MAICOL MARCHETTI DELLA GPS MONDOLFO MILO DAVANTI A TUTTI

Venuto a conoscenza della performance del marchigiano Maicol Marchetti non potevo non chiamarlo per farmi rilasciare un’intervista.
Sono a ricordare che Maicol è classe 1997, fa parte della società G.P.S. Mondolfo (Milo), è nel club azzurro giovanile dal 2010, ha già disputato due stage con l’under 14, terzo ai campionati italiani under 16 nel 2012 però non ha ancora avuto l’occasione di vestire la maglia azzurra, chissà…
Veniamo a noi con l’intervista.

Innanzitutto tanti complimenti per le tue due gare, come hai pescato in questi due giorni?
Grazie per i complimenti, sono state due belle gare, al sabato ho fatto secondo invece alla domenica sono riuscito a vincere anche con un bel peso ed è andata molto meglio di tutte le aspettative. Con l’aiuto dei miei compagni di squadra e gli esperti che la società mi ha messo a disposizione ho impostato la pescata a roubasienne su due linee di pesca una alla massima lunghezza che per gli Under 16 è 11,5mt ed una più corta a cinque/sei pezzi, ho buttato terra e pastura nella pasturazione pesante e poi solo terra con fuille durante la gara. In entrambe le gare sicuramente la linea di pesca che mi ha reso di pù è stata quella della massima lunghezza ma ho preso anche qualche pesce importante più corto. Le lenze che ho utilizzato per la maggiore sono quelle da 1gr e 1,50gr sia al sabato che alla domenica appoggiando solo qualche centimetro sul fondo ed ho innescato sia ver de vase che esche alternative come lombrichi, caster o bigatti morti.

Hai preso solo breme o anche altri pesci?
No ho preso solo breme sia piccole che anche molto grandi.

Tra la gara del sabato e quella della domenica hai cambiato qualcosa nell’impostazione?
No, anche se alcuni miei compagni di squadra hanno variato qualcosa, io visto la buona gara del sabato non ho avuto il coraggio di cambiare, ho solo modificato i tempi di pasturazione ed è andata bene così.

Dopo queste due belle gare Ostellato è tra i tuoi campi gara preferiti?
Sicuramente, in queste condizioni, è tra i miei campi gara preferiti però mi piace tantissimo anche la Fiuma, Pisa, il Canal Bianco… Mi piacciono tutti i posti dove ci sono tanti pesci da pescare.

Adesso arriva la gara del Fissero con tecnica obbligatoria di pesca all’inglese e solo con terra fuille e ver de vase, che ne pensi?
Ho già pescato al Fissero in occasione del Club Azzurro del 2010 però ero in Grarolda, a roubasienne ed i pesci hanno mangiato veramente poco. Comunque mi piace tantissimo pescare all’inglese anche se non ho molta esperienza con questa tecnica, speriamo che basta per fare altre due gare come queste di Ostellato. Magari!!!

Con l’occasione di questa intervista vuoi ringraziare qualcuno?
Certamente: in primis sicuramente i miei genitori che fanno sacrifici per farmi fare queste gare, la società G.P.S. Mondolfo (Milo) nella quale mi trovo veramente bene, poi tutti quelli che mi hanno aiutato e seguito in questi anni di gare che senza di loro sicuramente non avrei ottenuto questi risultati e non per ultimo lo sponsor Milo che si rende sempre disponibile.

Ti ringrazio della disponibilità e spero di farti altre interviste in occasioni simili e non mi resta che farti un “in bocca al lupo” per le prossime gare.
Crepi, ci spero tanto di fare altre interviste per commentare risultati come questi.

 

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