LAGHI DI FALDO: 5^ MEMORIAL FEDERICO CERRIONI “LA QUINTALISSIMA”
Spettacolo e commozione ai Laghi di Faldo –Montone- (PG)
La Sofritti-Tubertini di Verbania trionfa al “5^ Memorial FEDERICO CERRIONI” “LA QUINTALISSIMA” gara di pesca alla trota in lago a squadre, svoltasi domenica 18 aprile ai laghi di Faldo in località Montone (Perugia).
Per il quinto anno consecutivo lo stupendo impianto sportivo dei laghi di Faldo sulle, rive del Fiume Tevere, ospita una gara spettacolo in grado di esaltare le qualità agonistiche delle migliori società d’ Italia della pesca alla trota in lago.
Alle 7.00 del mattino, orario previsto per il raduno, la valle del Tevere è avvolta da una discreta nebbia che rende il paesaggio più autunnale che primaverile, nebbia destinata a svanire nel corso della mattinata per lasciare spazio ad un sole primaverile ancora timido, con una puntualità imbarazzante l’ organizzazione inizia le operazioni di sorteggio per sistemare nei 180 picchetti del campo gara le 80 squadre partecipanti tutte impegnate, nell’ ampio parcheggio a ridosso del campo gara, ad apportare le ultime modifiche alle attrezzature che accompagneranno gli atleti durante la gara.
Quando il Giudice di Gara autorizza l’ ingresso al campo gara centinaia di canne da pesca scendono verso il lago scodinzolando come se comprendessero che oggi per loro sarà una vera festa, qui sono presenti i migliori garisti d’ Italia e le attrezzature non scherzano.
Mi viene assegnato il picchetto nr.58 e dovrò alternare i turni di pesca con il mio socio Claudio Paparella mentre l’ altra coppia che forma la mia squadra (Patrik Ghiselli e Sartini Silvano) pescherà al nr.148 sull’ altra sponda del lago. Alle 8.30, orario previsto dal copione, il giudice che controllerà il mio settore Sig. Fabio Mugnani, effettua l’ appello e tutto è pronto per la partenza.
Fabio Mugnani è titolare del negozio di pesca sportiva “Pianeta Pesca” di Perugia e socio della società sportiva QUINTANA SAN MARCO (Pg) promotrice dell’ evento, quindi fra un turno di pesca e l’ altro sarà un piacere scambiare con lui le classiche quattro chiacchiere.
Lo spettacolo inizia è terminerà dopo 15 turni, ogni 2 turni il giudice di sponda controllerà e conterà le trote dei concorrenti le quali raccolte in sacchetti verranno tempestivamente raccolte dall’ organizzazione, dopo 6 turni di pesca verrà stilata una classifica provvisoria e dopo 9 turni ai concorrenti sarà concessa una pausa di 30 minuti utile per riordinare le canne e ristorarsi.
I primi 6 turni di pesca sono ricchi di emozioni più che una gara di pesca sembra uno spettacolo pirotecnico, le trote aggrediscono in ogni centimetro di lago ed esaltano le qualità tecniche dei garisti i quali a loro volta regalano spettacolo puro agli spettatori presenti appassionati di questo tipo di pesca, si pesca in maniera decisamente aggressiva necessario usare piombini da 4/5 grammi per entrare subito in pesca e terminali non eccessivamente lunghi per percepire immediatamente l’ attacco all’ esca della trota.
Al nono turno le catture iniziano a diminuire, i terminali si allungano e si assottigliano mentre il direttore di gara invita i concorrenti alla pausa prevista, in questo frangente lo speaker informa che: al termine del sesto turno di pesca le catture totali sono superiori alle 13.000 trote; la squadra attualmente in testa (Pasqua Andrea e Renzo Vergnasco) Soffritti-Tubertini ha effettuato oltre 300 catture.
Alla ripresa della gara riesco finalmente a ricevere informazioni da Fabio Mugnani e gli chiedo:
Come è nato un impianto così imponente?
“Da una escavazione effettuata. l Comune di Montone ha creduto nella possibilità di creare questo impianto, anche per un probabile sviluppo turistico della zona ed ha imposto; agli esecutori degli scavi la ristrutturazione delle vecchie case al fine di creare delle ricettività agrituristiche. ora le case ristrutturate hanno una buona ricettività turistica specialmente durante queste manifestazioni ed il Ristorante del lago “Lo Sberleffo” raccoglie settimanalmente una buona clientela proveniente da Perugia e non solo.
Chi è proprietario dell’ impianto?
“Il proprietario è un privato e cura la gestione del Ristorante e della ricettività, mentre i laghi sono in gestione alla Fipsas, Il lago dove stai pescando è ad esclusivo utilizzo delle manifestazioni agonistiche di pesca alla trota, poi c’ è un laghetto dove la trota si può pescare tutto l’ anno e a ridosso della sponda del fiume il lago grande è utilizzato per la pesca al colpo”
Siete alla 5^ edizione siete soddisfatti?
“Sicuramente anche se questo tipo di organizzazione richiede un grande impegno da parte della mia società (Quintana San Marco –Pg-). Ci siamo messi in gioco 5 anni fa ed abbiamo voluto dedicare la manifestazione ad un nostro socio Federico Cerrioni scomparso a seguito di un incidente stradale a soli 31 anni. Oggi la madre sarà presente come sempre alla premiazione”.
Le parole di Fabio sono piene di orgoglio, ammirevole lo sforzo di tutta la sua società che non gareggia per garantire un perfetto svolgimento della gara.
Terminano i 15 turni, termina la gara è ora di premiazioni, riposte le armi i concorrenti si avvicinano al podio che è così formato:
1^ass. 378 catture Pasqua Andrea-Vergnasco Renzo SOFFRITTI-TUBERTINI Verbania;
2^ass. 359 catture Benettazzo- Zanon GARISTI CLUB VICENZA;
3^ass. 340 catture Soffritti Gino-Venturelli Mirco-Rubis Francesco SOFFRITTI-TUBERTINI VB;
In questa parata di stelle c’ è spazio anche per la Aps VALMARECCHIA SOFFRITTI-TUBERTINI-SA.Gi.P. la squadra riminese (Fabbrucci Manuel-Raggini Alessandro-Giovannini Francesco-Zoffoli Alan) ottengono un brillantissimo ottavo posto assoluto con 314 catture.
L’ ultima emozione della giornata la regala la madre di Federico Cerrioni, accompagnata dagli applausi di tutti, consegna ai vincitori della gara i trofei di rito in ricordo di Federico il quale, grazie all’ immenso impegno profuso dai suoi migliori amici, non ha mai smesso di stare in mezzo a noi.