TROFEO SERIE A 5: Ai Fishmakers Team la prima prova

Ai nastri di partenza anche il trofeo A5, sulla griglia virtuale del Liri/Sacco nelle prime posizioni c’erano molte protagoniste attese, a partire dai campioni uscenti de La Libera che giocavano in casa, per passare alle fortissime abruzzesi PC Teramo e ASPES, fino alle romane Grizzly, Nuova Tiburtina e Blu Marlin Ggianty che ha fatto una sontuosa campagna acquisti.

A spuntarla invece sono gli amici di Latina che strappano con 12 penalità il primo trofeo della stagione ad un’ottima Arabona, beffata solo dai piazzamenti.

11536059_1070449399650810_6591291853151043501_n-600x451

Con 15 penalità l’ASPES chiude il podio di una giornata tutto sommato sempre positiva per loro.

Le zone, come consueto, sono state dislocate su tre tratti una a Ceprano, una a Pontecorvo e 2 sul fiume Sacco a Falvaterra.
Quest’anno l’atmosfera era sicuramente meno triste, anche se a molti il pensiero è andato a Vitelli che proprio qui ci aveva lasciato alla vigilia della prova di A5.

A Ceprano l’acqua era buona senza le velature che spesso disturbano la pescata con la solita leggerissima corrente che rende il compito di fregare i furbi cavedani veramente arduo. Da qualche anno sempre più frequenti le incursioni di carpe e barbi xxl che strappano con irrisoria facilità gli esili terminali necessari per vedere affondare l’antenna.

Il settore A posizionato a ridosso degli alberi è stato sicuramente il più pescoso, mentre nel B si è faticato veramente molto specie nei numeri centrali era dura vedere partire il tappo. Pesca decisa dai cavedani, con il solo Simone Leoni che ha rischiato di far saltare il banco slamando una carpa sopra i 2 kg vicino al coppo.

A Pontecorvo si è assistito alla solita pesca per lo più condotta a roubaisienne alla ricerca di savette, cavedani e carpotte, corta nella parte alta del campo dove a 13 mt è difficile trovare il fondo, più lunga nella parte bassa. Il solo Di Livio è riuscito a strappare un ottimo secondo pescando con la fissa lunga nel settore B mirando al pesciolame. Penalizzati dall’irregolarità della sponda i concorrenti affidati all’ansa dal sorteggio. Corrente lenta e acqua alta hanno comunque permesso un buon pescato.

Le due zone sul Sacco sono state caratterizzate dalla presenza delle carpe che quest’anno hanno fatto lievitare il peso finale portato alla bilancia. Una pesca principalmente a roubaisienne sul bigattino incollato sia con velette che con grammature tradizionali più pesanti. L’unica cosa certa che fare piazzamento senza una carpa di taglia era veramente poco probabile.

Poche le apparizioni delle canne a mulinello, anche se Frioni trova proprio con la pesca all’inglese sulla sponda opposta le carpe che gli fanno vincere il settore. Determinanti anche qui i picchetti per fare risultato.

Alla fine un buco in squadra lo mettono tutte e la classifica dietro le prime tre è molto corta, lasciando al campo di Corbara il compito di cominciare a sgranare la classifica.

Un saluto a tutti i lettori di Matchfishing, A. Romanelli

ROMANELLI 6

Classifica

 IL FILM FOTOGRAFICO DELLA GARA

DSC_1171

DSC_1172

DSC_1173

DSC_1174

DSC_1175

DSC_1177

DSC_1178

DSC_1179

DSC_1180

DSC_1181

DSC_1182

DSC_1183

DSC_1184

DSC_1185

DSC_1186

DSC_1187

DSC_1188

DSC_1189

DSC_1191

DSC_1192

DSC_1193

DSC_1194

DSC_1195

DSC_1196

DSC_1197

DSC_1198

DSC_1199

DSC_1200

DSC_1202

DSC_1203

DSC_1204

DSC_1205

DSC_1206

DSC_1207

DSC_1208

DSC_1209

DSC_1210

DSC_1211

DSC_1212

DSC_1213

DSC_1214

DSC_1215

DSC_1216

DSC_1217

DSC_1218

DSC_1219

DSC_1220

DSC_1221

DSC_1222

DSC_1223

DSC_1224

DSC_1225

DSC_1226

DSC_1227

DSC_1228

DSC_1229

DSC_1230

DSC_1231

DSC_1232

DSC_1233

DSC_1234

DSC_1236

DSC_1237

DSC_1238

DSC_1239

DSC_1241

DSC_1242

DSC_1243

DSC_1244

DSC_1245

DSC_1246

DSC_1247

DSC_1248

DSC_1249

DSC_1250

DSC_1251

DSC_1252

DSC_1253

DSC_1254

DSC_1255

DSC_1256

DSC_1257

DSC_1258

DSC_1259

DSC_1260

DSC_1262

DSC_1263

DSC_1264

DSC_1265

DSC_1266

DSC_1267

DSC_1268

DSC_1269

DSC_1270

DSC_1271

DSC_1272

DSC_1273

DSC_1274

DSC_1275

DSC_1277

DSC_1278

DSC_1279

DSC_1280

DSC_1282

DSC_1283

DSC_1284

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *