CLUB AZZURRO FEEDER A CORBARA: TUTTO PERFETTO NELLA PRIMA PROVA
Oggi Corbara ha regalato ai concorrenti del club azzurro feeder una giornata da “tutto perfetto” ovvero il meglio che un pescatore possa immaginare. Una giornata di sole ma non afosa, leggermente ventilata, pescata con il paniere in mezzo all’acqua, comodità con auto sul posto pesca, e soprattutto pesce a volontà.
Questo è Corbara, il bacino di Corbara dove al suo interno scorre il fiume Tevere fermato a valle dalla diga che negli anni ha poi formato questo bacino idroelettrico.
Breme, carassi, carpe sono state le tre specie più catturate dai trenta agonisti e dai dieci stopper, non si sono visti (per fortuna) i famelici aspio tenuti alla larga grazie al fatto che il regolamento non consentiva l’uso del bigattino, di cui l’aspio è ghiotto, ma solo fouille, vdv e vermi.
Il campo gara oggetto di questa prima delle tre prove del club azzurro feeder è stato quello sul lato sinistro detto “vigne” e grazie alla perfetta gestione organizzativa messa in campo dalla società Lenza Orvietana capitanata dall’instancabile Valentino Maggi i 60 agonisti hanno potuto godere anche di una argine e una strada che ha permesso una regolare circolazione delle auto.
Il Giudice di gara Alfredo Santoni ha redatto le classifiche con le prime tre posizioni occupate da Francesco Bonifazi Goldenfish Tubertini che porta alla pesa oltre mezzo quintale di pescato (incredibile), al secondo posto Mattia Battizocco Lanza Fishing Italia.com con 30,280 e terzo il nazionale Alessandro Cappoia Alto Panaro Sensas con 21,630. Questi tre atleti hanno vinto i rispettivi settori. La gara è stata seguita dallo staff della nazionale italiana feeder Marco Manni e Maurizio Setti.
Settori 1a prova Club Azzurro Feeder
Progr. 1a prova Club Azzurro Feeder
Settori 1a prova Stopper Feeder
Class Progr 1a prova Stopper Feeder
La seconda prova è in programma sul canale Fissero e poi la terza prova di finale sul Canale Brian.
Si ringrazia come sempre la nostra Natascia Baroni che dal campo gara ci ha costantemente aggiornati con le dirette e le bellissime foto. Grazie Natascia.
galleria fotografica di Natascia Baroni clicca qui
Leggo nell’articolo : “.. una strada che ha permesso una regolare circolazione delle auto.”
Spero che questo intervento riguardi anche la strada di accesso, non appena si svolta dalla strada principale, che era diventata quasi impraticabile rischiando di procurare gravi danni alla propria auto… sarebbe comunque bello, che i costi di questi interventi, non fossero solo a carico della federazione, ma che contribuiscano anche le società che organizzano le gare di prova, dove si è costretti ad iscriversi se si vuole pescare sul tratto del campo gara, che di fatto è sempre occupato; e che da queste gare traggono importanti entrate.