BACINO DI CELLETTI: “Una pescata per l’Istituto”
Crisi! Forse questa è la parola più volte ripetuta negli ultimi tempi, dai mezzi di informazione, nel campo lavorativo e nella sfera sociale.
C’è grossa crisi, come recitava un famoso comico, ma quando questa si accanisce in particolare su un certo tipo di persone, la cosa diventa ancora più grave.
È questo il caso dell’istituto Orchidea di Acquapendente in provincia di Viterbo, che si è vista togliere della Regione Lazio gran parte dei sostentamenti, a causa dei tagli operati a tutti gli istituti sovvenzionati dalle regioni.
L’Orchidea è una clinica per ragazzi portatori di handicap, che non hanno nessuno al mondo e come tali sono stati affidati a tale istituto.
I tagli hanno falcidiato gran parte degli aiuti, rendendo precari ogni forma di sostentamento alimentare, igienico e sanitario. Una situazione che non fa onore ad un paese che si ritiene civile.
Il parroco del paese Grotte di Castro, Don Giuseppe, si adopera da tempo per tale causa, cercando di reperire aiuti e contributi, di ogni forma. E proprio parlando con la sez. Fipsas di Viterbo, è nata l’idea di organizzare una giornata di pesca agonistica, nel vicino bacino di Celletti, completamente a scopo benefico, il giorno 25 marzo.
Niente premi o trofei, l’intero ricavato a disposizione dell’Istituto. E così, in pochissimo tempo, si organizza il tutto, grazie alla completa disponibilità delle società di pesca, le quali hanno aderito in massa.
Oltre al ricavato, mille euro, molti agonisti hanno portato generi alimentari come pasta, zucchero, biscotti, marmellate, ecc…. cercando di dare un contributo, anche se piccolo, ma importante. Presenti alla manifestazione, oltre al parroco Don Giuseppe, il vice presidente della fipsas di Viterbo, sig. Zibellini e i carabinieri della stazione di Graffignano.
Durante tale giorno si è concluso anche il campionato provinciale master di Viterbo con la vittoria di Sesto Piferi della Lenza Nepesina.
Gli aspetti tecnici della sessione di pesca questa volta lasciamoli da parte, evitando di elencare classifiche e piazzamenti, mettendo in risalto lo stato di certe strutture, ormai in piedi soltanto per aiuti di privati cittadini, sicuramente più sensibili a certe situazioni.
Una bella giornata di pesca, dove l’importante non era vincere, ma esserci.
Di Bernardini Fernando