MICHELE NARO RE DEL ADRIATIC MASTER
Dopo la bella vittoria nella prima edizione del 2012, il quarto posto assoluto dello scorso anno, Michele Naro si é ripetuto anche quest’anno vincendo il primo premio da 1.000 euro per il primo classificato dell’Adriatic Master 2014.
La bella manifestazione organizzata dal negozio Over Fish di Procacci e Santori (Teramo) è giunto alla sua terza edizione ed ha richiamato sulle sponde del carpodromo teramano nomi famosi dell’agonismo nazionale come Milo Colombo, oltre che alcuni agonisti francesi ed inglesi, per un totale di 44 concorrenti agguerriti che si sono dati battaglia a suon di carpe e carassi per tutte le 4 prove in programma, oltre che nella “garetta” di prova svoltasi nei giorni scorsi.
Proprio in questa garetta un agonista francese avevano dato spettacolo con una bella pescata da 95 kg. realizzata a pellets; logico immaginare, quindi, che molti abbiano tentato la carta della pasturazione fatta con piccole pellets e l’innesco di pellets expanda. Questa scelta però non è stata pagante in senso assoluto, infatti il forte agonista della Minerva RossoBlù Team Bazza nelle sue quattro gare, in cui ha realizzato un terzo di settore nella prima gara e ben tre primi di settore nelle rimanenti prove, ha pescato quasi esclusivamente a bigattino, sul fondo, sia alla massima lunghezza di 13 metri che con 5 pezzi della sua Hexagon14000 Team Bazza.
Al termine della quattro, tiratissime prove, il piacentino ha totalizzato 110 kg ed é stato premiato con il miglior premio in palio durante la bella festa finale.
Ecco la descrizione delle sue 4 gare proprio dalle parole di Michele Naro:
“Sono state 4 prove molto tirate, anche perché il lotto dei partecipanti era molto qualificato, con dei veri specialisti della pesca in carpodromo. Durante tutte le quattro gare ho alternato le due linee di pesca, a 13 metri ed a 5 pezzi. Alla massima distanza ho usato prevalentemente dei Laser3 Team Bazza da 0.75 e 1 grammo, perché c’era vento e l’acqua tendeva a muovere un po’. Nella pesca corta ho usato il medesimo modello ma nelle grammature da 0.20 e 0.30. Sono galleggianti a filo interno, inserito in una apposita scanaltura longitudinale che ne preserva l’integrità in ogni situazione anche estrema; la deriva é in fibra di vetro e l’ antenna cava ad alta visibilità é inserita sulla deriva passante. Un modello veramente funzionale ed affidabile, oltre che dotato di una buona sensibilità. Le lenze le avevo realizzate con del New Trax dello 0.12 per le lenze da usare a tutta canna, mentre per la pesca a tiro corto ho preferito il diametro dello 0.20, vista la possibilità di incontrare carpe XXL. Gli ami erano i Nakamura K2 di Bazza. In tutte le quattro gare ho usato quasi solo bigattini a fionda; quest’anno, a differenza delle passate edizioni, non ha pagato la pesca a galla delle carpe, forse per le temperature più fresche che nelle passate edizioni. Sono molto contento di questo successo, il lago Over Fish mi porta veramente bene!”