C’era una volta “LA GARA DEI BECCHI”
Correva l’anno 1984 o giù di lì, da poco avevamo costituito la Società Pesca Sport Gambettolese, le prime gare le facemmo nei laghetti FIPS di Poggio Berni.
In quegli anni, a fine stagione, veniva organizzata una gara classica, legata alla Fiera di San Martino, meglio conosciuta come la fiera dei becchi. Vi partecipai, come del resto altri amici della mia Società, e la buona sorte mi volle subito bene, infatti vinsi la gara: 1° assoluto.
Che effetto vedere il mio nome stampato nell’albo d’oro dei vincitori, li in mezzo a nomi che in provincia avevano fatto la storia della pesca sportiva.
L’anno dopo partecipai ancora ma quel giorno non ero a posto con l’attrezzatura e così a causa di un mulinello che non faceva girare bene la frizione ruppi 6 o 7 carpe le quali, se andavano nella nassa, mi avrebbero fatto vincere ancora l’assoluto di giornata; mi dovetti comunque accontentare di un terzo di settore.
Nel 1986, per il terzo anno, decido di partecipare ancora; nel frattempo avevo migliorato la mia preparazione tecnica.
Per l’occasione mi prestò una canna fissa da 8 metri l’amico Ruscelli Marco, una SKY LIGHT Tubertini, ma al primo lancio, a inizio gara, la canna andò in mille pezzi (quanti moccoli e soldi….).
Presi la canna di scorta, un’altra 8 metri della Franchi, un po’ più tosta con la quale comincio a catturare subito carpe , carpette, carpone e carassi. A fine gara faccio ancora una volta il primo assoluto. Alessandro Scarponi aveva colpito ancora. Non vi dico le battute che mi arrivavano dagli amici, soprattutto gli inviti a badare più da vicino mia moglie visto il tipo di gara che ero andato a vincere per ben due volte.
Non mi sono più iscritto a quella gara , forse il detto non c’è due senza tre si poteva anche avverare, ma volete mettere la tranquillità di non avere dubbi sulla propria moglie?