REGIONALE ABRUZZO: ALL’OVERFISH E’ ARABONA

21 Luglio 2013 Redazione Match Fishing 719 Views 0 Commenti

Eccoci alla seconda prova del Regionale Abruzzo, che ha avuto luogo il domenica 17 Luglio presso il Lago Overfish, a Cologna Spiaggia (TE).

La gara si presentava come una di quelle che non ti fanno dormire sonni più o meno tranquilli in precedenza, non tanto per l’approccio tecnico alla competizione, tutti i partecipanti conoscevano il bacino benissimo, quanto per la scarsità dell’apporto dato dall’altro protagonista di tutte le gare di pesca: il pesce.

La poca pescosità, ormai cronica, che da qualche mese si registra nell’Overfish, e che nelle prove immediatamente precedenti al Regionale si è confermata tale, era il vero spauracchio di tutti i concorrenti, visto che, al raduno, la maggior parte degli agonisti tentava di esorcizzarlo tentando di non pensarci, confortandosi a vicenda, ma gli sguardi di molti tradivano il nervosismo, stavolta naturale e giustificato.

La preparazione di chiunque, una volta sul posto gara, faceva intravvedere che nulla era stato lasciato al caso: la pesca a roubaisienne era stata curata nelle sue varianti, sul fondo a 11 e 13 mt, a galla o mezz’acqua, e la classica “rattopesca” da attuarsi da 2 fino a 4/5 pz. di canna….presenti e pronte ad essere usate anche fisse da 3 a 5 mt., per i piccoli gardons, alborelle ecc…non tanto per indirizzare la pesca in quel senso, ma per il timore di doverle usare per far fronte a probabili…scappottamenti…

Anche il parco esche comprendeva una buona varietà di inneschi, dal bigattino nelle varie colorazioni passando per l’orsetto, lombrichi, meglio se di letame, mais ai vari gusti e quant’altro che potesse riscuotere la fiducia dei garisti.

Ma una volta dato il segnale di partenza, molte nubi stazionanti nell’animo degli agonisti si sono subito fugate: il pesce iniziava a rispondere alla pasturazione in maniera non entusiasmante ma più che sufficente, e rinfrancando le speranze di veder partire il ..”tappo”.

Le prime catture, esclusivamente sul fondo e nella quasi totalità realizzate a 13 mt, con qualche sporadico pezzo catturato a 4 pz., sono state costituite da carpe, dai 500gr. ai 3 kg. Per la prima ora circa questo è stato il lite motive della gara, anche se molti, allo scoccare del primo terzo di gara, si sono portati a galla, e con questa tecnica, non premiante per tutti, hanno portato a termine la competizione.

C’è chi ha creduto, in base ad’una accorta pescata, di continuare a 13 mt. sul fondo, come il bravissimo Fabio Morelli della Free Time Maver, e questo suo convincimento l’ha portato ha realizzare anche l’assoluto con 11,130 kg.; un meritato bravo va anche a Valeriano De Luca dell’Arabona Colmic, secondo peso assoluto e primo del suo settore con 11,090 Kg, ottenuto pescando prima sul fondo e poi a galla una bella serie di carpe, e permettendosi di mettere in riga pescatori del calibro di Maurizio Michelucci e Francesco Rupilli, il che è tutto dire….

Ma c’è chi la sua vittoria l’ha costruita con una pesca d’altri tempi, e parlo di Giorgio Faraone della Villa Reale, che con canna fissa e gardons, in un settore dove le carpe non ne hanno voluto sapere di collaborare, è riuscito, credendoci fermamente, ad ottenere un primo importane, che permette alla sua squadra di restare in una posizione di classifica importante.

Al tirar delle somme appare chiaro che chi ha saputo interpretare al meglio l’Overfish di oggi è stata l’ASD Arabona Colmic, le cui due squadre presenti realizzano entrambe 9 pen., collocandosi la A al 1° posto di giornata ( 1-1-1-6 ) e la B al 3° ( 1-2-3-3 ), particolarmente sfortunata quest’ultima avendo realizzato i due terzi a pochi grammi dai rispettivi secondi, una vittoria sfumata di un nulla, ma tant’è…

Una bella iniezione di fiducia per i ragazzi del presidente Bruni, che li ripaga dell’impegno che ci mettono sempre e della dea bendata che spesso ha voltato loro le spalle.

Al secondo posto di giornata, con le stesse penalità del tandem Arabona, si colloca la sq. A della Lenza Dannunziana ( 1-2-2-4 ), che sembra aver acquisito ormai un ritmo di marcia importante; al quarto posto di tappa troviamo i ragazzi della Villa Reale B, con 11 pen., a conferma che il loro exploit in gara uno non era proprio casuale..

E sono queste le squadre che, nella classifica parziale, dopo due gare, conducono questo Regionale; ora, come sempre, sarà il Bacino di Bomba, nelle due gare che rimangono, a decretare chi avrà meritato l’alloro del podio finale, e mai come quest’anno la situazione non appare assolutamente scontata, anche se gli specialisti di Bomba, Lenza Dannunziana in primis, potranno godere di un pronostico leggermente favorevole.

Come sempre un caro saluto a tutti gli amici di Match Fishing

Carlo Paolini