CIS FEEDER 2014 : LA PAROLA AI VINCITORI

4 Dicembre 2014 autore autore 677 Views 0 Commenti

Dopo la popolarità, che sta vivendo ormai da quasi un quinquennio, il Feeder agonistico ha raggiunto quest’anno l’apoteosi con un suo Campionato Italiano a Squadre di Società, e alla sua prima edizione ha fatto registrare la partecipazione di ben 47 squadre, che nelle quattro prove previste sì son date battaglia senza esclusioni di colpi, rendendo veramente avvincente questa manifestazione.
A vincere ed iscrivere per primi il loro nome nel neo “Albo d’Oro” di questa specialità, sono stati gli alfieri della prestigiosa società della Lenza Emiliana Tubertini, che rispondono al nome di Manuel Marchese, Stefano Mariotti, Michele Capoccia e Paolo Zaffani, ai quali invece della consueta intervista abbiamo preferito lasciargli tutto lo spazio per raccontarci il loro Curriculum Piscatorio.

Prima però una considerazione personale, credo che questa vittoria sia strameritata, perchè frutto di un gioco di squadra che ha visto la partecipazione di tutto il team Lenza Emiliana, alla bravura di questi quattro agonisti si è aggiunto il prezioso apporto dei componenti delle altre due squadre, che tra l’altro hanno concluso al settimo e dodicesimo posto della classifica assoluta, davanti a tante fortissime squadre iscritte al campionato. A questi due elementi fondamentali si è aggiunto poi, rendendo il tutto un cocktail vincente, l’apporto tecnico ed umano che la ditta Tubertini ha sempre messo a disposizione della squadra, sin dall’inizio di questo progetto nato nel 2012 per volontà di Glauco Tubertini, ed i risultati fin qui ottenuti gli hanno dato sicuramente ragione, e questo gruppo ha ricambiato vincendo una delle competizioni più difficili, il Campionato a Squadre.

Naturalmente partiamo con il Capitano della squadra Campione d’Italia:

Manuel Marchese :”Nasco pescatore di trote sul fiume Adige dall’età di undici anni in una famiglia di non pescatori ma indirizzato dal padre di un mio amico, pratico vari tipi di pesca (spinning, Mosca, trota torrente, trota laghetto, pesca a fondo, pesca al tocco, passata nei vari fiumi della pianura ecc. ecc.) non conoscendo il mondo dell’ agonismo, fino al momento in cui in vacanza da mia zia a Firenze, vedo il pescatore Roberto Trabucco in una gara in Arno a Firenze il quale si giocò il Mondiale a squadre e individuale con l’ inglese Roper nel 1985 e da lì qualcosa é scattato dentro di me e mi sono detto anch’io da grande.
Inizio l’attività agonistica in provincia di Bolzano poiché in quegli anni c’era un discreto movimento che praticava la pesca al colpo militando nelle società Sps Adige Sps Rodigina e Sps Lenze D’oro rimanendo a Bolzano fino al 1989 vincendo nel 1989 il trofeo regionale Trentino Alto Adige.
Poi approdai in provincia di Mantova nella società I Gabbiani restando fino al 1998 quando assieme a parecchi compagni decidemmo di spostarci alla Lenza Mantovana vincendo 3 provinciali individuali di 1ª serie a Mantova 1997/1999/20011 uno di 3ª serie uno di pesca all’ inglese uno a coppie e nel 2000 feci anche parte del Club Azzurro poi limitai la mia attività agonistica solo x le gare a squadre tralasciando tutte le gare individuali fino a che non decisi di lasciare il colpo per il Feeder.
Dopo anni di pesca al colpo, con società della Lombardia, nel 2011 affronto una nuova sfida, il mio primo Campionato Italiano Singolare nella tecnica a Feeder dove, mi classifico ai piedi del podio e conquisto la mia prima presenza in un Mondiale di categoria. Nel 2012 anno inizio a gareggiare per la Lenza Emiliana Tubertini, con nuovi obiettivi, e nelo stesso anno vinco il 1° campionato Italiano a Coppie, assieme all’amico e compagno di Team Stefano Mariotti, ed il Provinciale di Bologna.

Quest’ anno, riesco a coronare vari obiettivi, personali e di team, vinco a Mantova il Stage Agonistico, per la Nazionale Italiana Feeder, che mi vale la partecipazione al Mondiale per Nazioni in Irlanda, il terzo consecutivo, dove la Nazionale si classifica al settimo posto. Al primo Club Azzurro Feeder arrivo, nella tre giorni Veronese, al quarto posto, e quindi ancora in lista per partecipare al prossimo Mondiale che si svolgerà in Olanda. Ma il clou dell’ anno in corso è avvenuto sul campo gara del fiume Mincio, a Peschiera (VR), dove corono il mio sogno, ma anche di tutto il Team che ha lavorato assieme, e della Società “Lenza Emiliana Tubertini” vincere il primo Campionato Italiano per Società di pesca a Feeder. La settimana seguente divento Campione Regionale dell’ Emilia Romagna. Dopo questo stupendo anno per la nuova stagione agonistica abbiamo in programma nuovi obbiettivi assieme a tutto il Team”

Passiamo ora ad un altro protagonista:

Stefano Mariotti: “La passione per la pesca l’ho avuta fin da piccolo, anche se nella mia famiglia non ha mai pescato nessuno. A forza di “tribolarle” a mio padre mi feci regalare una cannina in bambù da tre pezzi che compresa di filo e galleggiante costava 950 lire. Devo dire che nonostante la mia caparbietà, le prime uscite non furono propriamente fruttuose ma pian piano iniziai a prendere qualche persico sole e qualche scardolina.
Entrai a far parte di una società di pesca alla trota e iniziai a fare le prime garette. In società c’era chi faceva anche gare al colpo e un giorno mi portò in Mincio a Peschiera a vedere una gara. Rimasi folgorato da quei piccoli pesciolini (allora c’erano le avole) pescati a canna fissa, stando in acqua con gli stivaloni e pasturando di continuo….CHE SPETTACOLO!!!!
Nel frattempo conobbi Manuel (Marchese) che faceva già qualche garetta al colpo e iniziai a fargli da spalla. Fu un colpo di fulmine e l’anno successivo m’impegnai con le prime gare al colpo. Negli anni successivi riuscii a vincere tre campionati provinciali individuali e un campionato regionale a squadre. Assieme facemmo zonali ed eccellenza e passammo poi a gareggiare per la Lenza Mantovana. Nel 2011 ci iscrivemmo al Campionato Italiano Feeder. Le prime due prove si disputarono a Ostellato e tornammo a casa con un secondo e un terzo io e due primi Manuel.

Devo confessare che questa “nuova’’ disciplina a me non attirava, ma il mio socio insistette per andare a Montemolino e disputare le fasi finali. Risultato fu che io andai a podio classificandomi terzo e lui quinto. Entrammo a far parte quell’anno della Nazionale con cui il C.T.Mario Molinari ci fece partecipare in Belgio a Gent al Mondiale per Nazioni del quale ho un bellissimo ricordo. Ci fu chiesto da Glauco Tubertini di imbastire una squadra per iniziare a gareggiare sotto i colori della gloriosa Lenza Emiliana, cosa che non ci sembrava vera , e da li iniziò il nostro cammino che ci portò a conquistare nel 2012 il titolo di Campioni Italiani Feeder a coppie. Nel 2013 ho partecipato ai Mondiali svoltisi in Sud Africa, e quest’anno assieme a Manuel, Michele e Paolo siamo diventati Campioni Italiani a squadre di pesca a Feeder a Peschiera sul Mincio, proprio nel posto dove la mia avventura da garista al colpo iniziò ormai aimè tanti anni fa, e che reputo uno dei più bei posti dove andare a pescare con qualsiasi tecnica. Un saluto Stefano Mariotti”

La parola ora all’Alain Delon della Lenza Emiliana:

Michele Capoccia : “Ho iniziato ad appassionarmi alla pesca sin da bambino quando abitavo davanti un fiumiciattolo dove trascorrevo le estati a giocare e sguazzare, e il nuotare in mezzo ai pesci del fiume mi ha fatto venire la voglia di pescarli . E così mi regalarono una canna e da li comincio la mia passione .
La competizione fa parte di noi e crescendo già con gli amici al fiume si gareggiava per dimostrare chi era il migliore .
Non avendo mai avuto opportunità di gareggiare ho sempre pescato per passione ma si sa che sono due mondi differenti. Le competizioni richiedono una preparazione , una conoscenza e una dedizione differente ed è per questo che confrontandomi con tanti agonisti che praticavano da anni, mi ha permesso di crescere agonisticamente, ed il mio desiderio e di raggiungere i massimi livelli e di crescere sempre più tecnicamente.

Sono entrato nel mondo dell’agonismo da pochissimo tempo ed ho dovuto confrontarmi con agonisti che sono nel circuito da tanti anni riuscendo comunque a lottare quasi sempre per le primissime posizioni, segno che come detto sempre dal mio capitano i numeri ci sono e come !
Nelle prime competizioni a cui ho partecipato ho subito vinto per ben due volte consecutive il trofeo Lbf Reggio Emilia , giungendo secondo al 1°Trofeo Preston e seconda coppia assoluta all’Italian Master e medaglia d’argento sempre nella stessa occasione. A livello individuale sono giunto settimo alla Superselezione 2014 e decimo assoluto al primo Club Azzurro Feeder, medaglia di bronzo al primo Campionato Italiano a Coppie e per completare in bellezza medaglia d’oro e Campione Italiano a squadre insieme a miei compagni Manuel, Stefano e Paolo”

Concludiamo con l’ultimo arrivato in questa Squadra:

Paolo Zaffani: “Buongiorno mi chiamo Zaffani Paolo e sono di Piacenza. Sono sposato con Laura ( Santa subito… ) e ho una figlia di 14 anni che si chiama Chiara.
Ho cominciato a pescare all’età’ di 5 anni con mio padre Elvo e il primo pesce che ho preso e’ stata una lasca ( stric in dialetto) e con rammarico ora constato che ce ne sono rimaste molto poche purtroppo.
La mia prima gara l’ho fatta in un canale chiamato Chiavenna con la società Jolly di Piacenza e come primo maestro ho avuto Giorgio Montanari mantenendomi sempre a livello provinciale con risultati alterni. Poi smisi di fare le gare con l’avvento del matrimonio e la nascita di mia figlia per parecchi anni, quando un giorno , per caso riincronto Massimiliano De Pascalis che mi dice di rientrare nel giro in una società chiamata I Delfini di Calendasco , dove si poteva pescare col feeder. Da quel momento decidemmo assieme anche ad Angelo De Pascalis e i nostri padri di fondare LBFCalendasco e di entrare a far parte del TEAM LBFItalia.

Dopo 2 anni mi arriva la chiamata di Manuel Marchese che mi chiese se volevo far parte della Lenza Emiliana Feeder e io accettai con piacere immenso, in quanto fin da bambino sognavo di indossare quella maglia che apparteneva ai miei miti, come il compianto Giampiero Barbetta. Con la maglia del TEAM-LBFItalia ho vinto un argento nel Campionato Italiano a coppie con Massiliamo Loda a Castelfranco e con la Lenza Emiliana lo Scudetto di Campioni d’Italia al CIS di quest’anno. Come risultato individuale ho 2 settimi assoluti al Campionato Italiano Individuale, sfiorando la maglia della Nazionale in quel di Montemolino, essendo il primo degli esclusi. Quest’anno ho anche partecipato alle superselezioni a Mantova ed al Club Azzurro a Torretta di Mosto. Dedico questa vittoria dello Scudetto alla mia famiglia che sopporta le mie frequenti assenze”

Prima di concludere e lasciarvi ad altre foto dei quattro alfieri della Lenza Emiliana Feeder, sappiamo che a breve saranno diramate le convocazioni per la Nazionale Italiana, che difenderà i nostri colori al Mondiale che si svolgerà nel 2015 in Olanda, e quindi facciamo un in bocca al lupo di cuore a Manuel e Michele, che essendosi classificati tra i primi dieci del Club Azzurro, possono rientrare nelle scelta tecnica che farà a breve il CT azzurro.