PRESTON INNOVATIONS 1° TROFEO CENTRO SUD A SQUADRE FEEDER E COLPO
Ormai siamo al quarto anno con l’appuntamento Preston innovations a Roma, e per questa edizione datata 27 dicembre, la famiglia Preston, capitanata da Pietro Betti, Angelo De Pascalis, Michele Batignani, Leandro Campagnaro, ha deciso di cambiare formula con una gara a squadre sia a colpo che feeder.
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CLASSIFICHE DELLA GARA
Per il Feeder le squadre erano composte da quattro concorrenti suddivisi in due laghi il Mezzaluna e il Tredenari.
Per il colpo le squadre erano da tre concorrenti suddivisi nel lago tecnico e nel lago con le pedane del Tredenari.
Il tempo è stato generoso e ci ha regalato una giornata mite e soleggiata di fine dicembre, ma le notte rigida ha bloccato il pesce in quasi tutti i laghi coinvolti, e da qui strategie ultralight sono state vincenti anche su pesci di taglia notevole.
All’ appello delle 20 squadre a Feeder sono presenti formazioni di molte province Grosseto, Arezzo, Umbertide, Terni, Viterbo, Firenze, L’Aquila, Frosinone e ovviamente Roma. Per il colpo, invece, sono presenti società del Lazio.
Ad inizio gara è stato rispettato un minuto di raccoglimento in ricordo del papà di Marcello Di Giuseppe venuto a mancare nella sera di Natale.
Marcello è il presidente della società Nuova Fishing Club Roma Preston, noto e storico agonista di Roma e membro della commissione sportiva pesca al colpo per la Fipsas di Roma.
Si aggiudica il trofeo del colpo la squadra della Blu Marlin A Tubertini con 6,5 penalità, squadra composta da Ario Ferrante, Rosci Sandro, Petaccia Claudio,
seconda la formazione della Lenza Nepesina Maver con 8 penalità, composta da Patocchia, Nutarelli, Piferi
e terza la squadra A della Nuova Fishing Club Roma composta da Lo Conte Mirko, Cardinali Fabio e Gianluca Sagarof con 8,5 penalità.
Gli assoluti di zona sono stati fatti da Giusti Valentino alle Pedane con 16650 punti, facendo una bella pescata a mais e dopo girata a bigattino nel fine gara; Ferrante Ario nel lago tecnico lato interno fa 530 punti e Lilli Samuele nel tecnico lato bilancione fa 170 punti.
Si ringrazia in modo particolare la famiglia Severini per la fornitura dei cesti premio.
Intervista ai vincitori del Colpo
Ario Ferrante
Allora Ario complimenti per la vittoria? Certo che ogni domenica timbrate il cartellino visto che la vostra società ha vinto anche la scorsa domenica!
Grazie Andrea, lo sai che questa struttura è molto frequentata dai nostra società è soprattutto da nostro CT Massimo Ardenti.
Come hai pescato oggi?
È stata una pescata durissima, il lago come hai visto dalle pesate oggi non ha risposto, tanto è vero che il mio compagno Petaccia ha fatto 3,5 perché nessuno ha preso nel suo settore.
È la prima volta che il pesce non risponde in questo lago probabilmente l’escursione termica non ha messo in attività i pesci. Tu come li hai presi?
Sono riuscito a bucare quattro pesci ma uno l’ho slamato, ho pescanto a lenza lunga leggerissimo e innescando un bigattino su un amo del 25 e filo dello 0,7.
Il solito Ario, bravo.
Sandro Rosci
Sandro, tu hai fatto un secondo di settore alle pedane, complimenti, però le voci che sono arrivate al raduno sono che hai fatto una pescata diversa dal solito.
Si Andrea, è vero! Visto il regolamento che prevedeva l’utilizzo del pellet da pasturazione e da innesco, ho preferito pescare con un galleggiante da 0,50 con una lenza fatta a bulk e tre pallini su madrelenza del 0,14 e ho legato una amo del 16 con un terminale del 0,12 su cui innescavo la Pellet soft del 6 a sfiorare il fondo.
Fiondavo con cadenza regolare tre pellet leggermente inumidite sul galleggiante e facevo l’invito come con il mais. La prima ora le mangiate erano rare ma sono andate in crescendo fino a fine gara. Mi sono divertito perché è una pesca che faccio quando vado in vacanza a Grosseto.
Grazie Sandro, alla prossima volta.
Intervista ai vincitori del Feeder
Passiamo ora al feeder dove la squadra fatta ad ok dal Team Preston composto da Batignani Michele, Andrea Balduini, Leandro Campagnaro e Manuel Giovannangeli si aggiudica il trofeo con 6 penalità,
secondi il team Feeder composto da Varese, Capuano e Pagliara della Lenza Frusinate e Velluti della Blu Marlin con 7 penalità;
terzi la squadra dei Cannisti Prima Porta di Di Veronica, Giannizzari, Milillo e Diamanti con 8 penalità.
Gli assoluti di Zona se li aggiudicano Velluti e Migliorini al Mezzaluna rispettivamente con 9000 e 13800 punti, mentre a Tredenari si aggiudicano i premi assoluti Milillo e Campagnaro con 22860 e 11460 punti.
Michele Batignani
Allora Michele, complimenti per il bell’evento, siete riusciti a fare sold out anche quest’anno?
Si Andrea, siamo contenti perché siamo il doppio dello scorso anno in più la famiglia Betti è intervenuta per la premiazione e per presentare i nuovi prodotti Preston del 2016, come sai ci sono molte novità.
Veniamo al punto focale, come hai impostato la gara?
Andrea, sono carassi e come tali vanno pescati, quindi ho optato per un approccio ultrasottile in tutto.
Ho pescato a 25-30m con method misura S di 30gr e ho preparato come pastura che lavorasse una volfa sul fondo composta di una pinta bream feeder e una pinta F1 bagnate con una pinta di acqua come amo ho legato un PR36 del 20 con filo reflopower dello 0,11. Come inneschi bigattini morti e Pellet f1 del 4 come canna ha preferito una Light, dutchmaster 30gr e vetta N1.
Andrea Balduini
Allora Andrea, complimenti per l’ottima prestazione anche tu come Michele avete impostato la gara allo stesso modo?
Si Andrea, io ho preparato lo stesso mix di Michele, bagnandolo con meno acqua, ed ho pescato a 25m a gabbietta con un finale di 50 – 80 cm del precision dello 0,10, perché più morbido, con amo PR27 del 18 e PR36 del 20 innescando bigattini.
Come Canna ho usato la duchmaster 40 gr vetta bianca la più morbida di tutte.
Manuel Giovannangeli
Manuel tu come hai impostato la gara?
Ho pescato come mercoledì nella gara di prova che abbiamo fatto vicini method S 30gr a 30 m con una mini F1 10′ vetta N 1. Ho bagnato la pastura krill e ho innescato le fin perfect del 6 su un amo PR27 del 18 legati con il filo dello 0,13 e dello 0,11 reflopower montati con anellino micro. Nel mulinello mio PCR4000 avevo caricato il reflopower max dello 0,18 per avere una maggior elasticità.
Leandro Campagnaro
Ed ora l’altro organizzatore dell’evento, Leo è andata bene?
Si, sono stanco ma contento, perché ho corso come un matto questi giorni di festa perché volevo riuscisse tutto al meglio, spero che le persone sono state bene e l’abbiano vissuta come una festa come ogni eventi Preston. Che dire, le teglie e le bottiglie sono vuote, quindi…
Ma la gara come l’hai imposta come Manuel?
Si, solo che ho preferito pescare a 40m con method L da 30gr montato su una duchmaster method con vetta da 1 oz in cerca di una carpa ma ho girato la pesca con method S da 30gr montata su una duchmaster 40gr vetta n 1, amo del 20 PR36 sul filo dello 0,13 e dello 0,11 e PR27 del 18 con filo dello 0,15 e dello 0,13, come inneschi Pellet blood e finperfect del , bandum pinepple e bigattini stirati.
La pastura ho preparato come lui la krill ma ho iniziato con il mio solito mix match method e tigerfish solo gli ultimi pesci li ho fatti cambiando pastura perché non avevo più mangiate.
Hai fatto anche il peso maggiore alle cannucce?
Si, non pensavo perché in genere i picchetti centrali sono migliori, ma la pesca è bella per questo e non è facile prevedere che le carpe hanno mangiato poco in questa sponda.
Del prossimo anno che mi dici, avete già un idea su cosa fare?
Si pensavamo di anticipare la data, lontana dal giorno di Natale e casomai fare due eventi uno per il Feeder e uno per il colpo, ma ti lascio in sospeso. Colgo l’occasione per ringraziare Maurizio del mezzaluna, Luciano, Simone, Silvia per tutta l’assistenza che ci hanno dato in questi giorni, e ovviamente a tutti i partecipanti.
Grazie, all’anno prossimo.
Andrea Vagnarelli – Roma