COPPA FISHERIES – SELETTIVA PIEMONTE

2 Marzo 2014 autore autore 752 Views 0 Commenti

Dopo due giorni di diluvio torrenziale su tutta la provincia di Torino, e neve a bassissima quota, la giornata che si lascia intravedere dalle prime luci dell’alba è tutta un’altra cosa. Un sole che arriva a scaldare noi sulle sponde ma che aimè non riesce a penetrare le acque gelate del lago, acque provenienti dalla falda della Dora Baltea poco distante. Per inquadrare Strambino geograficamente basti dire che siamo poco distanti da Ivrea, che fu la nostrana Silicon Valley grazie alla celeberrima Olivetti, situata a pochi km dal confine con la Val d’Aosta. Il lago è una rara perla incastonata in una cornice naturale unica, l’occhio corre oltre che verso l’immenso del cielo azzurro, sula serra morenica e poi sulle bianche montagne innevate.

La gara parte alle 9:30, sono presenti 34 partecipanti, suddivisi in 6 settori più uno tecnico.
Il silenzio tipico della prima ora (prima che partano i primi sfottò tipici), interrotto solo dal “pluf” dei pasturatori, è premonitore su quello che sarà l’andamento della gara. E’ veramente dura convincere le carpe, i carassi e i gattoni presenti a lasciarsi stuzzicare dai nostri aperitivi.Le ore si susseguono e qualcuno comincia a bagnare nassa e guadino, ma senza mai trovare un ritmo costante, e la sporadicità delle rare catture del giorno la farà da padrone per tutta la gara.

Si classificano per la finale di Umbertide:

Settore A: Niro Salvatore (Longobardi Milo)
Settore B: Lateana Giuseppe
Settore C: Rinuncia sia il primo Blanchi Roberto (Apd Montanarese Shimano) che il secondo Simonetti Andrea (Ssdp Albatros F.C. 92 Maver)
Settore D: Mainardi Giorgio
Settore E: Ario Daniele (Ssdp Albatros F.C. 92 Maver)
Settore F: Dopo rinuncia del primo, Capogreco Rocco (Apd Montanarese Shimano), accede alla finale Verderone Gabriele (TEAM LBF ITALIA)
settore g: Rapetti Lorenzo