CASTELLI ROMANI CUP: CANNISTI PRIMA PORTA SUPER

Si è conclusa la 6° edizione della Castelli Romani Cup, la gara in fisheries più attesa dell’anno dagli agonisti laziali che quest’anno vestiva la formula a squadre da 3 componenti e 3 prove in 3 diversi laghi.

La formula a squadre da 3 anziché da 4 consente di poter iscrivere un maggior numero di squadre data la spesso esigua capienza dei laghi commerciali favorendo molto la partecipazione essendo più facile costituire una o più squadre da 3 elementi anziché da 4, credo sia la formula migliore per le competizioni a squadre in laghetto.

Gara 1. La prima prova si è svolta al lago del Grillo ed ha visto portarsi sul gradino più alto la Cannisti Prima Porta Squadra D con 6 penalità seguiti dal Team LBF B sempre a 6 e dai Cannisti Prima Porta A, i Cannisti B e il Team LBF A tutti ad 8 penalità. La gara si è svolta su due linee principali, una corta ed una più lunga con prede principali carpe ma anche qualche carassio e pesce gatto, la pescosità è stata buona con un assoluto di Fabio Abbafati dei Cannisti Prima Porta D con 23,670 kg di sole carpe pescate corte.

Gara 2. La seconda prova si è svolta al lago Tre Denari, una gara impegnativa poiché in prova uscivano tanti carassi e qualcuno ha tentato di impostare a loro la pescata mentre in gara le carpe anche di taglia l’hanno fatta da padrone. Dopo una gara molto tirata è il Team LBF squadra A a passare al comando con 12 penalità seguita dai Cannisti Prima Porta A con 13 penalità e a seguire il Team LBF B con 15 penalità. Pescosità decisamente buona con Simone Dominici della Tevere Roma squadra A che si aggiudica l’assoluto con oltre 40 kg di carpe pescate a 30 metri.

Gara 3. La gara 3 è la gara decisiva, nei giorni precedenti tutte le squadre hanno provato assiduamente ogni settore del lago che ha la caratteristica di essere diverso da zona a zona.

I pesci da pescare erano due, breme da 100 grammi o carpe di taglia media di 1 kg, 1,2 kg con pesci bonus anche di 10 kg. Le prove indirizzavano la pesca decisamente a carpe ma il calo termico repentino ha bloccato le carpe e nei settori più favorevoli non si è andati oltre i 6/7 pesci rendendo la pesca a breme vincente.

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Alla fine di una gara tesissima e combattuta sui grammi la spuntano i Cannisti Prima Porta Squadra A recuperando la penalità di distacco dal Team LBF A e vincendo a parità di penalità per i migliori piazzamenti conseguiti. Terzo gradino del podio in rimonta per la Cannisti Prima Porta squadra B.

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L’assoluto oggi è di Francesco Di Veronica, Cannisti Prima Porta A con soli 11,600 kg di breme pescate corte a sottolineare una pescosità scarsa.

E’ stata una bellissima edizione della Castelli Romani Cup, la più bella in assoluto ed anche molto combattuta ma aldilà di questo a prevalere è stato lo spirito amichevole con cui la si è affrontata (da quasi tutti), quello ovvero di competere in maniera sana per poi ritrovarsi alla fine tutti insieme a mangiare e stringersi la mano.

Tre trofei in palio per le prime tre squadre, premi in pastura offerti dal negozio Obiettivo Sport di Antonello Alò, premi culinari dell’azienda Leoni Isabella per ogni partecipante e per chiunque fosse passato porchetta cucinata direttamente sul lago della quale potete immaginare è rimasto solo lo spago per legarla…ma non tutto! Bella manifestazione, organizzata benissimo dai Cannisti Prima Porta che augurano un Buon Natale a tutti e a rivederci sulle sponde molto presto!

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