I PROTAGONISTI DEL PROVINCIALE MACERATA: STEFANO BRILLI

Cari amici, sono riuscita a scambiare due parole, con questo giovane pescatore, classe 1977, di Camerano, che si è messo in luce in questi ultimi anni, piazzandosi nei campionati provinciali ed arrivando ventesimo nella classifica individuale dell’Eccellenza Centro, con la sua societa’ APS DELFINI MAVER con la quale si è classificato 15°.
Lo ringrazio per la sua disponibilità e gentilezza.
Buona lettura.

Stefano complimenti, un bel secondo posto nel campionato provinciale, con sette penalita’, a pochissimo dalla vittoria?

Grazie Natascia,  si, sono molto soddisfatto per questo risultato.
L’obiettivo all’inizio, era solo quello, magari, di riuscire a fare un buon piazzamento, per disputare la prima prova degli italiani il prossimo anno. Invece, le cose sono andate molto meglio, anche perché l’anno passato, ho chiuso il provinciale al terzo posto, ed essere riuscito addirittura a migliorarmi, mi ha reso molto contento, poi insomma arrivare secondi dietro a Massimo Fontana, è come aver vinto!

Hai chiuso con un bel primo il provinciale ad Ostellato, vuoi raccontarci la tua pescata e che tipo di pastura hai utilizzato?

Si. Dunque, come pastura ho usato due kg della MAVER JURASSIC BLACK, alla quale ho aggiunto due kg di terra di somma chiara, poi ho fatto altri tre pacchi di terra di somma per il fouille, una parte più impongata da dare a mano ed a fionda sull’inglese per il fondo iniziale, ed il resto l’ho lasciata che lavorasse di più, per alimentare. Ho fatto tutta la gara a roubaisienne a 13mt. , con un galleggiante da 0,50, modello OSTELLATO della MAVER, lenza classica direi: bulk e due pallini, ho pescato sempre a filo fondo, con un terminale da 20 cm dello 0.08 , innescando sempre il ver de vase, su di un amo Katana 1090 del 20.

Nelle tre ore di gara, hai avuto dei momenti fermi?

Sinceramente, ho avuto le mangiate piuttosto regolari. All’ inizio, c’è stato un calo, dopo che ho scodellato per alimentare la prima volta e mi ero preoccupato, poi le mangiate sono ripartite bene ed allora ho cercato di prendere un ritmo di pasturazione più deciso, dando due palle di terra, con il fouille alla volta, cosi’ facendo le mangiate sono state regolari, tranne forse verso la fine, quando si era alzato un po’ di vento ed avrei dovuto appesantirmi un po’. A parte due bremes più belle, intorno ai 200gr., ho sempre preso le piccole, pesando 4.450 gr alla fine..

La prima prova di questo campionato, a Fiastra, hai ottenuto un quinto posto, anche se sono passati alcuni mesi, ci ricordi come hai pescato?

A Fiastra, sono partito pescando all’inglese in calata, provando a fare la pesca che fanno tutti ultimamente, ma che proprio mi rendo conto di non saper fare, ed ho rotto un grosso cavedano. Poi, visto anche il vento, mi sono messo a pescare appoggiato, è la pesca che sono più abituato a fare, ma avevo una corrente che mi portava la lenza verso di me, ed avevo anche il fondale irregolare. Ero nella zona dell’erbaio, pescavo al numero 4 del settore A, dove il fondo sale andando verso la diga e solo alla fine sono riuscito a trovare le mangiate ed un cavedano.

Hai da recriminare qualcosa in quell’occasione?

Mah, direi che se avessi capito prima, dove stavano i pesci rispetto a dove pasturavo, ed alla quantità di appoggio che dovevo usare, rispetto alle condizioni della corrente, forse avrei potuto prendere qualche altro pesce chissà….solo in teoria però, perché poi in pratica è un’altra cosa.. e la controprova non è possibile averla.
Fiastra, è sempre difficile ed è appunto questa difficoltà che lo rende unico.

Poi, un altro primo nella seconda prova al Lago Le Grazie, come hai impostato la tecnica?

Alle Grazie, ho pescato a roubasienne sempre a 13mt., ho fatto il fondo scodellando una decina di palle di pastura MAVER CARPA CARASSIO, ho pescato quasi sempre con un galleggiante serie Elite Match 2 da 2 gr. tarato a bolla. Lenza: una spallinata, raccolta sui 45 cm, appoggiando poco meno di un galleggiante. Cercavo di stare fermo sopra la pastura e se non vedevo la mangiata, lasciavo andare la lenza, visto la leggera corrente del lago quel giorno, le abboccate si verificavano leggermente più a valle. Penso, che il sorteggio mi abbia favorito, perché i pesci li ho trovati fin da subito.

Fra questi tre campi gara, qual’è quello che ti rappresenta di piu’?

Proprio non saprei, diciamo che quando sono a pesca, all’aperto, immerso nella natura, in compagnia degli amici, lontano dal lavoro di tutti i giorni, va bene qualsiasi posto in cui mi trovi a pescare. Comunque ad Ostellato, mi
sono divertito un sacco!

Sei d’accordo con chi ha voluto portarvi a fare l’ultima prova ad Ostellato?

Si, sono d’accordo, magari se fosse possibile anticipare un pochino la data, visto che siamo solo 30 persone e non ci serve molto spazio, d’altro canto mi rendo conto, che per chi fa i calendari, far combaciare le varie date delle gare, non deve essere per niente facile. Quest’anno, il canale per la gioia di tutti ci ha fatto divertire, lo scorso anno è stato decisamente meno generoso;
anticipando la data magari è più probabile di trovarlo in buone condizioni di pescosità.

Se potessi, cambieresti qualche regola di gara?

Ad essere sincero va bene così, sono favorevole anche all’uso del fouille e del vdv ad Ostellato. Essendo la prima serie anche se fossero due le gare diciamo “fuori casa”, mi troverei d’accordo. Un mio pensiero personale è che, chi si iscrive ad un campionato, poi dovrebbe essere presente alle gare, perché ne vale della sportività e regolarità e non è giusto togliere il posto a chi magari sarebbe felice di parteciparvi, poi per carità l’imprevisto capita a chiunque.

Grazie mille per la tua disponibilità.

Grazie mille a te, per questa opportunità, ed anche a Federico Cirilli e Gigio Belli, che con il vostro impegno, fate in modo di far conoscere la nostra realtà ed i pescatori meno conosciuti come me. Avere una vetrina su Match Fishing è una cosa di grande rilievo e per questo ringrazio tutto lo staff di Match Fishing, per l’opera che fa’, nella gestione di un sito come questo. Permettimi di salutare la mia società l’Asd Aps Delfini Maver!!! ciao. Stefano.

 

 

 

 

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