MASINI 2023 GAME OVER: VITTORIA D’AUTORE PER ALAP TAU LUCCA
Si conclude la più importante competizione Toscana con un epilogo al cardiopalma che ha visto laurearsi squadra campione l’ALAP Tau Lucca grazie all’ultima gara magistrale da 8 penalità. Chapeau!
Per i ragazzi del Patron Emilio Ardenti era importante affermarsi ma ancora di più era confermarsi e questi ragazzi a suon di risultati si sono resi protagonisti anche di questa edizione.
Quest’anno per altro, la squadra composta da Menicucci, Gori e Giusti si è arricchita di un nuovo agonista, Mirko Giovacchini, che si è subito perfettamente integrato con i vecchi garisti.
Nuovo, si fa per dire, visto che calca i campi gara da tanti anni apportando una ventata di esperienza e pacata serenità. Il cerchio si è chiuso.
Quest’anno a dir la verità la competizione si è presentata più ostica delle altre, visto l’alto tasso tecnico degli agonisti ma anche perchè sono scese in campo le corrazzate Lomcer e Aglianese più agguerrite che mai decise a ogni costo a strappare il titolo ai ragazzi di Emilio ardenti.
Società molto organizzate con un seguito di soci e di squadre nello stesso torneo che parevano favorire di molto l’andamento del loro campionato. Ma non è stato cosi’.
Infatti la piu’ storica societa’ di Lucca, era una delle poche compagini ad avere solo una squadra nel Masini non usufruendo di tale vantaggio. Quindi il merito di questi ragazzi e’ doppio.
Come Davide contro Golia, la solida compagine di mister Ardenti ha venduto cara la pelle, fino a spuntarla con una prova magistrale nell’Elsa. Capolavoro tecnico tattico che meritatamente ha ribaltato le sorti del torneo.
Come un eroico manipolo di soldati, hanno stoicamente difeso il titolo vinto l’anno prima. Niente da dire, gruppo estremamente coeso e dal pedigree tecnico altissimo. Ragazzi completi sotto ogni aspetto, ma soprattutto con dei valori, che nella vita come nello sport fanno sempre la differenza.
Grande apertura mentale e rispetto degli avversari, fanno di questo team un gruppo davvero invidiabile.
Veniamo all’analisi un po’ più approfondita di questa annata. All’ultima prova si trovavano quinti in classifica, ma solo un occhio esperto poteva capire che la classifica era un pò bugiarda.
Infatti le vicissitudini dell’annata avevano sfavorito di molto il loro ruolino di marcia. Loro pero’ non si sono persi d’animo, com’è nel loro carattere, non hanno mollato di un cm.
Come un leone dormiente, hanno atteso il momento opportuno, con pazienza, con tenacia e appena hanno trovato una gara regolare, subito hanno dato la zampata vincente.
Come in un bellissimo sogno, nell’incantevole cornice dell’Elsa, a suon di piccoli cavedani e difficili carassi, si sono presi nuovamente il titolo.
Una prova d’autore che li ha decretati meritatamente i migliori agonisti del torneo Toscano. Sempre loro. Ancora loro.
Titoli di coda. Game over!!