Regionale Lazio Girone A: ancora una vittoria dei Grizzly Hydra
Appuntamento per il girone A sul lago di Corbara, tappa temuta e contornata da qualche problema di logistica. Il bacino umbro, infatti, ad una decina di giorni dalla gara presentava un livello delle acque ancora molto alto, dovuto alle ordinanze imposte per il rispetto della frega dei pesci ed alle abbondanti piogge primaverili.
Fortunatamente il livello è cominciato a decresce abbastanza velocemente ed essendo il tratto prescelto per la gara con lieve pendenza, si è riuscito a picchettare lasciando un spazio sufficiente per tutti gli agonisti.
Ma, per questo calo repentino, c’è stato anche il rovescio della medaglia, infatti, la gramigna del sotto sponda continuava per diversi metri in acqua dal picchetto, specie in parte del settore 2 della zona B, non consentendo di affondare il filo e causando diverse perdite di pesci che dovevano essere forzati per non perderli tra le alghe.
Una condizione che ha creato certamente non pochi disagi, ai quali si stava per aggiungere l’ira di Giove Pluvio che ha scelto la domenica mattina per risvegliarsi da un lungo sonno.
Il campo gara ha comunque offerto una pescata decente, pur restando lontano dalle pescate che si realizzano nei periodi migliori dove si arriva anche ai 10 kg per vincere i settori.
Un pesca difficile, tipica dei laghi del centro Italia, ricca di contenuti tecnici anche se non era rivolta ai cavedani ma a breme e gardon, che hanno preteso una zona di pasturazione molto ristretta nella quale far passare con precisione le lenze.
Qualcuno si è giocato la carta del pescetto a ridosso della vegetazione del sotto sponda o dentro la stessa, ma è valsa solo a salvare un brutto piazzamento in alcuni casi.
I risultati migliori sono stati conseguiti con la canna inglese sulla linea dei 25-30 mt cercando di integrare il carniere di gardon, che si sono dimostrati molto attivi forse per la perturbazione notturna, con qualche breme che sono tutte di ottima taglia.
Sulla gara hanno allungato di nuovo gli artigli i romani dei Grizzly, stavolta con la squadra A che si è risvegliata da un lungo letargo mettendo insieme solo 8 penalità.
Dietro ancora una squadra dei Grizzly, la C, che con 11 penalità bissa la fantastica prova dell’Ufente e mantiene saldamente il comando della classifica.
L’ultimo gradino del podio vede salire i ragazzi della Valle del Salto capitanati da Ferretti. Dopo la pausa estiva ci aspetta un Ponzano, ad oggi non proprio in forma, con due squadre dei Grizzly in testa alla classifica ma con ancora chance per tutti di poter cambiare le sorti della stagione. Infatti, le quattro prove senza scarto lasciano poco spazio alle distrazioni. Nel link allegato
Classifiche aggiornate Fipsas Lazio
Un saluto a tutti i lettori di Matchfishing da Andrea Romanelli