CAMPIONATO ITALIANO DONNE, CAVO LAMA: CHE SPETTACOLO!
22 Maggio 2011 – Cavo Lama (Cà Rossa)
Sul Cavo Lama si è svolta la terza prova del campionato italiano femminile, che vedeva al primo posto, dopo le due gare ad Ostellato, una strepitosa Simona Pollastri.
Bellissima giornata e splendida organizzazione della società Euroteam Giallo Blu, che per sorteggiare i picchetti ha offerto ad ogni concorrente una bottiglia di Lambrusco di Modena, tra l’altro molto apprezzata!
È bello sentire, anche nell’ambito femminile, accenti provenienti da tutta l’Italia, da Roma a Milano.
Si sente finalmente il terzo suono di sirena, e la gara inizia. Fin dai primi secondi è stata entusiasmante e per tre ore abbiamo visto il galleggiante affondare in continuazione, le canne si piegavano su tutto il campo di gara.
Specialmente nel primo settore si sono viste tirare fuori dall’acqua alcune belle carpette che sicuramente hanno fatto la differenza nel momento della pesatura.
A fine gara, in cima alla classifica c’è sempre Lei, Simona Pollastri che con il picchetto A2 ha portato a casa un primo molto sudato di cui sarà sicuramente soddisfatta.
Che fantastico Lama, da parte mia, era da molto tempo che non mi divertivo così. Si impara sempre di più a ogni gara che si fa, specialmente quando nel picchetto vicino si hanno delle campionesse del calibro di “Super Simo” e di Silvina Turrini che ti fanno accumulare sempre tantissima esperienza!
Il prossimo appuntamento del femminile sarà a Firenze (Terrapieno) per le ultime due prove il 23 e 24 luglio.
Un caro saluti a tutti i lettori di Match Fishing da Anna Sgobbo
Lama – Terza prova C.I. Femminile
In un caldo torrido, oltre 30 gradi registrati oggi sulla Lama, si è svolta la terza prova del campionato italiano femminile che ha visto dominare ancora una volta Simona Pollastri leader incontrastata di questa edizione.
Simona, a margine della gara, ci ha concesso una intervista che qui riportiamo:
LA PAROLA A SIMONA POLLASTRI
Ciao Simona, complimenti per la tua gara e per l’ennesima vittoria. Canale che provi vittoria che trovi, una bella soddisfazione sul Cavo Lama..
Guarda io sono venuta 3-4 volte a provare, abitando qui a pochi km era doveroso venire a provare, a parte che il canale è comodissimo con l’auto attaccata al paniere, davvero spettacolare.
Poi la pescosità ha fatto il resto e quindi massimo dei voti a questo canale che pare essere ritornato ai vecchi standard.
Come hai impostato lagara?
Ho impostato la gara come l’avevo preparata nelle varie prove ed ho insistito pescando tranquilla e regolare.
Ho pescato molto leggero e non sono riuscita a fare pesci di taglia a parte una carpotta da mezzo chilo su 7 chili di pescato.
Ho avuto a spalla Anna Sgobbo, una ragazzina di 16 anni e devo fargli i complimenti perchè è molto preparata, molto brava, che farà tanta strada se continuerà su questi livelli.
Anna Sgobbo seppur guidata dietro ha pescato bene e devo ammettere che mi ha dato filo da torcere.
Questi giovani sono il nuovo che avanza, non trovi?
Certamente e giustamente quando una di 16 anni pesca così bene prendendo pesci importanti come due carpe con la freddezza e la capacità di dominare questi pesci bisogna togliersi il cappello.
Ma la tua pescata è sempre stata regolare?
L’ultima ora sono venuta sotto a sei pezzi di canna e sono stata ripagata con l’unica carpotta da mezzo chilo presa insieme a diversi carassi di taglia superiore rispetto a quelli che avevo preso a 11,5 metri.
Da alcune interviste che ho fatto ho appreso che la taglia è stata fatta innescando il mais e tu?
Anch’io devo ammettere che la carpa e qualche carassio li ho presi con il mais ma oggi mi ha reso di più il bigattino.
Qui molti pescano con lenze pesanti io invece solitamente mi alleggerisco soprattutto quando trovo pesci sospettosi come quelli della Lama di oggi.
Quindi la mia lenza è stata quella da 0,75 e 1 grammo e ho fatto tutta la gara così.
Sono partita con il grammo e dopo due rifiuti sono andata giù con 0,75 e non ho avuto più problemi.
Un amo del n° 18 della serie 18 e per termianle avevo un 13,8 per essere sicura che la carpa, se l’avessi presa, doveva uscire senza tanti problemi perchè due giorni fa durante le prove con il filo del 12,5 ho strappato due carpe.
Oggi i carassi secondo me guardavano di più l’amo che il filo per cui l’ho impostata così ed è andata bene.
E la pasturazione?
La pasturazione l’ho fatta buttando cinque palle con i bigattini morti, mezzo metro più corto della punta, e due palline di bigattini, più ghiaia che bigattini incollati, sotto la punta.
Poi ogni tanto davo qualche chicco di mais a scodello con piccole cigliege di bigattini incollati.
Lo svolazzo tra punta e galleggiante era lungo 70 cm.
A fine gara porto alla pesa 6,910 kg di pesce nonostante abbia avuto qualche periodo di morta durante la gara.
Stai dominando nel campionato italiano ma presto avrai ben altri campioanti da affronatre. Come pensi di preparati per questi impegni?
Guarda avremo gli stage tra pochi giorni e devo dirti di avere già preparato le mie cannine da alborella poi preparerò alcune lenze adatte per il posto e aprirò due inglesi a scorrere anche perchè ci sono 5 – 6 metri d’acqua.
Noi dovremo pescare al terrapieno in centro a Firenze, sotto il ponte della Vittoria, e speriamo che qualche pesce esca fuori.
Io ho fiducia di fare bene, e sono convinta che anche se sono 10 anni che non ci pescano più al terrapieno però dopo una settimana di pasturazione qualche pesce dovrà uscire. Ci sono molti siluri ma questa pesca a me non garba e quindi mi preparerò per gli altri pesci.
Bene vedo che sei abbronzatissima, il sole del Cavo Lama ti ha arrostito come se tu fossi stata sulle spiagge di Milano Marittima, per cui non hai bisogno di andare al mare ed è meglio dedicarsi alla pesca e quindi ti faccio un grande in bocca al lupo per i tuoi prossimi impegni.
Grazie a te e alla prossima.
CHI SONO LE LENZE ROSA?
LA CAMPIONESSA SIMONA POLLASTRI
ROSA MICHELI CON UNA BELLA ANGUILLA
MILENA CAMPORESI CON UNA BREME APPENA CATTURATA