1^ SFIDA PADOVA/BOLOGNA: ATTO FINALE

Purtroppo le aspettative sono andate deluse!

Dopo l’avvio incoraggiante, in termini di catture, della prima prova disputata nel lago del Centro Sport Aria Aperta di Bentivoglio (Bo), all’indomani delle catastrofiche gelate della prima metà di febbraio, la seconda prova di questa simpatica sfida Padova/Bologna tra agonisti dei Pescatori Padovani e del G.P.O. di Bologna, allargata agli amici della Lenza Emiliana e della Val d’Amone di Brisighella (Ra), in programma per domenica 4 marzo sulla riva sinistra del nuovo campo di gara del Canal Bianco nel tratto denominato “Le Chiatte”, ha pesantemente ridimensionato le aspettative della quarantina di agonisti convenuti al raduno di Loreo agli ordini del Capitan Paolo Bettella, organizzatore della seconda prova con i suoi “Padovani”.

Prima di proseguire nella cronaca di questa manifestazione, é doveroso l’omaggio a Giuseppe “Bepo” Bettella, papà di Paolo e nonno di Aberto, una famiglia di pescatori ancor prima che di agonisti, che ha attraversato e continua a farlo, la storia del nostro Sport in questo Paese.

Bepo, fondatore e Presidente dei Pescatori Padovani per anni, ci ha lasciato alla fine del febbraio scorso, dopo aver lasciato, da tempo, un ideale testimone a Paolo, conosciutissimo ben oltre i confini della sua provincia per il suo impegno nel Settore Giovanile della Federazione e la sua opera di Giudice di Gara nazionale. Al grande sportivo patavino è stato decretato un minuto di raccoglimento da parte di tutti i presenti prima della premiazione finale di questa “1^ Sfida Pd/Bo”.

Venendo alla cronaca sportiva, alla vigilia della gara le condizioni meteo dei giorni precedenti e qualche sporadica prova avevano lasciato presagire una gara di buon livello, considerando il periodo; purtroppo, invece, le breme rodigine domenica mattina sono rimaste latitanti dalla stragrande maggioranza delle pasturazioni offerte dai presenti, rimandandone quasi trenta a casa con il classico “cappotto”, nonostante la temperatura fosse tutt’altro che rigida…

Difficile dire cosa abbia bloccato le tantissime breme ed i grossi carassi sicuramente presenti nel canale che scorre nei pressi dell’autodromo di Adria; certamente le acque del Canal Bianco sono ancora piuttosto fredde, probabilmente grazie anche alla presenza di acque derivanti dallo scioglimento delle nevi che sono cadute abbondantissime nella parte alta del suo corso; probabilmente il periodo è anche piuttosto precoce per queste acque che, a detta degli agonisti locali, inizia a dare il meglio di se con la stagione avanzata; influente sarà stato anche il primo appuntamento numericamente importante che si è svolto sul Canal Bianco in questo scorcio di 2012, impatto che forse ha indotto le breme a disertare letteralmente la quasi totalità del tratto interessato. Qualsiasi sia stata la motivazione, comunque il risultato è stato veramente deludente, innanzi tutto per gli efficientissimi organizzatori dei Pescatori Padovani, che hanno allestito un buon campo di gara ed erano fiduciosi di dare una ottima chance a tutti presenti, tra cui, è giusto ricordarlo, erano presenti anche alcuni under 15 dei vivai dei Pescatori Padovani Tubertini e del GPO Tubertini.

Va comunque dato atto a tanti dei presenti, per la prima volta schierati sul tratto delle Chiatte, dei giudizi generalmente positivi del campo gara dal punto di vista della logistica e della comodità, nonostante l’assenza odierna di pescato.

Vincitrice della manifestazione è risultata la squadra “ibrida” della Lenza Emiliana Tubertini (Gionata Ferrarini e Rubens Raimondi) completata per l’occasione da due elementi del GPO (Enrico Landi e Lorenzo De Maria) a dimostrazione del carattere amichevole di questa 1^ Sfida Pd/Bo; per loro due successi di tappa che li hanno fatti prevalere sulle due formazioni della Val d’Amone Tubertini di Brisighella (Fabio Ugolini, Ivano Solio, Ivo Bubani, Leopoldo Liverani) e (Andrea Liverani, Antonio Nicoletti, Giovanni Conficconi, Franco Liverani).

Un premio in materiale della ditta Tubertini è stato conferito anche a tutti gli Under 15 presenti, che pur nelle difficoltà hanno onorato al massimo l’impegno, fino all’ultimo.

Angelo Borgatti

FOTO DI GRUPPO

IL TEAM VITTORIOSO

BEPO IL PAPA’ DI BETTELLA

Qualche notizia sul campo di gara delle “Chiatte”

PANORAMICA DEL CAMPO GARA

Per chi non conoscesse questo tratto di Canal Bianco, che prende la denominazione dalla presenza di due grosse chiatte ancorate in riva sinistra da anni, qui il canale é largo oltre un centinaio di metri. Bisogna ricordare che le sponde (entrambe adibite a a campo di gara) hanno andamento rettilineo e la capienza di poco più di un centinaio di agonisti ciascuna; sono realizzate “a sassaia” con pezzi di roccia di varia dimensione, per cui è indicata, anche se non indispensabile, una pedana stabile per posizionarsi adeguatamente con tutta l’attrezzatura. Sono generalmente comode, con un dislivello contenuto tra il piano della strada ed il posto di pesca. La macchina è posizionabile alle spalle del pescatore, sulla strada bianca che costeggia entrambe le rive e su cui si può transitare, con attenzione, in entrambi i sensi. Data la vicinanza del mare, il tratto risente in maniera importante dell’effetto della marea, con escursioni in positivo e/o negativo anche di diverse decine di centimetri (in occasione di questa gara, ad esempio, il livello è calato di almeno 50/60 cm nel corso della gara, rispetto all’inizio); in considerazione di questo, la stessa velocità della corrente è estremamente variabile, così come il verso stesso di scorrimento, che non di rado in queste acque può anche risultare momentaneamente “contrario“ rispetto al normale deflusso verso il mare; non è raro che questi cambi abbastanza repentini si possano verificare anche nel corso della gara stessa, per cui è necessario avere al seguito tutte le opzioni di grammature, da 2 a 30 grammi, a seconda della stagione e della giornata. Un ottimo riferimento, in questo caso, ce lo possono offrire le Tabelle di Marea rilevabili tanto sulle Riviste specializzate che in rete, prendendo in considerazione i darti relativi al porto di Venezia.

La profondità media varia, oltre che in relazione alle maree, anche rispetto al tratto in cui si è posizionati; generalmente occorrono lenze lunghe almeno 4 sezioni di canna (m. 5 circa), meglio 5 eventualmente da adattare, pescando con la roubaisienne, la tecnica principe di queste acque. La distanza di pesca può essere proficua tanto ad 11.50 che 13 metri, a seconda delle condizioni, mentre il fondo risulta generalmente pulito e piuttosto lineare. Con la bella stagione ed il pesce in attività, si può tentare anche la carta della pesca più corta ma occorre una buona conoscenza delle condizioni del canale. La specie maggiormente presente è la breme, di tutte le taglie, pertanto lenze e pasture sono quelle indirizzate alla cattura di questi pesci in acque correnti.

Una notizia importante per i prossimi frequentatori del campo gara rodigino, è quella del passaggio, soprattutto nei giorni feriali, di enormi bettoline adibite al trasporto merci, che solcano il canale in entrambi i sensi ed il cui transito provoca delle onde piuttosto importanti, che possono mettere in pericolo noi e la nostra attrezzatura se non saldamente posizionata ed in posizione di sicurezza!

 CLASSIFICHE Incontro Padova Bologna finale

CLASSIFICA FINALE A SQUADRE

 

1        Lenza Emiliana (Tubertini)                       BO           (A)         17,0

2        ASD Val D’Amone (Tubertini)                   RA           (A)         21,0

3        ASD Val D’Amone (Tubertini)                   RA           (B)         22,5

4        ASD G.P.O. Imolese (Tubertini)               BO           (B)         22,5

5        ASD G.P.O. Imolese (Tubertini)               BO           (C)         24,0

6        ASD G.P.O. Imolese (Tubertini)               BO           (A)         26,0

7        Pescatori Padovani (Tubertini)                  PD           (A)         28,5

8        Pescatori Padovani (Tubertini)                  PD           (B)         32,5

 

 

CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE SENIORES

1       LANDI Enrico                             Lenza Emiliana (Tubertini)                     BO         2,00

2       FERRARINI Gionata                   Lenza Emiliana (Tubertini)                     BO         4,00

3       BORGATTI Angelo                     ASD G.P.O. Imolese (Tubertini)             BO         4,00

4       DE MARIA Lorenzo                    Lenza Emiliana (Tubertini)                     BO         4,00

5       LIVERANI Franco                       ASD Val D’Amone (Tubertini)                 RA         4,00

6       LIVERANI Leopoldo                    ASD Val D’Amone (Tubertini)                 RA         4,00

7       SOLIO Ivano                              ASD Val D’Amone (Tubertini)                 RA         4,00

8       SGARGI Piero                           ASD G.P.O. Imolese (Tubertini)             BO         4,00

9       DEGLI ESPOSTI Stefano            ASD G.P.O. Imolese (Tubertini)             BO         5,00

10      TAROZZI Maurizio                      ASD G.P.O. Imolese (Tubertini)             BO         5,00

 

 

CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE RAGAZZI

1       BETTINELLI Denis                     Pescatori Padovani (Tubertini)               PD          4,50

2       LORO Riccardo                         ASD G.P.O. Imolese (Tubertini)            BO         5,50

3       LAZZARO Giorgio                      Pescatori Padovani (Tubertini)               PD          6,50

4        FAVARO Alessio                       Pescatori Padovani (Tubertini)               PD          9,50

 

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