Una Fiuma stratosferica regala la vetta della classifica a Daniel Dalsecchi della Futura 2000 Colmic

Una gran bella Fiuma quella che si è vista in questi giorni a Boretto in occasione della prima prova del campionato italiano individuale feeder.
Questo canale se si mantenesse su questi livelli sarà difficile non prevederne un suo reinserimento nel circuito più importante della pesca al colpo oltre che del feeder fishing.

Anche se la pescosità non è stata omogenea tra le diverse zone, suddivise tra mandria vecchia e mandria nuova, il canale va promosso a pieni voti.
Lo dicono i pesi realizzati e ancora di più lo dicono i pescatori che credo si siano davvero divertiti.

Il canale offre diverse tipologie di approccio, si possono insidiare i carassi che in questo cavo sono davvero tanti e di taglia diversa, alle carpe che quest’anno come non mai sono apparse numerose e di taglia e poi le solite breme e che breme!!

Dunque pesca del carassio a metà canale oppure pesca lunga vicino alle canne oppure pesca corta. Ogni impostazione se curata bene poteva dare delle soddisfazioni e infatti la pesca corta in alcuni casi ha salvato la gara di più agonisti che con i soli carassi magari sarebbero arrivati lunghi in classifica.

Il primo assoluto è risultato un ragazzo giovane alle prime esperienze con il feeder, trattasi di Daniel Dalsecchi della Futura 2000 Colmic, il quale dopo cinque ore mette insieme il bel peso di oltre 17000 punti comunque lontano dagli oltre 26000 punti dell’anno scorso.

Daniel ha fatto una gran bella gara fatta di catture continue di tanti carassi ma anche di carpe. E il resoconto poteva essere ancora più importante se solamente non avesse strappato carpe diverse volte.

“sono partito a 17 metri dando bigattini e pastura e all’amo ho sempre messo tre bigattini di cui due bianchi e uno arancio. La canna mi partiva sempre e devo dire di essermi davvero divertito. Ho alternato la pesca tra i 17 metri e la pesca corta per cercare pesce di taglia come le carpe che alla fine sono arivate. Ora andremo nello Scolmatore che tra l’altro non ho mai visto e anche li spero di divertirmi”.

Alessandro Scarponi:

“Per quanto mi riguarda posso dire di avere replicato la gara della settimana prima del Match Fishing Cup feeder quando avevo realizzato una pescata mista tra carpe, breme e carassi.

Anche oggi ho fatto la stessa cosa, per prima cosa ho preparato un bel fondo sotto a tre metri dalle canne dove poi sarei andato a cercare qualche breme.

Ho dato una pastura scura da breme con in mezzo un po’ di tutto e soprattutto palline di fouille incollato. Ho messo molto mais e tanto seme di ravizzone che pare piaccia molto alla breme e alle carpe.

Poi sono partito a 17 metri a bigattino ma la pesca non partiva. Sono capitato sulla pedana 121 una di quelle che regala sempre tante soddisfazioni.

Così decido di spostarmi sui 22 metri sempre a bigattino e inizio a prendere pesce ma il bigattino non mi dava quella continuità che solitamente mi aveva sempre dato.

Decido così di passare al verme e inizio a prendere bei carassi ma non riesco ad essere competitivo soprattutto con Felicani Mauro che alla fine chiuderà con quasi 9000 punti di carassi. Bravo!!!

Sono già a metà gara, che faccio? passo alla pesca corta e subito dopo mi parte la canna montata con un terminale dello 0,165 e amo del 10 con un bel fiocco di beghi bianchi e a guadino arriva subito una bella dorata da 2000 punti che mi da la giusta carica.
Insisto ma poi più nulla.

Allora torno a fare carassi e ne prendo ancora ma il ritmo non mi piace. Il tempo passa e mi rendo conto che mi serve del peso per vincere.

Fare il quarto o il quinto non mi dice niente e così passo alla pesca della carpa sulla sponda opposta e di li a poco ne prendo una da 4000 punti.

Torno sotto e prendo ancora una bremona e poi un’altra ancora e chiudo la mia pratica in Fiuma con oltre 13000 punti.

Una bella soddisfazione rafforzata dalla consapevolezza che il bel picchetto qui conta molto e io visto che io l’ho avuto ho cercato di sfruttarlo come avrebbero fatto tutti.

Grazie Fiuma sei proprio un gran bel canale.

Mazzetti Marco ha vinto il suo settore grazie ad una pescata ben impostata sui carassi. Ha pescato in mandria nuova e alla fine, dopo avere dominato per tutta la gara, rischiava di chiudere in seconda posizione a causa del buon recupero di un avversario.

Decide così di provare a cercare il jolly e alla fine lo trova in una carpa da 5000 punti.

Questa carpa lo farà dannare tanto che riesce a guadinarla solo ad un minuto dal fine gara. Bravo Marco!!