ECCELLENZA CENTRO: SUL LIRI LA SPUNTA L’ASD CORMORANO PG
Oggi sul campo gara del Liri in provincia di Frosinone, si è svolta la terza prova del campionato dell’Eccellenza Centro.
La forte formazione dell’ASD Cormorano (Colmic) sq.A trionfa con 13 penalità, al secondo posto si piazzano i ragazzi dell’ASD Team Blue Marlin Roma Ggianty (Tubertini)-Sq.A, al terzo troviamo il ASD Pesca Club A.R.C.S. (Milo Magica Pesca).
In classifica progressiva comanda sempre la squadra del PC Umbertide con 52 penalità.
Nelle prossime ore potrete visualizzare la classifica completa e le foto della gara oltre al commento del nostro collaboratore Luigi Belli.
Ovviamente non mancheranno anche alcune interviste dei protagonisti.
A presto.
Natascia BARONI
CLASSIFICA ECCELENZA CENTRO DOPO 3 PROVA
IL COMMENTO DI LUIGI BELLI
Il fiume Liri e il suo affluente Sacco hanno ospitato la terza prova del campionato di Eccellenza Centro dividendosi le zone in questo modo: nel tratto che attraversa il paese di Ceprano la prima, a Falvaterra (fiume Sacco) la seconda e la terza zona, mentre a Pontecorvo la quarta. Le zone così distanti e differenti fra loro hanno costretto le società a individuare i soggetti che le avessero interpretate al meglio in funzione delle tecniche di pesca .
Nella prima zona il fiume ha caratteristiche uguali ad Umbertide, con la pesca di cavedani e barbi prevalentemente con tecnica roubesienne e con pesca di ricerca sulla sponda opposta con le canne a innesti . La caratteristica del fiume, come per la domenica precedente nella gara di prova, è quella di un corso di acqua molto lento dove solitamente si fanno passate con lenze leggere.
In questo week-end, gara compresa, queste caratteristiche sono state sconvolte da diversi temporali pomeridiani che si sono abbattuti sull’entroterra abruzzese, aumentando il livello del fiume e la portata d’acqua, stravolgendo la classica pescata e obbligando i venti concorrenti a usare ancora vele e lenze molto pesanti e pasturare con bachi in colla a coppetta.
Questa condizione di acqua molto veloce aveva garantito una gran quantità di pesce i giorni precedenti alla gara, condizione che purtroppo il giorno della prova non si è confermata, stilando classifiche molto povere di pesce con qualche busta bianca.
Ovviamente qui le catture di pesci di taglia hanno fatto la differenza e, a tal proposito, Filippo Ricciardi della Quintana San Marco PG con una carpa e un paio di cavedani si aggiudica l’assoluto di zona.
A Falvaterra la seconda e terza zona sul fiume Sacco sono attaccate e richiedono un’interpretazione di pesca molto varia. La maggior parte degli agonisti ha impostato la gara con la roubaisienne alla distanza di 13 mt., sia sul fondo che con l’alternativa a galla e quella della pesca all’inglese. La prevalenza delle catture è di piccoli pesci gatto da 30 fino a 150 gr. e carpette sui 200 gr.
Anche qui la differenza l’hanno fatta le catture di pesci di taglia che qualcuno ha trovato con savette e carpe sul fondo , fino a qualche cavedano insidiato a galla. Per capire meglio la pescata ho chiesto un commento a VOLPINI ANDREA, mio compagno di società che si aggiudica l’assoluto delle due zone con 5440 gr. Andrea ha impostato la gara sulla roubesienne a 13 mt. con una vela da 1 gr., innescando due bachi e alternandoli con chicco di mais e bigattone.
Quando diminuivano le mangiate l’alimentazione veniva fatta solo con pastura e mais dati a coppetta. Per Andrea i bachi in colla richiamavano troppi pesci gatto. Questa pasturazione gli ha dato ragione, infatti ha catturato una carpa sui 1200 gr., una savetta sui 1000 gr., un paio di savette di taglia minore, carpe da 400 gr. e un’ infinità di carpette sui 200 gr.
A Ponte Corvo sul fiume Liri la quarta zona ha dato i migliori risultati in termini di pescato. Qui la strategia di gara è stata fondamentale per il risultato finale. Essendoci una limitazione della pastura le scelta andava fatta in funzione della pesca che si voleva fare. I pesci presenti su questo tratto di fiume sono in notevole quantità, “garantita “ da alborelle o, alternativa “non sempre sicura”, da savette sui 150 gr.
La pesca delle alborelle è stata applicata con canne fisse dai 2,5 ai 3,5 mt.,con lenze da gr. 1,0 fino a gr. 1,50, con pastura lenta. Per le savette invece la tecnica da adottare era quella con canne fisse dai 5 fino agli 8 mt., con lenze da 2 gr. fino a 5 gr. e pastura ben compatta e continua. Ovviamente la non uniformità dei picchetti ha condizionato la scelta della lunghezza delle canne da usare .
Chi ha intuito la pesca dirottando la maggior parte dei litri di pastura su quella da savette ha avuto ragione, vincendo i settori con pesi elevati. A fine gara non tutti sono arrivati con la pastura e quindi hanno alimentato con bachi a colla catturando savette un pò più grandi e qualche cavedano.
Vincono i settori: Fabio Taverna della Quintana San Marco PG con 6620 gr. e Fabio Giandenedetti della ASD Cormorano PG che, con 10550 gr., si aggiudica l’assoluto di giornata .
Vince la prova la ASD cormorano con 13 penalità, seguita dalla ASD TEAM Blue Marlin Roma Ggianty con 14 e dalla ASD Pesca Club A.R.C.S . PG con 15 p. In classifica generale passa al comando con la sua regolarità di risultati la ASD C.P. Umbertide, seguita dalla Blue Marlin Roma e dalla ASD Cormorano PG, a conferma delle ultime due prove che li ha visti protagonisti. Prossimo appuntamento a Tolentino (MC) nel bacino “ Lago Le Grazie” . Un plauso speciale alla società “ ASD La Libera “, organizzatrice della prova e ottima nello svolgimento della gara nonostante le difficoltà logistiche .
Prima di passare ai saluti vorrei soffermarmi sulla difficoltà che alcune società come la mia hanno avuto in questa giornata molto impegnativa. Le società del Centro in questa domenica hanno avuto un calendario molto intenso, con il Campionato Italiano per Società a Umbertide, l’Eccellenza Centro sul Liri, la serie A4 a Montemolino e il Regionale Marche a Ponte Nina.
Praticamente abbiamo avuto tutte le squadre impegnate nei vari campionati. Una giornata molto intensa che non ci ha dato la possibilità di aiutarci fra squadre dei vari campionati e non ci ha potuto permettere la sostituzione di alcuni agonisti in condizioni di salute precaria.
E’ a questi che vanno i ringraziamenti per non aver mancato l’appuntamento e rispettato l’impegno nonostante tutto .
Un saluto ai lettori di Match Fishing da Luigi Belli .
galleria fotografica
campo gara Pontecorvo
Baleani Stefano
Pasturazione-pesante-allinglese
inizia la gara