COM’E’ BELLA LA PESCA! E I PESCI?

Il Resto del Carlino è un autorevole quotidiano molto diffuso in Emilia-Romagna.
In questa Regione, per chi non lo sapesse, la pesca sportiva è seconda, come hobby o sport che dir si voglia, solo al calcio.
Ci sono tanti pescatori perchè le acque, dolci e salate, sono abbondanti e con esse anche i pesci sono molto presenti.
E’ giusto quindi che qualcuno tra gli umani difenda i pesci così “maltrattati dai pescatori” soprattutto dai bambini che possono recarsi di tanto in tanto in un laghetto o sulla riva di un fiume, qualche ora magari dopo aver fatto i compiti, per stare in mezzo alla natura alla ricerca di un’emozione lontani dai soliti video giochi e dai computer.
Ci piacerebbe però che tutti coloro che hanno a cuore le sorti dei pesci, così come ha dimostrato l’amico Morelli del Resto del Carlino, si attivassero anche quando nei fiumi in piena vengono scaricati quintali di liquami di allevamenti zootecnici, materiali di scarto (pneumatici e elettrodomestici) in discariche abusive lungo i fiumi, inquinamenti chimici vari e ultimamente anche contro la sciagura dei cormorani che stanno devastando la fauna ittica presente in tutti gli specchi d’acqua della nostra regione.
In quel lago a Cesenatico, che l’amministrazione comunale ha riaperto alla pesca sportiva, (una volta che un sindaco ne fa una delle buone) forse di pesci tra poco ce ne saranno proprio pochi caro Morelli, ma non perchè i bambini li sforacchiano con ami da pesca ma bensì perchè altri fattori ci devono preoccupare e tra questi la fame che manifestano le popolazioni di immigrati senza licenza di pesca che trovano in quei pesci, facili da catturare, cibo indispensabile per sfamare intere famiglie.
Allora viva la pesca sportiva, si quella sportiva con la S maiuscola che significa combattere ad armi pari con i pesci, inventare soluzioni per prenderli e poi liberarli nel loro ambiente perchè possano farci divertire un’altra volta.
Ecco per tutto questo non posso condividere il commento di Paolo Morelli pubblicato, in risposta ad un lettore, giovedì 3 marzo sulle pagine della cronaca di Cesena del Resto del Carlino.
Alessandro Scarponi

All’amico giornalista Paolo Morelli rispondo con una citazione estrapolata dal catalogo Daiwa

” La vita viene dall’acqua.
Senza di essa l’umanità non esisterebbe: l’acqua nutre il nostro bisogno fisico e il suo ondeggiante luccichio, la sua presenza è il nostro salvagente per l’anima e lo spirito.

Chi non può sentirsi sollevato dal bagliore dorato di un’alba o di un tramonto su fiumi, laghi e mari? O essere eccitato dallo spruzzo di un pesce che combatte furiosamente contro una canna e una lenza?

I pescatori apprezzano queste semplici visioni.
Essi sono sollevati e arricchiti dal vento e dalla pioggia che picchietta sull’acqua,
dai mutamenti delle stagioni e dalle sfide fissate dalla natura”


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