ITALIANO UNDER 23: RAGAIOLO ALBERTO E’ “IL PESCATORE” DA BATTERE
Nel titolo abbiamo giocato un po’ visto che questo neo campione italiano è un agonista in forza alla società “Il pescatore – Milo”, lui però non ha giocato per niente in questa due giorni di Boretto tant’è che ha dovuto sudare (e non solo dal punto di vista climatico) per riuscire ad arrivare là davanti.
Infatti sul podio troviamo. oltre al vincitore, anche Beltrami Filippo della Leonessa Brescia Colmic e Ruzzante Cristian del Team Vicenza Sifatech Venturireri , tutti appaiati con tre penalità frutto di un primo ed un secondo posto e classificatisi in base al peso.
Gli under 23 sono una categoria piena zeppa di pescatori di altissimo livello ed immagino che non sia statp per niente facile riuscire a stare là davanti a tutti… ma questo è meglio chiederlo al diretto interessato…
Alberto, immagino una grande emozione vincere in una categoria dal livello molto alto visto che ci sono ragazzi che nonostante la giovane età hanno grande esperienza nazionale ed internazionale…
Sì, veramente bello, una emozione grandissima e devo dire anche un pochino grazie alla dea bendata che in questi due giorni mi ha fatto catturare delle carpe che hanno fatto davvero la differenza.
Forse però non solo fortuna o meglio, visto che la fortuna aiuta gli audaci diciamo che sicuramente hai avuto il merito di affrontare con audacia questa pesca, indirizzandola appunto verso questi pesci..
Sì, il primo giorno ho pescato quasi sempre a 13 metri buttando pastura bigattini ed un po’ di mais, domenica invece ho fatto la stessa pasturazione dedicandomi però di più alla pesca a quattro pezzi di canna.
Quindi credi che sia stato l’utilizzo del mais in pastura la chiave vincente?
Mah, forse un po’ tutto, mais ma anche pastura e bigattini che dati nelle dosi giuste facevano entrare quelle famose carpe determinanti per il risultato finale.
Vuoi condividere questa vittoria con qualcuno?
Sì, vorrei ringraziare il vice presidente della mia società Patrizio Soave che mi ha date delle ottime dritte e anche l’amico Maurizio della Pasquino che anche lui con i suoi consigli è stato determinante per la vittoria finale.