CAMPIONATO INTERPROVINCIALE INDIVIDUALE ROMAGNA: MASINARI E’ IN TESTA
Ostellato 1 luglio 2012:
Questa mattina sulle sponde del canale Valle Lepri (Ostellato Vecchio) dal km 5,5 al km 7,5 (zona boschetto) si è svolta la seconda prova del campionato provinciale individuale di 1° serie riservata agli agonisti delle province romagnole di Ravenna, Forlì Cesena e Rimini.
Agli ordini del giudice di gara Floriano Camanzi, della sezione di Ravenna, la gara ha avuto inizio alle 9,15 e fin da subito si è capito che sarebbe stata una bella domenica.
Non tutti la penseranno come il sottoscritto ma se dovessi assegnare un voto a questo campo gara, per come si è comportato oggi, si meriterebbe un bel 10.
Le breme hanno risposto alla grande in tutti i settori e anche gli esterni di gara hanno dovuto sudare per rimediare il podio.
Oggi il canale era perfetto, acqua ferma e poi leggermente in movimento che obbligava l’uso di lenze che potevano variare tra 4×12 e 4×18.
Solita pasturazione pesante alle 9:05 rappresentata da una decina di bocce di pastura scura con in mezzo bigattini stirati o come nel caso di qualcun’altro anche raparini vivi e morti.
Così ha fatto Marco Trevisani che pescando nell’ultimo settore F al n° 3 ha inanellato una cattura dopo l’altra pescando con molto appoggio e galleggiante da 0,75.
Trevisani, alla fine vincerà il settore battendo anche l’esterno (F10) Laghi Alberto, ha avuto una regolarità impressionante che non ha lasciato scampo agli avversari innescando sempre due raparini vivi alternati a quelli grossi bianchi.
Ma nel settore vicino (E) ha dominato un altro garista della società del Rubicone, un certo Claudio Masinari che ha meritato questa vittoria che gli consente in un colpo solo di balzare in testa alla classifica progressiva e di realizzare il maggior peso di giornata con kg. 7,990.
Masinari, che quest’anno pesca nel regionale est Emilia Romagna, dopo avere partecipato per molti anni ai più importanti trofei nazionali, non ha l’accento romagnolo, come il resto dei suoi compagni di società, ma lo si sente parlare in bergamasco.
Infatti Claudio è nato e vive sulle colline di Bergamo alta e ogni volta che deve gareggiare si sobbarca dalle 4 alle 5 ore di auto e anche per questo si merita tutta la gloria in questo campionato.
Ma attenzione perchè la classifica è corta e i giochi per accedere al campionato italiano nel 2013 sono ancora tutti aperti.
Infatti con tre penalità ai piani alti della classifica troviamo i seguenti garisti:
1 MASINARI Claudio A.S.D. Città Del Rubicone (Daiwa) FO 3,00
2 ZANI Maurizio A.S.D. Città Del Rubicone (Daiwa) FO 3,00
3 ARDUINI Domenico A.S.D. Amo Santarcangiolese (Colmic) FO 3,00
4 PIASTRA Roberto A.P.S.D. Bellaria – Rimini Miramare (Maver) RN 3,00
VEDI CLASSIFICA 1° Serie INTERPROVINCIALE
Il giudice di gara Floriano Camanzi ha diretto senza sbavature la gara anche se ha espresso il rammarico di vedere, ancora oggi a distanza dall’entrata in vigore delle matrioske, persone che si presentano al controllo esche e pasture ancora senza questo accessorio.
“Io non voglio essere rigido, sottolinea Camanzi, ma dalla prossima gara chi viene trovato fuori regola si becca la penalizzazione”.
Come non dargli torto..
FLORANO CAMANZI AL CONTROLLO ESCHE E PASTURE
IL GIUDICE FIPSAS RAVENNA CAMANZI
“Io sono stato a provare tutta la giornata di ieri, sotto un caldo impressionante, commenta Claudio Masinari, e devo dire di avere fatto fatica a trovare la soluzione alla pesca. Basta dire che ieri dopo due ore ero ancora in cappotto ma dopo avere apportato alcune modifiche sono entrato in pesca e oggi quelle scelte per la mia gara sono state determinanti per vincere.
A volte nella pesca basta poco, una piccola modifica e tutto il nero che hai avuto davanti fino a quel momento si schiarisce come d’incanto. Ho fatto una bella pescata a 13 metri con la lenza ben stesa sul fondo con amo del 20 e terminale del 0,8. Pastura scura e raparini in mezzo morti con la quale ho fatto un buon fondo a mano a 12,5 metri.
Oggi mi è anadata bene ma che caldo che avete in Romagna! io sono abituato al fresco dei boschi della mia Bergamo alta e devo dire che la vedo dura adesso tornare lassù con 5 ore di auto sotto il sole.
Ma per la pesca e per gli amici si fa anche questo e ben altro”.
MASINARI RECUPERA IL PESCE PER LA PESA
CLAUDIO MASINARI DA BERGAMO CON LA SUA PESCATA
Bravo Marco, una pescata da campione ..ma arrivare a prendere tutte quelle breme, proprio tu, vuol dire che il mondo è guasto…. ah ah ah…..
“ascolta im……..lle, sulle breme e sulle fiorentine con l’osso non ho rivali… e adesso ho fretta, devo andare in laghetto a fare la gara del pomeriggio. Ho dei conti in sospeso da regolare. Da quando ho perso alcuni chili sono in una forma smagliante anche a pesca…”
MARCO TREVISANI NELLA SUA POSTAZIONE DI PESCA
LA BELLA PESCATA DI TREVISANI
PANORAMICA DEL CAMPO GARA
“mah credo che la pescosità sul valle lepri dipenda dal fatto che le sponde sono tutte ricoperte da vegetazione e li il pesce trova riparo e cibo in quantità industriale – questo il commento di un pescatore di Ravenna al raduno, vedi alle Vallette dopo che hanno rasato tutto la pescosità è fortemente calata. Sarà un caso mah…… “
Infatti diverse persone hanno risolto la gara pescando con 6 pezzi di canna con lenze da 4×10 ben stesa sul fondo.
“io oggi ho pescfato tre ore con sei pezzi di canna – riferisce Bertaccini del Club Pescatori Forlì – ma è stata una scelta non studiata a tavolino ma obbligato dal fatto che con quel caldo la canna in mano non si teneva proprio. Io la 13 metri non l’ho nemmeno aperta e così ho fatto una bella gara con diverse catture su sei pezzi di roubaisienne e mi è anadata bene”.
“ero esterno di campo gara e nonostante il picchetto non sono riuscito a vincere perchè il campo gara oggi è stato regolare e ha vinto chi ha indovinato prima le scelte giuste. Io ho finito per fare la gara con quattro pezzi di canna la sola punta e li sotto ho preso diverse breme e anche una carpetta da 6 – 7 etti”. Queste le parole di Laghi Alberto a margine della pescata.
ALTRI PROTAGONISTI