Pillole di tecnica – il No – Nodo

Ci sono esperienze, nella vita di un pescatore, che cambiano radicalmente il modo di pescare. Queste esperienze possono essere apprese sul campo, grazie a circostanze positive verificatesi magari in modo casuale, oppure grazie agli insegnamenti e agli imput ricevuti da altri pescatori, meglio se con preparazione e competenze diametralmente opposte.

Chi pesca alla passata con terminali sottili ha imparato da subito che il punto critico di ogni lenza, sia pescando cavedani, barbi, orate, spigole o saraghi è il nodo di congiunzione fra lenza madre e terminale. Grazie a questo accessorio nominato dai pescatori “il ferretto”.

Possiamo collegare il terminale alla lenza madre senza ausilio di alcun nodo mantenendo invariato il carico di rottura del terminale stesso. Una cosa non da poco! Vi accorgerete di poter “comandare” pesci importanti anche con terminali esili. Il ferretto di Stonfo, il cui vero nome identificativo è “no nodo” è realizzato in acciaio inox, ed è disponibile in varie misure in confezioni da 10 pezzi. Per quanto riguarda la pesca alla passata prenderemo in esame la misura n.1.

Nelle immagini il modo corretto per il montaggio sulla lenza madre e collegamento del terminale. Per una visione migliore abbiamo impiegato un ferretto di dimensioni più grandi e lenze di diametro sostenuto e colorato.

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