REPUBBLICA DI SAN MARINO: PAROLA D’ORDINE “PESCARE!”

Abbiamo incontrato Graziano Muraccini presidente della federazione pesca della Repubblica di San Marino nella nuova sede inaugurata poche settimane fa situata a Faetano dove ha sede anche il lago di pesca sportiva.

In questa sede si riunisce il comitato della federazione pesca per gestire tutte le attività riguardanti sia il mare che le acque interne.

L’obiettivo di realizzare una sede indipendente della federazione pesca è partito sei anni fa e attraverso un percorso fatto di tanti sacrifici e tante complicazioni è arrivato a compimento il 16 aprile scorso con l’inaugurazione ufficiale effettuata alla presenza di autorità e tanti ospiti.

Per realizzare questa importante struttura abbiamo coinvolto negli anni le istituzioni sammarinesi e tra queste voglio ricordare un segretario al territorio di nome Marino Riccardi che ci ha ascoltato e sostenuto fino a che il progetto si è concretizzato.

Per noi di San Marino questa struttura è importante e ci permette di riunirci di frequente per discutere tutte le nostre problematiche.

Il comitato della federazione è composto da nove persone e tutti si danno molto da fare ognuno per le proprie competenze con tanto entusiasmo e tanta passione.

Presidente ci può dare i numeri della federazione pesca San Marino?

Oggi abbiamo circa 350 iscritti su una popolazione di 30.000 abitanti nella Repubblica di San Marino tenuto conto che ci sono ben 33 federazioni sportive.

Chi pratica però l’agonismo sono un centinaio di persone, tra mare e acque interne, che comunque in rapporto al numero complessivo di abitanti è sicuramente un numero molto rilevante.

Gli altri 250 iscritti alla federazione pesca sono pescatori amatoriali che frequentano abitualmente il lago della federazione stessa.

Tra questi troviamo anche molti ragazzi giovani perché questa è la nostra politica che si sviluppa in uno stretto rapporto con le scuole elementari della Repubblica di San Marino.

Per esempio nei mesi di aprile e maggio portiamo tutte le scuole di San Marino qui al lago nell’ambito dell’iniziativa Giochiamo allo Sport.

Dalle scuole elementari arrivano ogni anno circa 300 alunni ai quali facciamo delle proprie vere lezioni didattiche sull’ambiente, l’acqua e la pesca, insomma una vera giornata della pesca che spesso si trasforma in una festa.

Mi pare di capire che vi muovete sulla falsariga di quello che fa la federazione pesca francese la quale ogni anno organizza la giornata nazionale della pesca infatti il 6 giugno 2011 in Francia tutte le famiglie potranno frequentare laghi, fiumi o canali anche senza licenza, messi a disposizione dalla federazione pesca per promuovere la pesca come sport che si svolge a stretto contatto con la natura.

Si anche per noi è la stessa finalità quella di valorizzare la pesca, non tanto l’agonismo che è l’ultimo dei nostri pensieri, e lo stare insieme praticando in modo amatoriale la pesca sportiva.

Poi nel mese di giugno sarà organizzato anche il Campus e i Giochi della gioventù Sammarinesi dove parteciperanno alcune federazioni tra le quali anche la nostra della pesca sportiva.

Certamente un’attività così impegnativa sul versante del sociale porta sicuramente dei risultati, avete notato un incremento di appassionati alla pesca negli ultimi anni?

Ma certo, se si pensa che solo sei anni fa non avevamo più il settore giovanile, non avevamo più un ragazzino, ma solo qualche ragazzo trainato dai genitori e nulla più, tanto che ci siamo rimboccati le maniche io e Bruno Zattini per rilanciare l’attività giovanile e così è stato.

Infatti da allora ad oggi siamo cresciuti fino a conquistare importanti successi a livello internazionale con un argento a squadre il 22 luglio 2008 in Belgio un argento individuale con Angelini Jacopo con l’Under 18.

Nel periodo estivo qui al lago di Fa’etano troviamo tanti giovani con una età media compresa tra i 10 e i 18 anni e questo è il risultato di tutto i sacrifici che abbiamo fatto per i giovani.

Questo vi fa onore perché avvicinare i giovani alla pesca significa avvicinarli è uno sport sano che viene praticato all’aria aperta, e lontano da cattive tentazioni..

Si abbiamo il segretario Bruno Zattini che è molto impegnato su questo fronte, facendo tra le tante cose anche lezioni didattiche sull’ambiente l’acqua, i pesci e altro.

Nei mesi di giugno e luglio organizzeremo anche dei corsi mirati di pesca per ragazzi di età dai 14 ai 18 anni, precisamente saranno 16 lezioni dove i ragazzi impareranno sicuramente a pescare ma anche a socializzare e a stare insieme.

Vedo che vi state impegnando molto non solo dentro i confini della Repubblica ma anche fuori perché è freschissima la decisione di candidarvi per organizzare un grande evento internazionale, ce ne vuoi parlare Presidente?

Si certamente, nella riunione che si è tenuta a Roma il 30 e 31 marzo e il 1 aprile abbiamo posto la nostra candidatura per il 2013 per portare a San Marino il congresso mondiale della CIPS (Federazione mondiale della pesca).

Sarà molto difficile ottenerla perché le candidature sono tante però c’è una buonissima possibilità perché nell’ambiente internazionale siamo benvoluti.

Nel 2012 andremo in Spagna, dove ci sarà il congresso mondiale, nel quale ci sarà la votazione per l’assegnazione di questo evento internazionale.

Quanto pesa la vostra federazione pesca a livello internazionale in termini di peso politico?

Sicuramente contiamo molto meno di tanti altri paesi importanti ma c’è da dire che come San Marino non abbiamo mai fatto mancare la nostra partecipazione ad eventi internazionali di pesca distinguendoci anche con risultati importanti come la conquista della medaglia d’argento ai mondiali per Nazioni nel 2008, diciamo che su una quarantina di nazioni noi ci collochiamo nella prima fascia tra le prime 10 – 15.

Quest’anno abbiamo un’occasione più unica che rara essendo le piccole Olimpiadi della pesca, così le chiamo io, perché se non ricordo male ci sono 26 discipline, organizzate in Italia e mi auguro che le nostre rappresentative possano distinguersi vincendo qualche medaglia.

A questo riguardo so che avete appena terminato il campionato sammarinese dal quale è uscita anche la nuova nazionale di pesca al colpo che parteciperà al mondiale ad Ostellato, parlaci un po’ di questo..

Allora anche su questo versante come federazione ci siamo dati parecchio da fare, abbiamo modificato proprio quest’anno le regole per lo svolgimento dei nostri campionati, infatti se negli anni passati le selezioni venivano fatte in modo separato tra le varie serie e categorie da quest’anno abbiamo unificato in un unico momento tutta l’attività con i giovani che hanno pescato insieme ai seniores ai lati esterni come se fossero stopper.

In questo modo abbiamo ridotto di molto le giornate riguardanti l’attività concentrandoci quindi su sole cinque giornate prefissate.

Abbiamo terminato da poco i vari campionati ed è venuto fuori che la nazionale seniores è rappresentata da agonisti molto giovani con un’età media inferiore ai trent’anni ma già con tanta esperienza internazionale.

Biordi Ivan medaglie d’argento nel 2006 in Portogallo, il campione sammarinese Davide Carattoni che ha circa 25 anni di età ma con tanta esperienza alle spalle visto che partecipa in un modo o in un altro ai vari mondiali fin dall’età di 14 anni sia con le squadre giovanili che come riserva dei seniores.

Filippo Scarponi un altro giovane di circa 27 anni di belle speranze, Biordi Massimiliano anche lui trentenne, poi abbiamo Ercole Bologna che tutti conoscono perchè già nazionale sammarinese in più di un’occasione, mentre la riserva è Marco Scarponi un altro ragazzo di buona prospettiva anche lui trentenne.

Io sono molto contento perché questa nazionale pur essendo giovanissima ha tantissima esperienza e arriverà sicuramente lontano.

Tu che sei il presidente della federazione pesca di San Marino hai già nominato i commissari tecnici delle varie squadre?

diciamo che i commissari tecnici dell’Under 18, 22 e seniores sono già stati nominati, sono agonisti italiani di grande esperienza che ci affiancheranno in questa avventura dei giochi mondiali della pesca.

Posso dire che il commissario tecnico della rappresentativa seniores è Fabbri Piero noto agonista e Presidente della società Amo Santarcangiolese, il commissario dell’Under 22 è il toscano Maurizio Santini, mentre il commissario dell’Under 18 è Stefano Calzolari di Modena.

Logicamente ci avvarremo della collaborazione anche di tante persone che da anni ci seguono come Giancarlo Mazzoni, Giancarlo Fusini e altri ancora.

Avete già in programma una attività specifica di avvicinamento ai mondiali?

Si faremo delle uscite più avanti sui vari campi di gara insieme ai tecnici selezionati per far prendere confidenza ai giovani dei campi di gara dove dovranno pescare.

Per quanto riguarda la rappresentativa seniores non c’è niente da inventare visto che ad Ostellato ci pescano praticamente da sempre anche se c’è da dire che un canale come il Circondariale attuale nasconde tante insidie tali da mettere in difficoltà anche pescatori esperti.

Mi pare di capire che la rappresentativa seniores è formata da persone di ottimo spessore agonistico e quindi sognare è lecito visto che anche in passato avete ottenuto risultati di grande prestigio

Si io sono molto fiducioso e speriamo di distinguerci

Sicuramente voi di San Marino, come la rappresentativa italiana, avrete gli occhi di tutti il mondo puntati addosso perché i sammarinese conoscono Ostellato alla pari degli italiani visto che molti agonisti di San Marino pescano ogni domenica con la maglia di società italiane.

Si noi incrociamo le dita anche se va detto che nella pesca non c’è mai niente di sicuro fino all’ultimo minuto di gara.

Sappiamo di avere la possibilità di fare bene, siamo consapevoli di avere tanti occhi addosso, ma in ogni caso cercheremo di fare del nostro meglio è quello che verrà …verrà.

E per quanto riguarda il mare?

Il responsabile del settore mare è Daniel Moroni, coadiuvato da Federico Soldati, parteciperemo quest’anno al mondiale mare natante con la seguente formazione: Jhon Bruschi, Bruno zattini, Daniel Moroni, Federico Soldati, Alessandro Antonini capitano Antonio Ugolini.

Anche se San Marino non ha mare, ma l’Adriatico è sotto casa nostra e dista davvero pochi kilometri, in passato abbiamo ottenuto diversi successi come il titolo di campioni del mondo nel 1987 in Portogallo, Vice campioni del mondo nel 1983 e 1978, medaglia di bronzo nel 1985 e in occasione di un campionato Europeo svoltosi nel mare Adriatico a cattolica abbiamo vinto l’oro. Niente male per una federazione piccola come la nostra.

Quest’anno il mondiale è nel Tirreno davanti a Livorno e anche li cercheremo di fare bene.

Quindi per voi questo sarà un anno sicuramente importante quindi non ci rimane altro che formularvi i migliori auguri e un grande in bocca al lupo per gli eventi agonistici internazionali sia in mare che in acque interne.

Credi il lupo e speriamo di ritrovarci qua tutti insieme a festeggiare qualche successo.