Allarme nell’Arno aretino: Invasione dei pesci siluro
Invasione dei pesci siluro Allarme nell’Arno aretino
CRONACA: Possono arrivare a misurare anche due metri e ad avere un peso di un paio di quintali
Invasione dei pesci siluro nel tratto aretino dell’Arno. L’allarme viene dall’Arci pesca che denuncia come, negli ultimi anni, il fiume sia stato invaso da questa specie ittica che ha alterato l’equilibrio dell’ecosistema.
“Il pesce siluro non è pericoloso per l’uomo ma è letale per l’ambientee – spiega Alfredo Rondoni, presidente provinciale di Arci Pesca Fisa – Fa razzia di tutto ciò che trova nel fondale: questa invasione è il pericolo più grave mai corso dall’Arno”.
Il pesce siluro, nome volgare del silurus glanis, è un pesce d’acqua dolce proveniente dai grandi fiumi dell’est europeo; è un predatore che può superare i 2 metri di lunghezza e i 2 quintali di peso e che si nutre di tutti gli altri pesci che trova nel proprio habitat.
E’ comparso sulle pagine di cronaca dei giornali per aver invaso il Po e poi il tratto fiorentino dell’Arno. Il siluro fino a poco tempo fa non aveva mai abitato in fiumi della provincia di Arezzo ma, ultimamente, alcune immissione clandestine ne hanno favorito la riproduzione.
Secondo la denuncia di Arci Pesca Fisa i siluri stanno invadendo tutto l’Arno aretino, dallo sbarramento di Giovi fino a Levane, passando da Ponte Buriano.
Per arginare la minaccia, l’Arci Pesca Fisa, con la collaborazione della Provincia di Arezzo, ha promosso un progetto per monitorare la presenza dei siluri, un corso di formazione che abiliterà i partecipanti all’esercizio della pesca di questa specie ittica (con l’utilizzo di esche vive, con una deroga eccezionale al divieto del piano ittico provinciale).
Gratuito e aperto a tutti i pescatori in regola con la licenza per l’esercizio di pesca in acque interne, il corso si svolgerà, da settembre, presso la sede dell’Arci Pesca Fisa di Arezzo in Corso Italia 205, in una lezione dalle 21.00 alle 23.00.
FONTE DEL 9 SETTEMBRE 2011
