CAMPIONATI DEL MONDO GIOVANILI LA 1° PROVA SUL FISSERO TARTARO

24 Luglio 2010 Redazione Match Fishing 911 Views 0 Commenti

Finalmente, dopo quattro giorni di allenamento, stamattina sono iniziati ufficialmente i campionati mondiali giovanili di pesca al colpo.
Ieri pomeriggio nel centro storico di Mantova si è tenuta la cerimonia di apertura della manifestazione iridata.
I giovani atleti delle 44 squadre partecipanti rappresentanti le 21 nazioni iscritte alla competizione hanno sfilato nelle loro divise ufficiali seguendo la bandiera del loro paese.
Partendo da Piazza Canossa e transitando per via Verdi e Piazza Erbe hanno raggiunto piazza Sordello dove si è svolta la presentazione ufficiale dei mondiali. All’inizio ha preso la parola il Presidente della FIPSAS nazionale Claudio Matteoli il quale ha dato inizio alle gare di sabato e domenica sul Fisero Tartaro a Garolda per le categorie under 14 e 18 e a Cà Vecchia per gli under 22.
Sul palco poi si sono susseguite numerose autorità mantovane che con i loro interventi hanno salutato e augurato buona fortuna alle nazionali partecipanti.
E’ quindi iniziata la presentazione delle squadre che in divisa ufficiale hanno sfilato una ad una sul palco tra le note del proprio inno nazionale.
Ha chiuso l’intervento il Presidente della FIPSAS nazionale che oltre ad avere dato il via al campionato ha osservato insieme a tutti i partecipanti un minuto di silenzio in memoria dell’amico segretario generale della FIPSED internazionale Jalkie Dupis venuto purtroppo a mancare la scorsa settimana.
La prima prova si è svolta in un clima caldo ma non torrido grazie ad un violento temporale che si è abbattuto la notte precedente sulla zona.
La pescosità è stata buona e i pesci, che maggiormente hanno assalito le esche dei pescatori, sono stati le solite breme di piccola taglia, rare quelle di peso superiore al chilo, qualche grosso siluro e qualche carassio.
Anche diverse carpette sono finite nelle nasse dei concorrenti, un pesce quest’ultimo immesso dalla Federazione mantovana solo una settimana prima l’inizio del mondiale, destabilizzando i piani dei nostri azzurri i quali sono corsi ai ripari cercando la soluzione tecnica e tattica migliore.
La pesca è stata impostata su tre linee principali: al centro del canale per la pesca all’inglese, sulla massima lunghezza della roubaisienne e sulla pesca corta a 5/6 pezzi di canna.

UNDER 14

LA NAZIONALE UNDER 14

Dopo la prima giornata di pesca le classifiche, elaborate dalla nostra federazione, hanno emesso le prime sentenze:
I ragazzini dell’UNDER 14 guidati da Alberto Neri e Maurizio Teodoro conducono una gara perfetta e ottengono tre primi e un secondo di settore che ci consegnano già un mezzo piede sul podio.
1° ITALIA 5 penalità;
2° SLOVACCHIA 15 penalità;
3° FRANCIA 16 penalità;
4° CROAZIA 18 penalità;
5° PORTOGALLO 19 penalità;
6° REPUBBLICA CEKA 20 penalità;
7° POLONIA 25 penalità;
8° SPAGNA 26 penalità;

Vediamo gli italiani come sono andati:

Settore A: Lorenzetti Matteo Italia 1° di settore con kg. 5,110 n° pesci 28;
Settore B: Salvi Claudio Italia 2° di settore con kg. 1,990 n° pesci 20;
Settore C: Tamagnini Angelo 1° di settore con kg. 3,400 n° pesci 58;
Settore D: Paglia Massimiliano 1° di settore con kg. 5,730 n° pesci 50;

UNDER 18

LA NAZIONALE UNDER 18

L’UNDER 18, guidata da Claudio Guicciardi e Luca Manelli, chiude gara 1 con 16 penalità piazzandosi in sesta posizione a soli tre punti dalla prima in classifica, la Slovacchia, con 13 penalità; segue la Francia con 13, l’Inghilterra e il Portogallo con 15 e in quinta posizione, prima dell’Italia, la Repubblica Ceka con le stesse penalità dell’Italia.

1° SLOVACCHIA 13 penalità;
2° FRANCIA 13 penalità;
3° INGHILTERRA 15 penalità;
4° PORTOGALLO 15 penalità;
5° REPUBBLICA CEKA 16 penalità;
6° ITALIA 16 penalità;
7° SUD AFRICA 18 penalità;
8° UNGHERIA 19 penalità:
9° GERMANIA 20 penalità:
10° SERBIA 20 penalità:
11° SPAGNA 21 penalità:
12° CROAZIA 23 penalità:
13° BELGIO 25 penalità:
14° POLONIA 26 penalità:
15° BOSNIA 26 penalità:
16° OLANDA 26 penalità:
17° SAN MARINO 30 penalità:

Vediamo gli italiani come sono andati:

Settore A: Visciglia Alberto 3° di settore con kg. 4,530 n° pesci 64;
Settore B: Saetti Luca 3° di settore con kg. 1,860 n° pesci 33;
Settore C: Casiraghi Simone 2° di settore con kg. 3,210 n° pesci 63;
Settore D: Bordiga Matteo 8° di settore con kg. 2,170 n° pesci 44;

UNDER 22

LA NAZIONALE UNDER 22

L’UNDER 22 capitanata da Rudy Frigeri e Gino Govi alla fine della prima prova totalizza 15 penalità che gli valgono momentaneamente la sesta posizione in classifica dietro la Slovenia 14 penalità, L’Olanda con 12 penalità, la Francia con 12, l’Inghilterra con 12 penalità e prima in classifica la sorprendente Serbia con 10 penalità.
La classifica dopo la prima prova ci permette di sperare anche per una posizione da podio sia come squadra che a livello individuale.

1° SERBIA 10 penalità:
2° INGHILTERRA 12 penalità;
3° FRANCIA 12 penalità;
4° OLANDA 12 penalità;
5° SLOVENIA 14 penalità;
5° REPUBBLICA CEKA 16 penalità;
6° ITALIA 15 penalità;
7° SLOVACCHIA 17 penalità;
8° GERMANIA 20 penalità:
9° UNGHERIA 22 penalità;
10° CROAZIA 23 penalità:
11° SAN MARINO 24 penalità:
12° LUSSEMBURGO 25 penalità:
13° SPAGNA 28,5 penalità:
14° BOSNIA 29 penalità:
15° REPUBBLICA CEKA 29 penalità:
16° POLONIA 31,5 penalità:
17° PORTOGALLO 33 penalità;
18° GALLES 33 penalità;
19° ROMANIA 35 penalità;
Vediamo gli italiani come sono andati:

Settore A: Tassinari Lorenzo 3° di settore con kg. 4,690 n° pesci 76;
Settore B: Italiani Alberto 3° di settore con kg. 2,160 n° pesci 134;
Settore C: Romeggini Carlo 4° di settore con kg. 3,080 n° pesci 103;
Settore D: Vinco Andrea 5° di settore con kg. 3,300 n° pesci 101;