Coppa Italia fisheries 2020: vince il tricolore Ionut Baciu del Fishing Club Torino (Preston Innovations)

Sul podio di questa Coppa Italia Fisheries 2020 ci sono saliti tre concorrenti che per residenza anagrafica hanno rappresentato tutta la penisola: infatti troviamo un piemontese rumeno naturalizzato italiano Ionit Baciu, un romagnolo Ettore Ciotti e l’abruzzese Saverio Di Giovannantonio quindi nord, centro e sud.
A rappresentare le isole in gara erano presenti anche il siciliano Davide Dellauri e il sardo Antonio Monti

GALLERIA FOTOGRAFICA 1° MANCHE

GALLERIA FOTOGRAFICA 2° MANCHE

PROGRESSIVA INDIVIDUALE

SETTORI

STOPPER

Dopo dieci ore di pesca articolate in due manche si è conclusa, sulle acque del bellissimo lago Pascoli di Forlì-Cesena, l’edizione 2020 della Coppa Italia Fisheries.

La regola dell’inversione di picchetto portava i concorrenti meglio piazzati in classifica dopo gara 1 a dover pescare nei picchetti peggiori in gara 2 e infatti nessuno sulla carta poteva beneficiare di un picchetto privilegiato.

Ne sanno qualcosa Nicola Maida primo assoluto il sabato con 118 chili di pescato mentre in gara due non riesce a confermarsi e chiude al terzo posto di settore.

Stessa sorte per il romagnolo Massimo Ravagli che chiude in gara due addirittura al quarto posto.

Altri due primi di settore in gara uno, Antonio Monti e Oscarre Caissut capitano stranamente nello stesso settore ma non riescono a ripetere la performance del sabato chiudendo anche loro con un terzo e un quarto di settore.

Si cambia sponda dalla nord alla sud (autostrada)  dove nel settore E al pic.chetto 5 interno troviamo Saverio di Giovannantonio, primo di settore al sabato, il quale nonostante il posto non favorevole riesce, dopo metà gara, ad inanellare una serie di ottime catture sulla distanza dei 12 metri che gli assicurano il secondo posto.

L’abruzzese del PC Teramo chiude con quasi 64 chili a soli 600 grammi dal primo di settore occupato da Cargini che pesca nel picchetto penangolo e così con sole 3 penalità complessive l’atleta rosso Milo sale sul podio per un bellissimo terzo posto assoluto.

Nel settore F troviamo Marco Zago del Team Topfish che non riesce a trovare la pescata giusta e chiude al quinto posto. Per lui la soddisfazione del successo con la vittoria di settore nella prima manche.

Si prosegue e si arriva nel settore G dove troviamo addirittura tre concorrenti della stessa società,  Fishing Club Torino A.S.D., ovvero i coniugi Baciu Ionit e AlinaRemus Dimitru  SAVIN.

In una finale di un campionato individuale il sorteggio automatico elaborato dal computer dovrebbe quanto meno tenere in considerazione queste casistiche evitando che più componenti della stessa società possano capitare nello stesso settore.

In ogni caso il comportamento dei tre atleti è stato esemplare e improntato alla massima sportività  dandosi battaglia evitando giochetti di favore tant’è che a metà gara Ionit e Remus viaggiavano in parità a numero di pesci.

I fuochi d’artificio si sono visti nel settore H esterno lato bar sponda autostrada dove uno scatenato Federico Coveri, proveniente da un deludente 3 in gara 1, parte all’attacco e pesce su pesce alla fine farà fermare l’ago della bilancia sul peso di kg. 105,660.

Il terzo di settore della prima manche per il romagnolo di Ravenna in forza con il Team Molinella è un risultato da dimenticare se non altro perchè gli rovina la media che in questo lago è sempre stata da podio e la super pescata di gara due taglia le gambe all’altro romagnolo Ettore Ciotti che gli sta sul fiato sul collo ma alla fine rimarrà distanziato di sette chili.

Il forte agonista della Maver , già nazionale di diritto per aver vinto il Challenge del lago Borghese, alla fine con tre penalità chiude al secondo posto assoluto confermandosi quindi un fuoriclasse di questa specialità.

Al termine della gara presso lo chalet del lago si sono effettuate le premiazioni con Gianni Breda a dirigere le operazioni assistito dai collaboratori della società organizzatrice Team Romagna Tubertini e dal gestore del lago Enrico Zani.

Sono stati premiati dunque i primi 12 classificati finali e i primi sei si aggiudicano il diritto ad essere convocati per far parte dello stage agonistico dove si confronteranno con gli altri della nazionale 2020 per determinare, sulla base della classifica, la nazionale azzurra che andrà a disputare il mondiale in Ungheria nel 2021.

Essendo Ettore Ciotti già nazionale per aver vinto il Challenge a Monsummano lo stage si svolgerà tra dieci concorrenti e da questa coppa Italia Fisheries igli aventi diritto saranno Ionit Baciu, Ettore Ciotti, Saverio Di Giovannantonio, Mario Traversoni, Marco Ferrero e Nicola Maida.

L’ultima nota per quanto riguarda la classifica è riservata agli stopper, in questo caso citiamo il vincitore che è risultato Marco Trevisani con 279,030 kg che batte Paolo Ferracin con 235,460 kg.

Entrambi però maturano il diritto a partecipare direttamente alla fase di semifinale saltando le tre prove di qualificazione territoriale.

Per chi se le fosse perse vi consigliamo di rivedere le dirette Facebook che abbiamo effettuato con Alessandro Scarponi.

clic qui per vedere diretta di metà gara

clic qui per vedere diretta finale di gara

clic qui per vedere diretta premiazioni

Un pensiero riguardo “Coppa Italia fisheries 2020: vince il tricolore Ionut Baciu del Fishing Club Torino (Preston Innovations)

  • 28 Settembre 2020 in 19:13
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    Un piccolo appunto sulla diretta di sabato e domenica, bene le interviste ma bisognerebbe avvicinare il microfono per le risposte, perché chiare le domande ma poi se non si sentono le risposte…….. Infine chiudere la diretta (facebook) di domenica un attimo prima di pesare il vincitore della coppa italia fisheries ha lasciato un po di amaro in bocca. Comunque grazie per il servizio

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