TROTA LAGO ROMAGNA: A.S.D. Valmarecchia Soffritti-Tubertini-Sa.Gi.P. corsara a Faenza
Faenza 3 aprile 2011: Campionato Romagnolo Trota Lago a Coppie 2^ Prova
I Corsari di Rimini si dividono un cospicuo bottino al lago Mario di Faenza dove Domenica 03 Aprile 2011 si è svolta la 2^ Prova del Campionato Romagnolo di Pesca alla Trota in Lago per Coppie di Società.
Anche se in assenza di vento le acque del lago Mario di Faenza erano già abbastanza agitate dal sabato precedente la gara, quando gli organizzatori giunti alle operazioni di immissione del pesce, con grande stupore e delusione si accorgevano di un buco creatosi nella rete della gabbia contenente il quantitativo di trote indispensabile per il regolare svolgimento della manifestazione della Domenica. Le trote fuoriuscite in quantità sostenute durante la giornata di Sabato hanno però reso felici gli assidui frequentatori del lago i quali, con stupore a sua volta, sono riusciti ad effettuare copiose catture abbastanza insolite. La inaspettata sorpresa ha subito preoccupato l’ organizzazione la quale da quel momento in poi ha iniziato un intenso scambio di telefonate al fine di portare conoscenza, della anomala situazione, a tutti gli iscritti alla ,manifestazione. Con buon senso pratico, i soci della Red 90 di Ravenna, incaricati della organizzazione hanno di conseguenza provveduto alla immissione nel lago di tutte le trote rimaste a disposizione nella gabbia bucata oltre ad un quantitativo di trote di taglia decisamente notevole (3/4 per kilo) al fine di poter effettuare ugualmente la manifestazione nella maniera più degna possibile.
Inutile sottolineare lo sdegno dei cinquanta partecipanti quanto alle 7,00 del mattino, di Domenica 3 aprile, si sono ritrovati al lago Faentino, a disposizione del Giudice di Gara sig. Gianni Malavolti della Sezione Fipsas di Ravenna, in attesa di ricevere il cartellino con i numeri dei 10 spostamenti da effettuare prima che il lago Mario potesse emettere le proprie insindacabili sentenze. La preoccupazione vestiva i panni di Nicola Matteucci (Red 90 Ravenna), il mitico Big-Zanzara (nome d’ arte) impegnato in prima persona nella organizzazione aveva stampato sul volto la stessa preoccupazione di Davide quando vide per la prima volta Golia, ma la storia ci ha insegnato che più grandi sono le preoccupazioni più grandi sono le soddisfazioni otteniute per risolverle.
Poco prima delle 8,00 del mattino, i direttori di gara sigg. Ermanno Gurioli e Daniele Turchetti (Red 90 Ravenna) salgono in cattedra, tutte le polemiche devono presto essere archiviate perché fra pochi minuti inizierà la gara e la concentrazione deve essere trasferita pienamente sulle trote. Ora non serve polemizzare ma come sempre serve rimboccare le maniche e cercare, come sempre, di effettuare una cattura in più del tuo avversario, per poche o per tante che siano le trote in acqua. E ancora una volta il buon senso e la sportività degli appassionati di pesca alla trota, iscritti alla manifestazione, hanno prevalso sulle improvvise ed impreviste avversità, sicuramente da lodare il comportamento dei garisti che malgrado tutto hanno accettato ugualmente la sfida.
La gara inizia, le trote da subito si concedono alle avance delle esche dei concorrenti, la zona di lago dalla entrata a sinistra risulta essere decisamente più redditizia ma in quasi tutto il lago le catture risultano sufficienti ad impegnare i concorrenti. La pesca è come da copione come la maggior parte di noi si aspettava, le trote stazionano alla profondità compresa da un metro ad un metro e mezzo, aggrediscono abbastanza velocemente Solo in pochi picchetti le trote stazionano vicino a riva. in quasi tre quarti di lago la pesca è da effettuarsi intorno ai 10-20 metri da riva utilizzando galleggianti da 3 – 4 grammi tarati a pallini o ancora meglio a vetrino poi nella fase finale buoni risultati sono stati ottenuti con le marracas da 5 o 10 grammi oppure bombardine da 10-12 grammi da galla.
Decisamente combattivi i tandem della A.s.d. Valmarecchia Soffritti-Tubertini-Sa.gi.p. di Rimini, rivelandosi audaci corsari, qui a Faenza sono riusciti ad aggiudicarsi tre settori su cinque: il primo assoluto di giornata conquistato da Sauro Patrignani – Claudio Paparella ed ulteriori due primi di settore con Alessandro Raggini – Di Caprio Christian e Maurizio Vitali – Patrik Ghiselli. Bene anche la Lenza Club Riccione Artico che si aggiudica un settore con Antony Giacomini – Mauro Salvatori; cosi come la Asd Città del Rubicone prima in un settore con Paolo Ferracin – Gori Stefano.
Entusiasmante il primo assoluto ottenuto dal sottoscritto in coppia con Claudio Paparella, pur effettuando una partenza molto a rilento (un solo primo nei primi 5 spostamenti di gara) abbiamo costruito la ns gara, quasi compromessa a metà tempo, trota su trota effettuando continui cambiamenti di innesco, portando a termine una gara tutta in salita, combattuta (in termine sportivo) a denti stretti senza mollare mai un centimetro di lago, la determinazione ci ha permesso di ottenere ben cinque primi (due dei quali a pari merito) negli ultimi 5 spostamenti di gara, Il risultato ottenuto è stato comunque molto gratificante perché ci ha permesso anche di balzare in testa alla classifica generale provvisoria con 2 primi in due gare svolte, classifica provvisoria molto equilibrata con quattro coppie in testa con due penalità (Patrignani-Paparella, Vitali-Ghiselli, Raggini-Di Caprio, Ferracin-Gori).
Alle undici e trenta il lago Mario saluta tutti, la gara della preoccupazione è terminata ed ora sui volti degli organizzatori, appaiono timidi sorrisi e strette di mano, tutto sommato il loro impegno non è da trascurare, ancora una volta al di là dei vinti e dei vincitori ha trionfato lo sport e la passione di chi non cede mai davanti a nulla ed a nessuno.
Il campionato sventolerà la bandiera a scacchi il 11.12.2011 ai laghi Fipsas di Rimini dove è in programma l’ ultima prova del torneo Romagnolo, per ora un meritato riposo a tutti
Sauro Patrignani