MONDIALI SENIORES: CAMPIONI DEL MONDO, CAMPIONI DEL MONDO!


E’ tutto vero, siamo campioni del mondo, anzi CAMPIONISSIMI DEL MONDO!
La lunga maratona di questi giochi olimpici della pesca sportiva si sono conclusi questo pomeriggio ad Ostellato con una indimenticabile vittoria che ci vede dominare il mondo con la conquista di ben tre medaglie.
Medaglia d’oro per la squadra, medaglia d’oro individuale per mano di Andrea Fini e medaglia di bronzo per Ferruccio Gabba.
Siamo stremati dalla fatica ma anche per lo stress che una competizione del genere provoca perchè dopo la prima prova, seppur vinta, nulla era ancora deciso a nostro favore perchè le altre squadre inseguitrici ci facevano sentire il loro fiato sul collo.
Arrivare ad un mondiale in Italia, con il peso delle responsabilità di dover far bene a tutti i costi e la pressione che si sente addosso, non è stata cosa facile.
Abbiamo visto lacrime di gioia scendere sul viso dei nostri campioni e proprio perchè li conosciamo sappiamo essere lacrime sincere, umane, che fanno ancora più grandi questi ragazzi capaci di rimanere ai vertici dell’agonismo mondiale come nessun’altra squadra.
Non dimentichiamoci che arrivavamo a questo mondiale da Vice Campioni del mondo e il gruppo, le sinergie, la forza dell’unità, ha costruito questo successo meritato.
Io ho vissuto a fianco della nazionale in Olanda, in Spagna, e quest’anno in Italia e solo chi conosce a fondo come si gestisce un mondiale, come si vive tutta la fase della preparazione e le due gare ufficiali, può affermare che solo la conquista del podio può ripagare dei tanti sacrifici.
I nostri campioni sono arrivati a questo successo isolandosi dal mondo intero per per dieci giorni, facendo vita da eremiti tra canale di giorno e serate piene di dubbi da chiarire, soluzioni da provare il giorno dopo e responsabilità da gestire.
Io credo che un successo nasca in questo modo, con il lavoro di tutti e il confronto sereno e collaborativo tra i ragazzi del team Italia.
Sono stati grandi, bravi e titanici, perchè l’impresa di oggi credo che negli annali sia capitata solo poche volte e a poche squadre.
Attenzione, non sottovalutiamo che siamo diventati campioni del mondo pescando breme e non carassi, cioè abbiamo battuto quelle squadre che sulla breme hanno costruito le loro fortune agonistiche proprio perchè le pescano praticamente da sempre mentre non in Italia le abbiamo conosciute agonisticamente parlando solo da pochi anni.
Abbiamo fatto passi da gigante, a dimostrazione che noi si vuole arrivare sempre sul gradino più alto del podio e anche quando questo non arrivasse, pazienza.
A volte abbiamo dovuto fare i conti anche con la sfortuna e questa volta pare non essersi accorta di noi.
E adesso festeggiamo, perchè questi giochi mondiali della pesca, per noi italiani sono stati epici con tante medaglie d’oro vinte e tanti inni di Mameli che risuonavano nell’aria sulle cui note abbiamo cantato a squarciagola e con il cuore pieno di felicità.
GRAZIE RAGAZZI per il regalo che ci avete fatto, e per la gioia che proveremo per un anno intero nel dire NOI SIAMO I CAMPIONI DEL MONDO quindi un ringraziamento sincero che ci onora di essere italiani nella pesca al colpo.
Alessandro Scarponi

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