Lenza Club Mogliano Preston a tutto feeder!
Dopo le due prove del CIS Feeder in Fiuma, dello scorso week-end, la societa’ veneta del presidente Roberto Giabardo, rappresentata da ben tre squadre in questo campionato, sul canale reggiano ha ottenuto dei risultati strepitosi.
Attualmente le sue squadre sono nelle prime dieci posizioni della classifica generale 4°,7° e 9° senza ancora il conteggio dello scarto. Una societa’ piena di campioni come Marco Mazzetti, Massimo Vezzalini e Mirko Govi , che con la loro esperienza e bravura guidano tutti gli altri compagni: Alessandro Furlan, Andrea Scalco, Umberto Mazzoleni, Lorenzo Portesani, Guelfo Morganti, Fabrizio Dobori, Cristian Tognon, Stefano Pedrina, Massimiliano Colombo e Mario Teso.
Dei ragazzi che stanno facendo molto “squadra” ed ora raccolgono il meritato successo grazie anche a Mirko Govi, che dopo tanti anni di gare nella pesca al colpo, è passato nel praticare la tecnica del feeder fishing portandola nella societa’ veneta, in cui sta ottenendo degli ottimi risultati. E proprio a lui ho rivolto alcune domande sul momento magico che sta vivendo la Lenza Club Mogliano Preston!
Mirko, per prima cosa ti ringrazio per questa intervista e faccio i complimenti a tutta la societa’ per i risultati raggiunti fino ad oggi. Dopo il secondo posto dello scorso anno nel CIS feeder, sicuramente gia’ ad inizio di stagione eravate una delle societa’ da battere!
Si, è vero. La squadra rispetto lo scorso anno, ha perso Mauro Felicani, ma ha visto l’entrata di Marco Mazzetti ed Alessandro Furlan e l’aspettativa della societa’ era comunque alta, sapendo di avere una squadra competitiva.
Ad oggi avete tre squadre nelle prime dieci posizioni della classifica provvisoria, sicuramente una bella soddisfazione?
Si, è sicuramente una bellissima soddisfazione per tutta la societa’ e soprattutto oltre che per i pescatori, anche per tutte quelle persone che lavorano nel dietro: il presidente Roberto Giabardo, Alberto Ferrari ed Andrea Scalzo, che pur non essendo presenti magari sui campi di gara, ci aiutano con l’organizzazione di tutto e questo è importantissimo!
E’ difficile far convivere diversi campioni, come Mazzetti e Vezzalini, tutti nella stessa squadra?
È difficile perche’ ognuno ha le proprie convinzioni essendo dei pescatori di alto livello, ma poi parlando tutti insieme, remando nella stessa direzione, escono le idee giuste. Il singolo non puo’ vincere, si vince con la squadra, sabato e domenica è stato cosi’!
Di solito come vi preparate ad una gara importante?
Nei giorni di prova ognuno ha un compito da provare, tutte e tre le squadre indistintamente ed insieme poi si decide la strategia da adottare nel giorno della gara.
Visto che avete tre squadre in questo campionato, provare i campi di gara in 12 persone è un’ ulteriore vantaggio, oppure rende il tutto ancora piu’ complicato?
Secondo me è un grosso aiuto, perche’ parliamo di poco piu’ di un settore intero. Ma l’importante è che ogni socio faccia quello che gli è stato detto, solo cosi’ si tirano le somme!
Cosa vorresti dire a tutti i tuoi compagni dopo i bei risultati ottenuti fino ad oggi?
Che sono stati molto, moltobravi, ma di non mollare perche’ non è ancora finita!
Bene, ora vorrei parlare un po’ delle gare di sabato e domenica nella Fiuma. Innanzitutto come avevate impostato le due manche?
Abbiamo impostato la pescata sulla sponda opposta partendo staccati dal canneto di circa 2 metri, per poi man mano che passavano le ore, avvicinarsi sempre di piu’; utilizzando pasturatori “Long Distance” di 20/30 grammi ed “Open End Small” sempre di 20/30 grammi; fili del diametro 13, ami del 16 ed innescando 1-2 bigattivi vivi o morti.
Che pastura avete utilizzato?
La “Bream Feeder” della Sonubaits, ideale per questo campo di gara perche’ molto carica di mais macinato con una miscela tendente al dolce, perfetta per catturare carassi e carpe.
Come ti è sembrato il campo di gara?
Personalmente molto bello e tecnico, peccato che in qualche zona davanti al picchetto, non vi era il canneto nell’altra sponda, cosa molto importante. Comunque complimenti a chi ha vinto!
E cosa mi dici di Marco Mazzetti che ha ottenuto due assoluti di giornata?
Marco è molto forte, è un talento della pesca e non si discute su questo, ha sfruttato al meglio i due picchetti senza sbagliare nulla!
C’è stato un consiglio in particolare, che hai dato piu’ spesso ai tuoi compagni in questi giorni?
La gara dura 5 ore, è molto lunga, bisogna crederci e lottare fino alla fine, perche’ dietro c’è sempre la squadra! Inoltre di pasturare poco ed utilizzare pasturatori piccoli.
Qual’è stata la forza della Lenza Club Mogliano Preston in questa occasione ?
La forza di questo bel risultato in Fiuma, è stato il gruppo. Tutti insieme ci siamo ascoltati ed abbiamo parlato, questa è stata la cosa piu’ importante! Cosi’ il primo giorno abbiamo piazzato tre squadre nelle prime sei posizioni ed il secondo giorno nelle prime sette posizioni.
Ed ora vi aspettano le ultime due prove ad Ostellato, li’ tenterete il tutto per tutto per conquistare la medaglia d’oro persa lo scorso anno per solo un punto?
Il nostro obiettivo è quello di piazzare tre squadre nelle prime dieci posizioni. Certo tenteremo di fare il massimo per vincere visto che la gara è a livello di societa’.
C’è un ultimo sforzo che chiedi ai tuoi compagni?
Mi raccomando: tutte le squadre devono dare il massimo impegno!!! Noi della squadra A abbiamo bisogno dell’aiuto della B e della C, ed è importantissimo. Non dobbiamo sentirci appagati! Solo uniti, tutti insieme, possiamo tentare di vincere, sara’ dura ma ci proveremo!
Grazie mille ed in bocca al lupo per Ostellato.
Grazie a te ed a Match Fishing.
Ed ora due parole anche con il talento della pesca Marco Mazzetti, due gare due assoluti, non è facile, non è una casualità, ma la prova provata che per vincere in questi livelli occorre che la macchina funzioni alla perfezione in tutti i suoi meccanismi. Mazzetti è tutto questo ….una macchina da pesce che funziona sempre alla perfezione. Marco raccontaci le tue due gare…
Grazie Natascia sei sempre molto gentile…per prima cosa voglio ringraziarti per quanto stai dando alla pesca italiana con i tuoi reportage, le tue bellissime foto e le tue intervista mai banali e sempre sul pezzo. Brava a nome mio e di tutta la Lenza Club Mogliano. Per quanto riguarda la gara del sabato ti dico che sono capitato in terza zona Mandria Nuova al settore C numero 9 insieme alle squadre abbiamo optato di impostare una gara con bigattini incollati e pastura facendo un piccolo fondo di 4-5 palle a meta canale sui 18 metri e un fondo corto per le Breme e carpe in quelle pedane dove si aveva almeno un metro d’acqua con pastura e mais e canapa. La partenza in ogni caso rimaneva sulla riva opposta a circa un metro dalle canne se si avevano canne oppure staccato un paio di metri se sulla sponda opposta ci fosse stata terra.
Mi parli degli accessori che hai utilizzato?
Ho pescato con un pasturatore di 30 grammi, un terminale che variava dai 50 cm hai 80 cm del diametro 13 e amo 16, innescando uno o due o tre bigattini variando i colori durante la gara e quando il pesce diventava apatico qualche volta ho pescato anche con un solo bigattino su un amo del 20 e filo del 10.
So che da sempre sei un maniaco della pasture, addirittura mi è stato detto che a casa hai un piccolo mulino con il quale ti produci tue pasture sempre fresche e di qualità, ma in questa Fiuma che pasture hai utilizzato?
Ma guarda posso dirti che da quando pesco in Lenza Club Mogliano ho ridotto molto la mia produzione personalizzata perché mi avvalgo di pasture di qualità come le Sonubaits e per l’occasione abbiamo usato la Breme feeder una pastura gialla a base di mais con l’aggiunta di un po’ di pane belga.
Hai vinto due gare facendo registrare il maggior peso assoluto, non male..
Si ho centrato le due pescate dopo diverse gare di prova compreso quelle degli italiani individuali di alcune settimane fa. Sabato vinco con 7800 il settore con circa 60 pesci mentre domenica vengo sorteggiato in seconda zona di Mandria Vecchia dove realizzo la gara più pescosa in generale e rispetto a quella di sabato vinco il mio settore con poco più di 13 kg con oltre 100 pesci.
Un bel successo che ti proietta al vertice della classifica di rendimento..
Si sono molto contento perché il mio successo dipende anche da come lavorano le tre squadre. Qui si fa tutto con impegno anche grazie al lavoro di capitano di Mirco Govi e i risultati arrivano. Le tre squadre hanno lavorato insieme, hanno impostato insieme le due gare recuperando diverse posizioni in classifica.
Ed ora Ostellato dove ti sei sempre trovato a tuo agio…
Ma guarda Ostellato non è più quello di due anni fa, il pesce mi dicono essere cambiato, ci sono meno breme e più carassi e carpette, una nuova situazione di pesca che va decifrata per trovare il giusto approccio. Vedremo di prepararci al meglio per il primo fine settima di novembre ma prima ci aspetta la classica dell’Italian master di Adria dove cercheremo di dire la nostra.
In ogni modo cercheremo tutti insieme di chiudere nel miglior modo possibile questo straordinario 2015.
Bene Marco un grande in bocca al lupo per il gran finale..
Crepi il lupo e grazie a te e a MF.