CAVE MARECCHIA: 1^ Prova Camp. Romagnolo Pesca alla Trota in Lago per Box di Società

12 Gennaio 2011 Redazione Match Fishing 526 Views 0 Commenti

TSUNAMI VALMARECCHIA………..

Era il 10 gennaio 2010, esattamente un anno fa, ai Laghi Fipsas “Cave Marecchia” di Poggio Berni iniziava l’ avventura agonistica delle Sezioni Provinciali della Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee (FIPSAS) di: Ravenna, Forlì e Rimini, le quali unificarono i campionati di pesca sportiva al fine di dare vita ad un unico “Campionato della Romagna”.
Se la data del 10 gennaio 2010 era, allora, da tutti attesa con trepidazione perché rappresentava il battesimo dell’ unione delle Sezioni della Romagna, di certo anche l’ attuale 09 gennaio 2011, gara di apertura del Campionato Romagnolo a Box di Società di Pesca alla Trota in Lago assume un sapore particolare: prima di tutto perché l’ unione della Romagna della pesca sportiva compie oggi 1 anno; ma soprattutto perchè ora la Romagna, attraverso tutti i tornei di pesca sportiva che inizieranno da oggi in poi, attente continuità e certezze in grado di gratificare chi si è impegnato nella realizzazione di questo progetto.
E come nel 2010 anche quest’ anno 2011 è la Pesca alla Trota in Lago che senza nessun imbarazzo si cala nei panni di apripista ed inaugura la nuova stagione agonistica della pesca in Romagna.
Oggi da Poggio Berni –Rimini- parte il Campionato Romagnolo a Box Trota Lago che si articolerà in tre interessantissime prove su tutta la Romagna: Rimini appunto; Forlì –Lago Pino- il 13 febbraio prossimo; Faenza (Ra) -Lago Mario- il 30 ottobre 2011.
Alle 07.00 del mattino nell’ area parcheggio dei laghi “Cave Marecchia”, mentre le rastrelliere dei concorrenti si impreziosiscono di variopinte canne da pesca le quali una ad una sfrecciano verso il cielo di Rimini, sono tante le novità in discussione fra i partecipanti.
La più gettonata è sicuramente la limitazione delle esche: dal 01 gennaio 2011, in tutti i tornei di pesca alla trota in lago sono state bandite le camole colorate, l’ uso della camola del miele e limitato al suo colore bianco naturale, è ammesso l’ uso del caimano anche se conservato ed è altresì ammesso l’ uso del vecchio intramontabile lombrico da terra.
Ora cerco brevemente di ordinare e portare a conoscenza dei profani cosa si intende per:
camola del miele è la larva di una farfalla notturna che nel suo svolazzare per le campagne depone le uova negli alveari abbandonati, le uova una volta schiuse danno vita ad un candido bruco il quale si nutre degli avanzi delle api e non permette ai favi abbandonati di fermentare, a sua volta il piccolo bruco si imbozzola e si trasforma nuovamente in farfalla, nello stato di larva è l’ esca regina per la pesca della trota;
caimano è la larva di un coleottero, battezzata caimano per la sua dura corazza paragonabile con molta fantasia alla pelle di un coccodrillo….il caimano appunto, a causa della sua corazza non è un esca particolarmente gradita dalle trote ma in un particolare momento della sua breve vita, il caimano, effettua una curiosa muta della corazza, si spoglia della vecchia e resta per poche ore più morbido e di un colore bianco lucido, in questo stato particolare risulta un ottima esca per un pesce predatore come la trota, nel giro di poche ore però la corazza si forma nuovamente ridonando al caimano la sua naturalità;
lombrico da terra, credo proprio di non dovere spiegazioni.
Figuratevi se il garista, in continua e perenne ricerca, si potesse far sfuggire la muta del caimano! Con lodevole ingegno è riuscito ad indurre i caimani ad una muta controllata; i caimani vengono allevati in teche solitamente in vetro all’ interno delle quali vengono ben nutriti, al momento del bisogno se controllati con una accurata abbinazione di calore e luce iniziano la loro muta, nel momento della muta (una volta spogliato della corazza) il caimano bianco viene prelevato e usato come esca ma siccome la muta dura poche ore i caimani bianchi in esubero vengono conservati in piccoli contenitori ed immersi in magiche soluzioni liquide, delle quali ogni garista ne custodisce gelosamente il segreto; al fine di poterli utilizzare nel loro candido colore lucido per un periodo superiore a quanto non abbia permesso madre natura.
Attenzione però nel frattempo i concorrenti, come attratti dal canto delle Sirene di Ulisse, si stanno recando sul campo gara dove a breve inizierà la nuova sfida.
E la sfida ha inizio, trote distribuite su tutto il campo gara mettono subito alla frusta la freddezza dei partecipanti regalando abboccate improvvise e veloci, nonostante l’ inizio della gara sia impostato da tutti con galleggiante da 2-3 grammi a 2 metri circa di profondità, sono veramente tante le ferrate a vuoto.
Serve qualche minuto prima che i concorrenti riescano a valutare con precisione le abboccate, dopodiché chi riesce ad ottenere la maggiore percentuale di realizzazione inizia a primeggiare nei 4 settori in cui è diviso il campo gara. Come solito per ogni spostamento di picchetto (saranno dieci) viene stilata una classifica di settore
Siamo ormai oltre la metà gara, corre voce che in tutti i settori le squadre della Asd Valmarecchia Sofritti-Tubertini-Sa.gi.p stanno inanellando diversi primi di settore e risultano in testa in almeno due dei quattro settori.
Sarà un vero Tsunami quello scatenato dalle 4 squadre riminesi iscritte, le quali sfruttando al massimo la conoscenza di questi laghi, al termine della manifestazione riusciranno: ad aggiudicarsi tre settori su quattro concedendo solo un settore ai Falchi Azzurri di Ravenna i quali a loro volta hanno dovuto duellare fino all’ ultima trota con la squadra B della Valmarecchia l’ unica a chiudere al secondo posto finale di settore.
Durante lo svolgimento della gara sempre simpatico il siparietto concesso fra i concorrenti e il Giudice di Gara designato, in questo caso Sig. Michele Lambusta della Sezione di Rimini.
ll garista, in continua evoluzione, riesce sempre ad anticipare di un attimo il segnale di inizio turno di gara, nonostante ad ogni turno il Giudice di Gara cambi il modo di scandire i secondi prima di autorizzare l’ immissione delle esche in acqua i concorrenti riescono sempre ad attivare un cronometro mentale così preciso che quando il Giudice accenna lo start già le esche planano sulla superficie dell’ acqua in balia del pesce…..che fenomeni!!
Mancano pochi turni alla fine e le trote immesse regalano emozioni fino all’ ultimo secondo ora inizia la ricerca, quella vera, quella che ripaga sempre gli atleti più tenaci i più ostinati insomma quelli che non mollano mai e che si esaltano nelle difficoltà.
Ora i terminali si riducono di diametro, le grammature diminuiscono e moltissima cura va dedicata all’ innesco. Le ultime catture però contribuiscono solo a consolidare delle classifiche in gran parte già decretate.
Sono le 11.00 sui Laghi Fipsas “Cave Marecchia” sibila il triplice fischio, la gara è finita, ed eccolo lo TSUNAMI VALMARECCHIA:

Settore A: 1^ classificata Asd Valmarecchia Soffritti Tubertini Sa.g.i.p. BOX D p.32,0:
(Vignali Vitaliano / Benzi Enrico / Sapucci Roberto / Sartini Silvano).

Settore B: 1^ classificata Asd Valmarecchia Soffritti Tubertini Sa.g.i.p. BOX C p.30,5;
(Patrignani Sauro / Ceccaroni Silvano / Paparella Claudio / Chipaila Daniela)

Settore C: 1^ cassificata Asd Valmarecchia Soffritti Tubertini Sa.g.i.p. BOX A p.25,5;
(Zoffoli Alan / Fabbrucci Manuel / Giovannini Francesco / Giannetti Antonio)

Settore D: 1^classificata I Falchi Azzurri (Ravenna) BOX A p.30,5;
(Amadei Roberto / Monti Mirko / Brunetti Alex / Missiroli Riccardo).

Per la statistica l’ elaborazione dati curata come sempre con estrema precisione da Silvano Benini comunica che sono 1.589 il numero delle catture effettuate e che la resa del pescato ha sfiorato il 100% della immissione.
Di certo una grandissima soddisfazione per la Sezione Provinciale di Rimini che ha curato l’ organizzazione della manifestazione in collaborazione con la società Asd Valmarecchia -Rimini- Veramente pochi i campi di gara a livello Nazionale che possono vantare questi numeri da anni ormai consolidati.

Sauro Patrignani

CLASSIFICA PROVINCIALI BOX 2011

SQUADRA 1° ASSOLUTI