Aspettando Novembre………
Forse molti lettori di Match Fishing ancora non sanno che, nei giorni a cavallo fra il prossimo mese di ottobre e quello di novembre, la città di Umbertide sarà sede di un’importante manifestazione sportiva alla quale tutti siamo invitati.
Stiamo parlando del Festival Preston, e non ho usato il termine “Festival” a caso, poiché alla luce del successo raccolto nell’edizione dello scorso anno, in occasione del Preston Day, la famosa azienda d’oltre Manica ha deciso di investire maggiori risorse nell’evento trasformandolo in un Festival di perfetto stile inglese, articolato in ben quattro giornate da trascorrere lungo le rive del Tevere, dove ogni amante della pesca potrà trovare “pane per i suoi denti”.
Tuttavia uno degli appuntamenti, che l’organizzazione ritiene fra i più importanti, è sicuramente quello che interesserà i bambini delle scuole e, siccome un’iniziativa del genere non può essere improvvista, l’intero staff Preston Italia ha dedicato una giornata di “prove generali” da trascorrere con i bambini di quattro classi campione delle scuole elementari di Umbertide, presso i Laghi di Faldo.
Al loro arrivo, i bambini hanno trovato ad accoglierli: la Sig.ra Carla Ferranti e il Sig. Danilo Barbarossa, Dirigenti della Sezione Provinciale FIPSAS; il Sig. Pietro Betti, titolare della Betti Sport, ditta importatrice del prestigioso marchio inglese e l’ormai famoso Sandro Zucchini, cuore pulsante di ogni iniziativa riguardante la pesca a Umbertide.
Purtroppo anche quest’oggi, come da molti mesi, le condizioni meteorologiche alle quali siamo ormai abituati, ci hanno accompagnato senza darci tregua, per tutta la durata della “lezione pratica all’aperto”. Per fortuna, madre natura progetta i suoi cuccioli per divertirsi comunque e perlomeno loro, a differenza di noi adulti, hanno dato poca importanza alla pioggia, la quale è sembrata essere un piacevole diversivo, servito ad arricchire d’interesse l’uscita didattica.
Come omaggio di benvenuto, la Preston Innovations ha regalato a ogni bambino un berrettino e da una maglietta con il simbolo di ”I love fishing”, ma date le avversità meteo nessuno di loro ha potuto indossare la maglietta, mentre il berrettino si è rivelato particolarmente utile e gradito.
Una volta assolta la fase preliminare, un “branco selvaggio” inaspettatamente ordinato in fila per due, sotto l’occhio vigile dello staff Preston e delle maestre, si è recato verso le postazioni di pesca, dove alcuni istruttori erano pronti ad accogliere gli oltre cinquanta apprendisti pescatori…..maestre comprese.
Prima però di passare all’azione, sempre sotto una noiosissima pioggia, l’intera scolaresca si è assiepata intorno al tavolo dove, subito dopo una breve introduzione basata sulle alcune elementari nozioni riguardanti il rispetto della natura e del pesce, sono state preparate alcune bacinelle con della pastura e del micro pellet, da far impastare direttamente ai bambini……e non vi sto a dire quello che è venuto fuori, con decine di manine frenetiche, sporche di pastura fino a i gomiti, che facevano a gara a chi più “mesticciava” il curioso impasto, reso in men che non si dica una “pappiccia” utilizzabile solo per far felici le due famigliole di germani (pulcini compresi) accorse al banchetto.
Intanto però il primo scopo, cioè quello di incuriosire i bambini, era stato raggiunto con successo. A questo punto non rimaneva che “saltare il muro”, cercando di mettere in pratica quanto spiegato nel corso della breve fase teorica.
Ogni postazione di pesca, con il suo rispettivo istruttore, era pronta ad accogliere il gruppo di neo pescatori i quali dovevano dimostrare le capacità acquisite, catturando un bel pesce a testa.
Grazie alla collaborazione della nutrita popolazione di carpe presenti nei laghi di Faldo, l’operazione si è rivelata meno complessa del previsto e a turno tutti i bambini hanno potuto provare l’eccitante emozione (che traspariva chiara dai loro occhioni stupiti), nell’aver catturato la loro preda: un essere vivente da trattare con cura e rispetto, al pari di ogni altra forma di vita, ancorché fonte di alimentazione.
Come sempre, quando ci piace quello che facciamo, il tempo vola e lo scuolabus fa sentire il suo clacson, quale segnale convenuto per riprendersi il suo prezioso carico, con le maestre che hanno il loro bel daffare per riuscire a rimettere insieme tutto il “gregge”, poco incline a lasciare una lezione molto più piacevole delle altre, anche se si sa che …..tutte le cose belle hanno una fine.
Per qualche minuto rimango lì, fermo a guardare il torpedone che riparte formicolante di bambini e mentre il rumore del motore si allontana, dissolvendosi, mi accorgo che anche i laghi di Faldo piombano in uno strano silenzio, quasi innaturale rispetto a pochi minuti prima……e capisco che forse siamo noi adulti a uscire un po’ più ricchi da questa bella esperienza.
Non c’è che dire, la prova generale di quello che avverrà a novembre, con circa duecento bambini, ha dato il frutto sperato. A questo punto non resta che darci appuntamento a Umbertide, in occasione del Festival Preston Innovations.
Il video della giornata è visibile dal seguente link http://youtu.be/xkxyqAXQqEM
Un saluto ai lettori di Match Fishing da
Marcello Corbelli