OASI DIGA ALENTO: 1° MEMORIAL ANTONIO STABIANO

Quanto amore,quanta passione,quanti ricordi…Si potrebbe riassumere in queste brevi parole l’evento che ha caratterizzato la giornata di Domenica scorsa .

Stiamo parlando dell’attesissimo Primo Memorial in onore del grande Antonio Stabiano che proprio in questo periodo l’anno scorso ci ha lasciati giovanissimo vinto da un maledetto male.

L’organizzazione del memorial è stata curata in modo dettagliato dal presidente dell’ultima società che Antonio aveva fondato il team Sensas di Avellino, Luca Scalese coadiuvato dai tanti soci e amici del nostro beneamato.

Altra parte importante fondamentale inerente all’organizzazione della manifestazione va ascritta ai familiari di Antonio Stabiano ed in particolare all’infaticabile cognato Ciro Festa che con abnegazione e fatica sta cercando, riuscendovi, di tenere alto il nome e il ricordo di Antonio.

Lo scenario della manifestazione era L’Oasi sul Fiume Alento una meraviglioso specchio d’acqua incastonato tra le montagne del Cilento a sud di Salerno.

Era stato preparato un campo per 130 concorrenti, anche se poi sono mancati una ventina di concorrenti, i ragazzi di Brezza e quelli delle Due Isole, scossi dalla terribile notizia pervenuta il Sabato verso le 18 di sera, e cioè l’improvvisa morte di Roberto Gagliardi deceduto sulle rive del Garigliano mentre pescava vittima di un improvviso malore.

Roberto 35 anni lascia la moglie Antonella un bambino di due anni e mezzo e un altra bimba in arrivo; questa notizia ha condizionate parecchio lo svolgimento del memorial al dolce ricordo di Antonio si univa l’angoscia e il dolore di tutti, del resto aldilà delle maglie dei vari colori stiamo parlando sempre di una grande famiglia che è il mondo dei pescatori sportivi sia campani che di tutta italia.

Per la cronaca il primo merial Stabiano è stato vinto da Carlo Nunziata della società Smal’s di Marigliano che ha ritirato il trofeo dalle mani di Silvia e Rocco Stabiano.

Per le considerazioni finali va rilevato l’impeccabile organizzazione in un luogo veramente accogliente, a tutti i partecipante è stato offerto un raffinato pranzo e un premio a tutti i partecipante, Complimenti !!!

Antonio da lassù sorriderà per quello che stato fatto in suo ricordo ed in suo onore, magari tendendo la mano a Roberto che come Antonio non sarà mai dimenticato.

Per M.F da Capua Clemente Carlino

Roberto Gagliardi

Trentacinquenne sotto ufficiale dell’esercito, era reduce da una pericolosissima missione in Medio Oriente, aveva la pesca nel sangue iscritto alla Lenza Club Brezza era molto conosciuto non solo per le sue capacità piscatorie ma soprattutto per il suo meraviglioso carattere sempre sorridente e di buona compagnia.

Era felicissimo all’indomani di una gara del regionale campano dove aveva totalizzato il miglior peso di giornata, ma il suo orgoglio resta la partecipazione al campionato italiano per società ad Ostellato del 26 Maggio scorso.

Roberto ci ha lasciato vittima di un malore improvviso (infarto) mentre pescava sulle rive del Garigliano.

Roberto Gagliardi lascia la signora Antonella all’ottavo mese di gravidanza e un bambino di due anni e mezzo.

La redazione di M.F. Si unisce al dolore dei familiari, dei compagni di Brezza e di tutti gli amici che piangono la sua scomparsa.