CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETA’: I VOLTI E LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Il C.I.S. è sicuramente il torneo più importante d’Italia e lo dimostrano i 200 concorrenti molti dei quali calcano i campi di gara del nostro paese da anni.
Abbiamo squadre che sono state campioni d’Italia diverse volte e agonisti che sono e sono stati in nazionale diverse volte.
Insomma il meglio che l’Italia della pesca al colpo possa offrire.
Questo è anche il campionato nazionale più letto e che riceve il maggior numero di clic dall’estero, in particolare molti lettori di M. F. si collegano per curiosare cosa succede in Italia da paesi come la Francia, la Spagna, l’Inghilterra, la Romania, la Polonia, l’Ungheria, la Svizzera, la Croazia solo per citare i più frequenti.
E allora facciamo sentire e vedere i volti e le voci dei nostri protagonisti anche agli amici stranieri, oltre a quelli del nostro paese, affinché possano vedere e leggere che l’agonismo nazionale azzurro è certamente tra i più qualificati e avanzati del mondo.
LE FOTO E LE INTERVISTE SONO DI ALESSANDRO SCARPONI
ANTONIO FUSCONI
Allora Antonio la 6 e 7 prova si è caratterizzata per una pescosità difficile nella gara del sabato con una media pescato di circa 2,5 kg a testa mentre la domenica si è visto qualcosa in più. Secondo te qual è stata la causa di questa anomala situazione?
Questi tipi di canali per noi sono sempre stati delle certezze poi la Fiuma di settembre è quella del periodo migliore perché l’acqua va piano però sono canali e quindi non si possono prevedere le difficoltà che possono subire o le varianti improvvise. Questo canale nei mesi scorsi ha avuto molta pressione di svuotamento e di riempimento mentre in Mandria Nuova è stata rifatta un pezzo di sponda per cercare di sistemare l’argine nel modo più giusto e poi è entrata dell’acqua dal Po perché ci sono state delle fiumane abbastanza grosse anche di recente e quindi il pesce ne risente perché magari l’acqua è un po’ più fredda e il pesce si blocca.
Però le cose cambiano anche per altre ragioni tipo può entrare acqua dai campi e se guardiamo la gara del giovedì la media era sui dieci chili mentre nella gara della 6 prova la media è stata di 2,5 kg. . Non è un caso che una società faccia 9 punti, un’altra ne faccia 12 la Ravanelli e la Longobardi al sabato ne facciano 15 probabilmente hanno indovinato qualcosa anche in queste ristrettezze.
Nella settima prova le cose sono state ancora più difficili almeno nella prima parte della gara perché l’acqua andava ancora più piano ma poi nella parte finale il pesce si rimesso in moto dando una media sui 3,5 chili a testa.
Ci avviamo ormai alla conclusione, manca solo una prova dopo la Fiuma, quella di Peschiera, per vedere il termine di questo campionato italiano di società, la prima edizione del nuovo format, puoi già trarre un bilancio su questo campionato che tu hai sostenuto con molta convinzione?
Devo dire la verità questo è un format che va sicuramente rivisto e migliorato perché dopo l’esperienza di un anno alcune imprecisioni, errori o incertezze si vedono e quindi come sempre è probabile che si ricorra a qualche aggiustamento. Sicuramente occorrerà lavorare sul versante delle limitazioni o estensioni di esche e pasture anche perché ti regoli rispetto ai costi e alle spese. Comunque questo è stato un campionato molto molto avvincente dove nonostante ci fosse qualcuno che prevedeva una supremazia netta con venti e trenta punti tra una squadra e l’altra devo dire invece che questo campionato sarà combattuto fino alla fine perché come abbiamo visto formazioni che erano indietro in classifica con una buona gara hanno recuperato 8 o 9 posizioni e quindi se ad una gara dal termine i giochi non sono ancora decisi significa che il campionato è stato avvincente.
Poi è anche vero che se si può migliorare e fare meglio che si può è anche vero che stiamo parlando del vertice dell’agonismo e posso dire anche a livello mondiale perché sicuramente abbiamo squadre che come ha fatto l’Oltrarno due anni fa che l’ha vinto ma qui abbiamo tutte le società che potrebbero benissimo essere sullo stesso livello di quelle che abbiamo visto nel mondiale per clubs in Brian quest’anno.
Comunque questo è un campionato lungo e difficile che si concluderà a Peschiera per lo scudetto che manderà la vincitrice al mondiale per clubs il prossimo anno. Comunque vincerà sicuramente il migliore.
Allora invitiamo tutti gli sportivi a partecipare da spettatori a peschiera, nel paradiso della pesca, dove si respirerà un clima di tensione per l’alta posta in palio e per lo spettacolo che si vedrà con la pesca dei cavedani, scardole o le carpe.
Si, sono d’accordo con te Peschiera è uno dei posti di pesca più belli del mondo, ne ho visti pochi belli come quello l’unica speranza che invoco è quella di prenderci con il momento perché a metà ottobre il fiume è sempre stato molto generoso e anche adesso so che stanno prendendo pesce. Vedremo. Le sezione provinciale di Verona so che si sta impegnando in questo per assicurarci una struttura all’altezza di una finale. Quindi non credo che falliremo in questa giornata qui.
Bene allora a tutti appuntamento a Peschiera il 13 di ottobre per vedere in diretta lo spettacolo della pesca.
FUSCONI ASSISTE ALLA GARA
ANTONIO FUSCONI AL TERMINE DELLE PREMIAZIONI
FERRUCCIO GABBA
LENZA EMILIANA TUBERTINI
Ciao Ferruccio è terminata da pochi secondi la settima prova qui sul canale di “casa tua” un commento su questi due giorni…
Ma sinceramente non è stata la Fiuma che tutti ci aspettavamo quest’anno purtroppo si è preso un pochino meno del solito però alla fine penso che il canale sia stato molto tecnico alla fine chi ha pescato come si doveva pescare è sicuramente arrivato.
Ho visto un canale con corrente moderata rispetto alla gara del sabato che si prestava a tutte le tecniche roubaisienne leggera a vela, inglese, bolognese, insomma qual’è stata la soluzione tecnica che ti ha dato più soddisfazione?
Ma guarda all’inizio non andavo benissimo oggi e dopo un’ora e mezzo di gara ho dovuto cambiare tutta l’impostazione a quella che avevo fatto , all’inizio avevamo deciso di buttare solo terra e fouille e bigattini morti poi ho iniziato a buttare tanti bigattini incollati e pescando appoggiato ho preso una ventina di pesci carassi e una bella carpa grossa.
La carpa arriva quando decide lei o arriva quando il pescatore fa qualcosa per favorire la sua cattura?
Purtroppo la carpa arriva quando decide lei ah ah ah non ha una tecnica ben precisa però hai qualche probabilità di prenderla se aggredisci di più la pescata aumentando di più la pasturazione o appoggiando di più sul fondo così facendo è più facile attaccarla ma diciamo che è sempre un caso.
Bene Ferruccio complimenti per questo successo e arrivederci a Peschiera.
EMILIO COLOMBO
LONGOBARDI MILO
Ciao Milo è appena terminata la settima prova su una Fiuma che è apparsa un po’ difficilotta, che lettura gli hai dato tu?
Noi abbiamo impostato la gara per una pescata abbastanza leggera a correre con bigattini a fionda dovevamo dosare molto le esche dando dieci bigattini alla volta alternando anche con il mais e qualche volta abbiamo anche utilizzato il verme.
Una Fiuma un po’ insolita per il periodo che ci aveva abituato a fare diversi chili…
Si è stata una Fiuma insolita, con pochi pesci nella gara del sabato e qualche pesce in più nella gara della domenica, poi ci sono state delle carpe che hanno falsato un po’ la competizione ma si sa le carpe sono pesci e quindi chi le allama è contento e chi le subisce un po’ meno.
Ma tutti potevano provare a cercarle e tu cosa avresti fatto per cercarle?
Si eccede un po’ con il bigattino .
Come chiudi questa settima prova?
faccio 2120 punti e chiudo con un terzo di settore. Come squadra siamo quinti e andremo a Peschiera per fare una bella pescata sperando di divertirci.
GIANLUIGI SORTI
TEAM RAVANELLI TRABUCCO
Allora Gigi una pescata da protagonista ma con un pesce importante dentro pochi carassi perché la Fiuma era veramente difficile, ma tu ci hai messo un jolly e quindi hai messo la strada in discesa, ci racconti la cattura della carpa?
Si è stata una gara durissima perché si prendevano pochi carassi e così ho dato molti bigattini incollati per cercare di smuovere la situazione non sono riuscito a capire come mai si prendevano pochi carassi qui sulla Fiuma che nello stesso periodo si è sempre preso molto. Mah…
Non è che gli altri nel settore prendevano molto, erano messi tutti come me e poi ho agganciato questa carpa e mi è andata bene perché sono riuscito a tenerla perché ha cercato ripetutamente di entrare dentro al canneto poi l’ho forzata perché avevo il filo giusto e sono riuscito a tenerla in canna. Fortunatamente non era eccessivamente grossa e quindi con l’inglese sono riuscito a portarla a guadino che mi ha dato la vittoria nel settore.
Ma secondo te Gigi perché quest’anno c’è stato meno pesce?
Ma non saprei tutti dicono che c’è meno pesce piccolo, infatti quei carassi che si prendono sono tutti grossi e sono molto furbi ed è difficile prenderli con l’inglese perché non vengono di qua sulla roubaisienne quindi bisogna pescarli bene
Quindi precisione con la fionda, e l’incollato e la pastura pensi che abbia dato qualche risultato?
si la pastura era importante tant’è che l’hanno tirata un po’ tutti. Però diciamo che è una pescata uscita fresca fresca oggi quindi ..ma dove ho pescato io oggi nella parte bassa c’è un metro di profondità in meno della parte alta e quindi c’è stato anche meno pesce sotto con la rouba perché la corrente era dall’altra parte e quindi il pesce bisognava insidiarlo con l’inglese.
Oggi siete andati molto bene come Team avete vinto la gara con 11 penalità e siete ancora li in classifica a ridosso delle prime, ora serve un miracolo a Peschiera e voi se non ricordo male ne avete fatti altri in passato, ricordo un 5 punti a Pisa anni fa..
Si serve un miracolo e per questo siccome non abbiamo nulla da perdere faremo una gara di attacco, sperando che le nostre rivali perdano qualche punto. Siamo un po’ indietro ma noi ci crediamo ancora.
Arrivederci allora a Peschiera dove vedremo fuochi di artificio finali.
STEFANO BOSI
TEAM RAVANELLI TRABUCCO B
Allora Stefano hai vinto il tuo settore facendo una gran bella pescata con un approccio giusto perché oggi non era facile inquadrare la pesca nella Fiuma ma poi ti avrà aiutato anche il buon picchetto
Si ero ultimo di gara e nonostante questo buon picchetto le prime due ore avevo cinque o sei pesci e poi pian pianino sono entrati pescando leggero 4×18 e 4×16 a passare con un bigattino e un amo del 20 ma ho tribolato a farli venire dentro.
con la canna inglese hai provato a pescarli dall’altra parte?
Ci ci ho provato un po’ nelle prime due ore ma ho preso un pesce solo e così non gli ho dato fiducia
Ho visto qualcuno azzardare la fiondatina di chicchi di mais e pescarci sopra per prendere qualche carassio , tu l’hai provata questa soluzione?
si le ho provate tutte ma non avevo pesce e non li ho presi, poi con un solo bigattino le cose sono migliorate.
Quindi una pescata fine e leggera come se pescassi i cavedani..
si in questa Fiuma un po’ insolita ci ho pescato così con fiondata e passata proprio tipo pesca al cavedano praticamente..
Come Ravanelli oggi vi siete comportati proprio bene e pare che la squadra A abbia vinto la gara..
Sono molto contento di questo risultato e spero che recuperino oggi dei punti per poi giocarsela a Peschiera.
Bene Stefano, complimenti per la tua vittoria di oggi.
un bel aspio catturato da Stefano Bosi
il gruppo team Ravanelli Trabucco
FRANCESCO REVERBERI
OLTRARNO COLMIC
Dopo le due prove in Fiuma l’Oltrarno continua a viaggiare in testa alla classifica generale. Anche in una Fiuma difficile avete fatto la vostra parte e tu hai portato legna in cascina con 2,5 penalità in gara 7 mentre al sabato in gara 6 soffri un picchetto difficile e non riesci ad andare oltre al sesto di settore.
Puoi raccontarci Francesco come hai visto il canale in questi due giorni e come l’hai affrontato?
Una fiuma sicuramente molto difficile da interpretare anche per uno come me che abita qui nelle vicinanze. Pochi pesci e di taglia abbastanza importante per questo canale, i carassi di piccola taglia sotto l’etto quest’anno non sono presenti e chiaramente la gara risulta molto piu’ difficile del solito.
Un canale così disomogeneo dove carassi se ne sono visti pochi e a fare la differenza ci hanno pensato le carpe che tipo di strategie avevate preparato come squadra leader del campionato?
Sicuramente Alessandro in certi settori alcune carpe hanno fatto la differenza come anche alcune breme di grossa taglia però credo che i carassi hanno dato una discreta regolarità magari difficili da interpretare e tantissimi modi diversi per catturarli però alla fine chi ci riusciva un piazzamento lo portava a casa. Noi visto la difficoltà nell’interpretare la pescata si era deciso di iniziare con un fondo di 5 palle di pastura 3 palle di terra e fouilles e una pallina di bigatti in colla per poi in base alla pescosità del settore pescare a mais magari alternando a verme oppure leggerissimo con mezzo grammo fiondando piccole fiondate di bigattini e soprattutto domenica quest’ultima ha reso una buona gara a tutti noi.
Per chiudere Francesco una cosa che faresti e che non hai fatto nella gara 6 del sabato dove pur pescando nel picchetto A 9 hai chiuso con 6 penalità..
Devo essere onesto Alessandro credo che al sabato di aver ottimizzato molto per il picchetto in cui ero poi avendo una sfida testa a testa con Ballabeni a spalla ogni punto guadagnato poteva far comodo alla fine del campionato, credo che per far meglio l’unica possibilità era trovare un pesce di taglia che non ho cercato per puntare a portare a casa meno punti possibili per la squadra senza rischiare nulla.
Canale veloce il sabato e più lento alla domenica due pescate diverse e che tecnica ti ha dato maggiore soddisfazione?
Credo una fiuma abbastanza diversa come velocità dell’acqua nei due giorni ma abbastanza simile come pescata … Al sabato mi sono trovato molto bene pescando con 2 gr a mais appoggiando praticamente niente per poi passare a 3 gr col verme appoggiato mezzo galleggiante a tenere il più possibile rallentato sulla pastura…La domenica anche se ero penultimo di campo gara i pesci sono stati difficili da interpretare e sicuramente la resa migliore l’ho avuta per la prima parte di gara abbastanza pesante col verme come al sabato per poi passare a mezzo grammo appoggiato 30 cm con un bigattino su amo del 20 dando fiondatine continue di bigattini
Parlaci un po’ dei prodotti Colmic che avete usato come squadre Oltrarno per affrontare questa Fiuma..
come pastura abbiamo utilizzato 2 kg di mirage e 1 kg di speedo avevamo deciso di usare pastura chiara a differenza magari di molte squadre che la utilizzavano nera. Abbiamo utilizzato due pacchi di terra di fiume con mezzo pacco di bentonite red per il fouilles.
In classifica progressiva avete un buon margine di vantaggio sulle dirette inseguitrici, ad una sola prova dal termine, quella di Peschiera, come pensate di affrontare questo fiume dove l’anno scorso le grosse carpe hanno fatto la differenza?
E’ vero che si ha un discreto margine ma Peschiera è un campo difficile e se le carpe saranno presenti come lo scorso anno possono ribaltare i settori da un momento all’altro quindi è un attimo perdere il vantaggio che abbiamo. Credo sarà un’ultima prova bellissima con una sfida fino all’utimo minuto con le dirette avversarie e chi riuscirà a interpretare per meglio le situazioni e i picchetti vincerà questo campionato italiano. Noi ci crediamo e ci prepareremo al meglio come credo faranno anche le nostre dirette avversarie … se ne vedranno delle belle fino all’ultimo minuto!!!
L’anno scorso avete perso al fotofinish il campionato vinto dalla Ravanelli che quest’anno ha mostrato qualche segno di stanchezza forse il mondiale in Brian ha lasciato il segno ma hanno giurato di dare il 200 per cento nell’ultima prova a Peschiera, poi ci sono anche la sorprendete lenza Parmense e la solita lenza Emiliana, degli avversari qual è la squadra che temete di più?
Come dicevo prima tutte le nostre dirette avversarie sono da tenere d’occhio la Ravanelli a Peschiera ha sempre fatto delle bellissime gare come anche la Lenza Emiliana di certo farà di tutto come noi per aggiudicarsi il titolo i ragazzi della Parmense sono in gran forma e di certo anche con loro sarà una bellissima sfida!!!
Bene Francesco ti ringrazio per il tempo che ci hai dedicato e ancora complimenti per il tuo e vostro campionato.
Grazie a te Alessandro e a tutta match fishing per essere sempre presenti in ogni occasione. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i ragazzi della nostra società e i tanti amici che ci hanno seguito e aiutato in questo campionato . Ci si rivede a Peschiera per un’ emozionante finale di campionato.