anni che presenzio in A1, credo che questo campionato stia diventando sempre più competitivo e selettivo anno dopo anno. Questo credo sia anche dovuto al fattore delle gare doppie che danno la possibilità di poter confermare o stravolgere la classifica e permettono a chi magari sbaglia la prova del sabato di potersi rifare la domenica sullo stesso campo.

Quali campi gara secondo te sono stati più difficili e invece quali hanno regalato maggiori risultati?

In generale ci sentivamo abbastanza preparati in tutte le prove, grazie anche al fatto che in due dei campi gara dove abbiamo disputato il campionato la settimana precedente si è svolto il Cis e questo ci ha permesso di ricevere un grosso sostegno tecnico dai nostri Campioni, cosa che ci ha aiutato non poco nella risoluzione del campionato.

Anche te insieme a Roberto siete riusciti a strappare il pass per il Pasinetti? Penso una bella soddisfazione?

Questo senza ombra di dubbio!

Per me è il secondo anno in cui riesco ad accaparrarmi il diritto di presenziare a questa meravigliosa ed importante manifestazione ed è sempre una grande emozione. Sai passi un infanzia a crearti i tuoi Idoli e a sognare di poter raggiungere un giorno il loro livello e trovarti a gareggiare spalla a spalla con loro è per me un sogno che sta prendendo forma e diventando realtà. Ci tengo anche a ringraziare i miei compagni è tutta la famiglia Ravanelli per il sostegno e la fiducia che mi stanno dando perché se son riuscito ad arrivare dove sono ora è anche merito loro!

LUCA PREMI

Ciao Simo prima di tutto ci tengo a rinnovarti il benvenuto in squadra e a complimentarmi per l’ottimo agonista che sei ma soprattutto per la bella persona che hai dimostrato di essere educato,corretto è sempre disponibile. Un grazie va anche ai tuoi genitori che ci hanno sempre seguito rendendosi utili al bisogno e supportandoci gara dopo gara.

Tornando alle domande che mi hai rivolto …

Come ti è sembrato il campionato?

Negli ultimi anni il livello dei pescatori che partecipano a questo trofeo si è alzato parecchio rendendolo sempre più difficile e agguerrito e proprio per questo stimolante e coinvolgente.

Fino a pochi anni fa con la media del 16 arrivavi sicuramente al podio e a volte si vinceva anche il campionato quest’anno 17 è stato il nostro scarto questo a dimostrazione del livello di preparazione dei tantissimi pescatori che partecipano a questo trofeo, livello che secondo me si alzerà ancora nei prossimi anni.

Una bella emozione salire per il secondo anno consecutivo sul gradino più alto del podio?

Salire sul podio e sentire l’inno è un’emozione fortissima poterlo fare per il secondo anno consecutivo è incoraggiante e mi sprona a impegnarmi sempre di più cercando di perfezionarmi gara dopo gara per raggiungere una preparazione adeguata.

Alla fine del campionato vuoi ringraziare qualcuno in particolare?

Si voglio ringraziare tutti i miei compagni di avventura pescatori e sponde per il bellissimo gruppo che si è creato e consolidato e che ha portato alla vittoria di quest’anno.