REGIONALE ABRUZZO1: SUL LAGO CERULLI SI IMPONE IL TEAM VALLE REALE COSMOSCALO
Nel terzo week end che ha caratterizzato questo Regionale di Pesca al Colpo, in un Cerulli in grandissimo spolvero, come le prove delle settimane precedenti avevano ampiamente confermato, ha avuto luogo la prova numero quattro di questa manifestazione che, pur non contando grandi numeri partecipativi, gara dopo gara sta dimostrando di avere sempre un appeal di tutto rilievo nell’agonismo abruzzese.
L’invaso del Lago Cerulli, grazie alla testardaggine ed agli sforzi, anche economici fatti dalla ASD Valvibrata Milo che lo gestisce in maniera eccellente, è tornato ad essere in poco tempo un campo gara che, pur essendo di dimensioni non eccessive, ha attratto.
Le consuete prove avevano evidenziato una pescata al carassio di taglia medio piccola, ma con numeri di catture da capogiro, parliamo di oltre i 250 pz. nell’arco delle 4 ore, con qualche carpotta a fare da incomodo ospite, ma che quasi mai è riuscita ad essere condizionante per il risultato finale, e conseguentemente i protagonisti delle due manche si sono dovuti adattare ad una pesca che ha fatto di concentrazione, velocità e rapidità del cambiamento di strategia l’insieme dei fattori che hanno consentito di emergere.
L’ unico aspetto negativo è stato determinato dai picchetti terminali: chi li ha avuti in sorte, nella quasi totalità dei casi non ha avuto storia nel conquistare il proprio settore.
La pesca a 5/6 pz. di canna con lenze variabili dagli 0,50 gr al grammo è stata quella predominante, ma anche la canna fissa nelle misure di 4/6 mt o la roubasienne a 13 mt. per la pesca a galla hanno avuto la loro gloria, e gli inneschi, fatti sapientemente girare a seconda degli umori dei carassi, hanno consentito di avere una continuità di abboccate costante per l’intera durata della gara, anche se il mais sicuramente ha consentito qualcosa in più a livello di maggior taglia delle catture.
E’ pur vero che la temperatura torrida ha creato problemi di resistenza in più di un concorrente, perchè quando si superano abbondantemente pesi di 16 o 17 Kg con pesci di 60/100 gr, con punte di 21kg dell’assoluto, vuol dire che ci si è sottoposti ad un stress fisico e mentale notevole, e nel finale qualcuno si è trovato in decisa difficoltà.
La meritata vittoria di tappa va alla compagine della Valle Reale Cosmoscalo che riesce a portare entrambe le squadre con cui è presente alla manifestazione sul podio, tutte e due con 9 pen., anche se la Dea bendata li ha premiati consegnando loro, nelle due giornate di gara, più di un picchetto terminale, che nulla toglie assolutamente alla loro bravura ed a dimostrazione di ciò anche i pesi di tutto rispetto realizzati dai propri agonisti, tra cui i 21 kg. dell’assoluto, il sempre verde Luciano Serano, stanno a dimostrare.
Nelle posizioni di immediato rincalzo si pongono la Lenza Dannunziana A, che non molla come sempre le prime posizioni e la Free Time A, alla luce di una bella gara disputata.
La classifica generale vede sempre la Lenza Dannunziana in testa, forte del suo vantaggio che incrementa progressivamente, la matricola Top Carp che ha dismesso da tempo i panni della sorpresa naviga in seconda posizione, mente grazie anche al bel risultato odierno, la Villa Reale Cosmoscalo si conferma come new entry al terzo posto.
Ora ci saranno le due gare di Bomba che potranno mettere il loro marchio indelebile sul finale di questo Campionato Regionale, e Bomba di questo periodo, con i suoi pesi da carpodromo, vedi A5, promette sicuramente due gare all’altezza della sua fama, dove tutti coloro che hanno le giuste ambizioni di successo finale dovranno dare il meglio di loro stessi, sia dal punto di vista tecnico , sia da quello caratteriale.
Un saluto a tutti gli amici di Match Fishing da Carlo Paolini.
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