SUPER FERRUCCIO GABBA FA IL PIENO DI CARASSI

Se gli inglesi hanno le fisheries gli italiani hanno i laghetti. Piccole vasche artificiali create appositamente per praticare la pesca sportiva commerciale e che hanno trovato negli ultimi anni un crescente interesse da parte di pescatori amatoriali e agonisti.
Se i primi vi trascorrono giornate intere per effettuare la tranquilla pesca alla carpa i secondi si ritrovano per sfidarsi nella pesca al colpo con carassi o carpette vittime sacrificali nelle tre ore di gara.
In Romagna uno di questi laghetti, molto frequentato dagli agonisti, è sicuramente il lago delle querce situato a Masrola di Borghi, ottimo impianto attrezzato per la pesca sportiva ben gestito da Paolo Pesaresi.
Situato in una conca tra i primi monti del Montefeltro, ricavato in una piana dove scorre anche il piccolo fiume Uso, il lago delle querce è composto da un bacino di vaste dimensioni dove dimorano prevalentemente carpe di media e grossa mole e un piccolo laghetto dove possono trovare spazio, sulle due sponde, circa 30 agonisti.
In questo laghetto la pesca si pratica prevalentemente a roubaisienne e le gare vi si svolgono ininterrottamente sia in estate che d’inverno.
Il 19 gennaio 2011 si è svolta una gara alla quale hanno partecipato agonisti romagnoli e non solo.
Dall’Emilia, e più precisamente da Reggio Emilia, ha partecipato un grande campione della pesca al colpo che risponde al nome di Ferruccio Gabba e che ha in Romagna tanti estimatori.
Tra questi vanno ricordati i ragazzi della vicina Repubblica di San Marino della lenza Biancazzurra Tubertini ma non solo.
Sono bastati pochi minuti a Ferruccio per capire come pescare in questo lago dove non era mai stato prima; due punte, un guadino, la fionda e tre etti di bigattini sono state le armi per vincere il settore e per realizzare il maggior peso assoluto di tutta la gara.
“Ferro” ha pescato con una lenza da 0,75 grammi, filo del 0,12 con finale dello 0,8 e amo del 22 serie 247. Piombatura così strutturata: pallino sull’asola, e bulk a 10 centimetri a tarare, il terminale lungo 20 centimetri. L’innesco è composto da un solo bigattino bianco e rare fiondate di pochi bigattini sul galleggiante per stimolare il pesce sul fondo.
Inizia la gara e Ferruccio decide di pescare con l’esca a sfiorare il fondo confusa tra i pochi bigattini lanciati a fionda.
Il pesce in questo periodo di basse temperature non mostra una grande vitalità e così per vedere le delicatissime abboccate occorre tarare il galleggiante con l’antenna quasi del tutto affogata.
Se la mangiata non si vedeva il nostro campione, super osseravato da un discreto numero di persone arrivate appositamente per vederlo all’opera, alzava la lenza dal fondo di circa 10 centimetri, poi la teneva ferma per 4-5 secondi per poi lasciarla ridiscendere lentissimamente sul fondo. In questo modo Ferruccio non faceva altro che portare l’esca all’altezza degli occhi dei pesci i quali trovandosela davanti al naso non dovevano far altro che inghiottirla. Infatti ogni volta che eseguiva questa operazione il galleggiante di li a poco partiva e sulla ferrata c’era sempre un pesce.
Tanti pesci, soprattutto carassi anche di discrete dimensioni tra i quali un ibrido del peso vicino al chilo, oltre a diversi pesci rossi o carassi dorati che rimangono pur sempre una meraviglia della natura.
Ferruccio ancora una volta ha dato spettacolo usando per l’occasione l’attrezzo di punta di casa Tubertini la nuova roubaisienne Evola progettata per il mercato del 2011.
Le ombre della sera calavano lentamente e al bar del lago tutti i pescatori si riunivano per le premiazioni della gara e per consumare un ottimo buffet offerto dal gestore del lago Paolo Pesaresi.

Questa la classifica della gara:
SETTORE A
1 CASLINI LUCA KG. 6,750
2 ZANOTTI GINO KG. 4,620
3 CARATTONI DAVIDE KG. 3,610
4 BRACCI MARCO KG. 2,520
5 MUCCINI MATTEO KG. 2,040
6 BIORDI MASSIMO KG. 1,830

SETTORE B
1 BURNAZZI CLAUDIO KG. 4,220
2 ANTOLINI ANDREA KG. 4,020
3 ANGELINI JACOPO KG. 1,770
4 BALDACCI BRUNO KG. 1,670
5 GABBA MAURIZIO KG. 1,590

SETTORE C
1 GABBA FERRUCCIO KG. 7,600
2 ANTONIOLI ALESSANDRO KG. 3,600
3 BOLOGNA ERCOLE KG. 3,010
4 MANCINI VALERIO KG. 2,150
5 BIORDI IVAN KG. 0,670

SETTORE D
1 PIASTRA ROBERTO KG. 3,830
2 BAZZOCCHI LORENZO KG. 3,280
3 PACINI GIUSEPPE KG. 2,360
4 TOSI MICHELE KG. 1,650
5 PESARESI GIORGIO KG. 0,500

LUCA CASLINI DI MATCH FISHING