Trofeo Anglers all’Ekolago Andrea Frioni in testa dopo la prima prova
Nella splendida cornice dell’ “Ekolago Manzolini” si è conclusa da poche ore la prima prova di un mini campionato di 2 gare con tecnica roubaisienne ed uso esclusivo di fouillis e ver de vase.
Un evento diverso dai tanti che riempiono ogni domenica il calendario delle nostre uscite invernali.
Il lago è un ambiente naturale, non la solita vasca da bagno escavata ed offre una grande quantità e varietà di specie ittiche, moltissime breme di ogni taglia, carpe, carassi, gardons, black bass, amur, cavedani ed altro.
Per molti versi assomiglia ad una fisheries inglese perché non offre sponde lineari e settori disegnati con il righello ma è un vero e proprio ambiente naturale intorno al quale sono state ricavate circa 80 postazioni di pesca con profondità importanti (mediamente sui 4 mt.) e non uniformi lungo tutto il perimetro.
Un lago ancora vergine dal punto di vista della pesca al colpo, non ancora del tutto abituato alle competizioni ma sicuramente molto ricco di pesce che deve abituarsi alla presenza massiccia di pescatori al colpo.
La formula del torneo, al pari del campo gara, è fuori dai soliti schemi con due prove di cui la seconda a punteggio raddoppiato e di 4 ore. Anche il montepremi è fuori dai canoni consueti, con tutto il montepremi di giornata in buoni spesa Anglers interamente destinato alla premiazione di settore , in più c’è con un assoluto di giornata ed un assegno finale di 300,00 €, destinato al vincitore del torneo, offerto dall’azienda Anglers.
Il brusco calo delle temperature di queste due settimane metteva qualche dubbio sull’efficace risposta del lago, dubbi che in molti picchetti sono stati fugati dopo pochi minuti. In altri, invece, il pesce è entrato molto in ritardo, mentre nel settore A, purtroppo, si è fatto attendere e qualche nassa è rimasta all’asciutto.
Sono cose che fanno parte del gioco e Alessandro Carrus, molto dispiaciuto perché avrebbe voluto garantire una buona pescosità ovunque ed offrire una piacevole esperienza a tutti, farà di tutto per sistemare i settori in maniera adeguata per la finale del 10 gennaio.
La pesca è stata prevalentemente alle breme di piccola taglia con esemplari intorno ai 100 gr di peso, pescati anche staccati dal fondo con grammature nell’ordine di 1 grammo o poco meno. C’è anche chi ha tentato il risultato con una pasturazione più dura e sul fondo con grammature più importanti, alla ricerca di breme di taglia e carpe, ma con risultati non soddisfacenti.
L’assoluto lo realizza Andrea Frioni con oltre 50 pesci per un totale di 8030 punti, Pistoia, Marziani e Cirimele gli altri vincitori di settore. La formula del torneo, con le penalità raddoppiate per la seconda prova sulla distanza delle 4 ore lascia sicuramente spazio ad altri pretendenti per l’assegno finale.
Sulla pagina facebook di Anglers (clicca qui) tutte le classifiche e gli aggiornamenti sulla prossima gara.
Rinnovo i miei complimenti ad Alessandro Carrus per la splendida organizzazione, per lo spirito con il quale cerca di proporre qualcosa di diverso a noi agonisti e, non ultimo, per i premi che mette in palio!
Un arrivederci a tutti a gennaio
Andrea Romanelli
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Panoramica del lago