TROFEO SERIE A7: 1^ e 2^ PROVA SUL LAGO CECITA
Il Lenza club Roggiano ha organizzato sul lago Cecita in doppia prova l’inizio del trofeo di pesca al colpo di serie A7.
La gara del sabato è stata vinta dal L.C. Roggiano con 14 penalità le stesse del team Cosenza ADPS che replica anche in gara 2 vincendo con 12 penalità.
In ragione di questi risultati la vetta della classifica viene conquistata dalla forte formazione cosentina in un braccio di ferro con i roggianesi che si giocheranno la leadership del campionato fino all’ultima prova.
Al sud MATCHFISHING ha tanti amici e uno di questi, Baldo Santantonio, ci ha fatto da corrispondente spiegando a beneficio di tutti come sono andate le cose:
“La pesca in questo lago è molto difficile è spesso il piazzamento in una gara va in base al picchetto.
Il lago è caratterizzato da una presenza massiccia di erba dentro l’acqua che rende difficoltosa la pesca.
Alcuni picchetti sono molto favorevoli altri no.
Questo perché in alcuni picchetti c’è una maggiore presenza di erba che non permette il corretto svolgimento della pescata poiché durante la pescata l’amo si va sempre ad impigliare in queste alghe e la pescata si svolge prevalentemente nei pressi del fondo.
I pesci che sono stati insidiati sono stati prevalentemente grossi carassi con una taglia che va dai 500g fino ad arrivare ad oltre 1 kg,poi sono uscite alcune carpe,qualche cavedano e alcuni persici reali.
SABATO
In questo lago la pescata varia molto in base alla zona,la gara era a tecnica obbligatoria inglese.
Le condizioni meteo non erano molto favorevoli perché circa a metà gara è iniziato a piovere, fortunatamente non c’era vento che disturbava la pescata.
In prima zona si è pescato prevalentemente dai 35 ai 20 Metri, in seconda zona si è pescato dai 40 ai 20 metri mentre in terza la pescata era da impostare in base al picchetto i picchetti a sinistra del settore hanno impostato la pescata corta sui 25 mt mentre i picchetti a destra avevano un’altra variante di pesca ovvero la pesca dall’altra sponda, infine in quarta zona hanno pescato dall’altra sponda ad una distanza di circa 40 mt.
Per fare risultato in questa pescata era fondamentale essere precisi con la pasturazione, capire l’appoggio con cui i pesci mangiavo è era fondamentale scegliere le lenze giuste in base alle diverse condizioni che si potevano esserci durante la gara.
Per vincere bastavano dai 6 agli 8 carassi con un totale complessivo di 6/7 kg
DOMENICA
le linee di pesca sono rimaste quelle della gara precedente l’unica cosa che è cambiata è che la domenica c’era una corrente pazzesca, soprattutto in prima zona che non permetteva il giusto svolgimento della pescata poiché il galleggiante scarrocciava in pochissimo tempo da sinistra verso destra.
Il problema della corrente è stato minore in terza e quarta zona poiché l’insenatura va a stringersi.
Durante la gara si è alzato anche del vento che ha reso ancora più difficile la pescata.
I concorrenti che hanno vinto il settore hanno vinto con circa 6/8 carassi, ma era possibile fare un buon piazzamento anche con 2/3 carassi.
I picchetti anche la domenica hanno fatto la differenza poiché capitare in un determinato picchetto poteva significare fare un buon piazzamento, c’è da dire però che il picchetto aiutava ma se non pescavi bene pesci non ne prendevi quindi sono stati molto bravi i concorrenti che hanno fatto risultato a sfruttare il picchetto al massimo.”