CLUB AZZURRO UNDER 14: GIACOMO FERRAZZO SU TUTTI
Giacomo Ferrazzo della società A.P.S. Jolly Eraclea (Tubertini) chiude la due giorni di Ostellato con due penalità in testa al gruppo formato da 24 elementi.
Nelle sei ore di gara (3+3) Giacomo ha portato alla pesa kg. 11,480 di pescato a dimostrazione che il canale pian piano inizia a risvegliarsi.
club azzurro under 14 dopo 2 prove
classifica fonte fipsas.it
GIACOMO FERRAZZO CON UN BEL PESCE CATTURATO SUL FINE GARA
INTERVISTA A MAURIZIO TEODORO, CT NAZIONALE ITALIANA UNDER 14
Maurizio, come hai trovato il canale? Promosso o bocciato?
Per me promosso ed anche con buoni voti poichè con questo tipo di canale e di pescosità si riesce ad insegnare molto ai ragazzi.
Come si è svolta la pesca?
In questo momento ad Ostellato ci sono due taglie di breme: le plaquette e le breme grosse, sopra il mezzo chilo e fino al chilo ed oltre con qualche carassione apparizione sporadica che spesso si è slamato o ha rotto la lenza. Va da sè che con queste condizioni la cattura delle breme di taglia fa la difefrenza. Le breme da ricercare erano quelle che molti chiamano “nostrane” che in realtà sono di quella razza dal colore più azzurro. Queste bremone hanno fatto letteralmente la differenza e, come spesso accade, si sono fatte vedere soprattutto nella seconda metà di gara. La gara si è svolta praticamente solo a roubasienne pescando con terra fuilles e ver de vase. Nella seconda metà di gara però queste bremone hanno dimostrato di apprezzare il bigattino e l’innesco dello stesso unito a qualche piccola fiondata o scodellata di bigatto ha permesso la cattura di questi pesci di grossa taglia.
Per quanto riguarda invece i ragazzi hai ricevuto qualche indicazione , o meglio, credi che ci si possa lavorare sopra?
Sì, sì, assolutamente sì. Questa è la categoria più difficile per via dell’età molto giovane degli agonisti ma nonostante questo ho trovato dei ragazzi preparatissimi. Vedendo pescare alcuni di loro capisci proprio che sanno quello fanno e nella loro semplicità utilizzano accorgimenti importanti che fanno la differenza. Ad esempio li ho visti pescare le breme come andava fatto, con la canna sulla barra cercando di stare il più possibile sulla roba, oppure ho visto dare all’inizio del pongo “scarico” per poi adeguare la quantità del fouilles in base all’andamento della gara. Anche se magari sono stati consigliati è comunque bello ed importante vederli muovere già con questi accorgimenti.
Allora il futuro è rosa, e se ce lo dici tu che hai sempre saputo “forgiare ” bene i campioncini possiamo crederci…
Ti ringrazio del complimento comunque sì, il futuro è rosa o meglio, potrebbe essere rosa. la strada è lunghissima e le premesse ci sono. Ora cominciamo a lavorare si queste basi che sembrano solide…
Ecco le foto di tutti i partecipanti!
