A Toretta Gentile Lenza Astigiana Tubertini il 5° memorial Antonio Moro Tanaro day
Masio Fiume Tanaro , 7/8/2022, nel tratto del fiume già scenario della Finale Nazionale cat Master 2021 , si è svolta la 5° edizione del Memorial Antonio Moro Tanaro Day.
Le società Lenza Astigiana Tubertini e Gloria Tubertini danno sempre appuntamento nella prima settimana di agosto agli agonisti di tutto il Piemonte e d’Italia che vogliano passare qualche ora cimentandosi in una gara in fiume , cosa sempre più difficile da fare , quest’anno una coppia della società Salso Tubertini ci ha onorato della presenza .
La pioggia caduta molto copiosa nella notte tra sabato e domenica ha sicuramente influenzato sul numero di catture che sono state effettuate , nelle prove del sabato , moltissimi barbi e pesci gatti americani hanno fatto divertire chi ha provato il campo e li ha pescati , con canne fisse lunghe e roubasienne , impigando come innesco mais e lombrichi , per la presenza di moltissime alborelle che “disturbano” chi cerca la cattura di pesci di taglia , acque velate e alte e qualche ramo galleggiante alla deriva , cosi si e presentato il fiume .
Quest’anno la gara ,che solitamente si svolge a coppie ma separate in due campi diversi , si e svolta a coppie unite e vicine esaudendo le richieste dei 44 amici che si sono iscritti , ma per fare ciò i Castori del Tanaro , un gruppo di amici del fiume Tanaro delle quali gesta più volte ho scritto ( e che faccio parte) il martedì 2 agosto hanno ricavato i 4 posti che mancavano per raggiungere la capienza desiderata .
Passiamo alla gara , si è deciso di fare due settori da 5 coppie e due da 6 coppie cosi divise , il primo settore detto curva da 5 coppie , il secondo detto tacconi all’ingresso del campo gara il terzo da 6 coppie nella zona fondone e quarto detto fognetta da 5 coppie , una scelta azzeccata che ha dato abbastanza equità nella picchettatura dei posti decretati “migliori” e come insegna la pesca in genere il posto vincente lo fa il pescatore che interpreta meglio il picchetto assegnato , la sorte abbinata alle scelte di gara è il segreto del successo .
Vorrei elencare tutti i ragazzi che mi hanno aiutato in questa edizione ma sono tanti e sarei noioso per chi legge , mi limiterò a dire grazie , in nome di Maria Franco la vedova Moro che accoglie sempre con entusiasmo questa manifestazione in ricordo del suo “cecchi” e che ringrazia tramite il sottoscritto tutti i partecipanti , ma che per motivi fisici quest’anno a diversità di tutte le manifestazioni precedentemente fatte non è potuta essere presente .
Come detto prima chi ha interpretato la pesca da fare e ha avuto l’intuito anche di cambiare la tipologia di pescata ha fatto la differenza , nel primo settore l’anno spuntata la coppia Stoola Panciroli che prima hanno impostato la gara alla ricerca dei barbi e dei clarius ma che poi non vedendo catturare molti “pezzi” hanno ripiegato alla pesca dell’alborella ,scelta che e risultata vincente, con 4010 punti si aggiudicano il settore, curva.
Nel secondo settore, tacconi, l’anno spuntata la coppia Leoni Gualzini che nell’ultimo picchetto di settore hanno sfruttato una pesca “mista” con pesci di taglia e pesciotti che comunque fermano la bilancia al peso di 5550.
Il terzo settore ,il fondone , va a appannaggio alla coppia Giampriamo Venitucci che sfruttando quello che dicono tutti un buon picchetto ( ma bisogna sempre prendere un grammo di più del secondo) fermano la bilancia a 5710 punti pescando solo i pesci di taglia .
Il quarto settore, la fognetta , il peso maggiore lo fanno la coppia Toretta Gentile , pescando i pesci di taglia e catturando dei bei esemplari di Clarius , con una pasturazione costante e precisa a base di bigattini incollati , realizzano cosi 5860 punti .
Quindi la classifica finale vede vincere la 5° edizione del trofeo Moro la coppia Toretta Gentile , secondi la coppia Giampriamo Venitucci e terzi Leone Guazzini , che oltre ai premi degli assoluti si sono aggiudicati premi in materiale omaggiato dalla ditta Tubertini grazie all’interessamento di Lodovico Nicola rappresentante Tubertini e di Marco Langella titolare del negozio LeoPesca di Asti .
Ancora ringrazio tutti i partecipanti e chi si è prodigato per la realizzazione di questo evento , aspettando il prossimo anno ,magari raddoppiando il numero di partecipanti , cosi da utilizzare tutta la struttura che è stata creata in questo tratto di fiume che raggiunge la capienza totale di oltre 80 posti , tutto grazie all’interessamento del Comune nella persona dell’assessore Gianmarco Pagano del Sindaco di Masio Giovanni Airaudio e della giunta tutta che ha altri progetti di ampliamento e trasformazione , con il coinvolgimento delle sez fips di Asti e di Alessandria .
Per MF Massimo Testa