DAI NOI SI CHIAMA CLUB AZZURRO IN INGHILTERRA ACCADEMIA DI PESCA

Noi italiani non saremmo la nazione che si distingue per la raccolta di successi in campo internazionale, questo primato lo raccoglie al momento l’Inghilterra, nonostante i metodi per la selezione degli atleti, soprattutto i giovani, per entrare nelle squadre nazionali siano più che validi.

Gli under 14, 18 e 23 per arrivare alla maglia azzurra devono passare attraverso varie prove competitive chiamate club azzurro al termine delle quali attenti selezionatori, per conto del Comitato di settore della Federazione, individuano e propongono gli atleti per la maglia azzurra.

Tra l’altro nel 2014 il Comitato di settore ha apportato alcuni cambiamenti con l’investitura di Michele Natali a Commissario tecnico degli Under 14 mentre Teodoro sale a dirigere gli Under 18 e Guicciardi prende il posto di Frigeri negli under 23.

Anche l’Inghilterra pare stia andando in questa direzione, copiando di fatto il metodo dell’Italia, e se da noi si chiama Club Azzurro da loro si chiama Accademia della pesca.

NATALI E TEODORO CT UNDER 14 E 18

NATALI E TEODORO

GUICCIARDI CT UNDER 23
GUICCIARDI

foto fonte Pescatori Padovani

 

UN’ACCADEMIA DELLA PESCA PER MANTENERE L’INGHILTERRA IN CIMA AL MONDO

Abbiamo appreso la notizia dal portale Angling Times e l’articolo più o meno dice così:

La leggenda delle competizioni di pesca Dick Clegg ha rivelato i piani per la creazione di un’accademia che manterrà l’Inghilterra in cima alla scala internazionale per i decenni a venire.

DICK CLEGG

Clegg

Sono innumerevoli le medaglie d’oro portate a casa, da squadre e individuali, dai campionati del mondo negli ultimi anni e le modalità per cogliere questi successi sono ora messe insieme per far crescere le stelle del futuro per aiutarli a replicare quel trend positivo.

L’ex team manager dell’Inghilterra ritiene che vi è una vasta gamma di talenti che ha il potenziale per competere al più alto livello, ma ritiene che debba essere attuato un nuovo sistema formativo.

“Ogni anno organizziamo competizioni per aiutare i nostri giovani e le donne ad emergere e farsi notare per essere scelti per le squadre nazionali ma purtroppo quelli che non vengono scelti spesso scompaiono nel deserto e questa non è una buona cosa. Abbiamo bisogno di dare anche a quelle persone più di qualche canches perché nel caso avessero fallito nella prima occasione non è detto che in successive prove non ci riescano. Tutti possono migliorare ed è giusto che abbiano la possibilità di rimettersi in gioco. Questo può essere fatto solo se gli si offre la possibilità di partecipare a sessioni di insegnamento regolari gestite da allenatori di tre standard molto elevati. Sono determinato ad ottenere questo schema in modo che il pool di talenti possa diventare ancora più grande sotto la gestione diretta di allenatori che avranno poi per le singole squadre la decisione molto difficile di scegliere i componenti per le squadre per le competizioni internazionali”.

La stella di Steve Gardener, che ha lavorato sotto la guida di Dick in numerose occasioni durante gli eventi internazionali crede sia la figura perfetta per dirigere l’approccio lungimirante.

Clegg ha concluso dicendo: “Steve conosce meglio di altri l’ambiente e quindi non posso pensare ad un uomo migliore per ottenere qualcosa di importante, attivo e funzionante. Molti pescatori saranno messi alla prova sul pesce, al fine di far acquisire loro le competenze più specializzate, con la pesca a bolognese o altre tecniche perché sono la chiave per vincere sulla scena internazionale “.

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